Un Hampson oggi, tecnicamente parlando, alle mie orecchie se lo mangia, perchè riesce a fare cose che Gobbi o non poteva fare o faceva male. Allora mi chiedo, se consideriamo la tecnica di Gobbi una "variante d'autore", con tutte le sue note stimbrate, sforzate, fisse, e le sue mezzevoci falsettanti e avventurose, perchè non assumere come "giustamente imperfetta" la tecnica di un cantante di oggi?
rispondo alla tua domanda con un altra domanda...perchè oggi all'arena di verona, allo sferisterio di macerata, al teatro di torino e potrei ancora proseguire si canta con i microfoni? semplice poichè molti dei nuovi non si sentono, cissà perchè, Di Stefano anche se non era in possesso di un vocione alle terme di caracalla si sentiva e come, non c'era l'impatto vocale di un del monaco o altri ma arrivava tranquillamente, e mi ripeto, chissà perchè, a me Hampson piace, ma Gobbi aveva 10 volte la voce di questo, con una voce leggera non ci vuole molto a fare ciò che a Hampson...Gobbi con tutti i suoi difetti cantava ovunque senza microfoni, questa è una delle cose che dovrebbe distinguere un cantante lirico da uno pop....anche un bambino sa che il cantante lirico è caratterizzato da una voce potente (sempre nei limiti di ciascuno di noi)...il vostro kauffman non riesce a fa nemmeno un legato, chissà perchè?
Se accettiamo il fatto che esistano varie scuole (il che mi va benissimo), che i cantanti hanno fisiologicamente dei limiti vocali, tecnici, di repertorio, perchè non accettare il fatto che oggi si possa realizzare legittimamente qualcosa in maniera diversa da ieri?
se si vuole realizzare qualcosa di diverso dipende sempre da cosa si vuole fare, se vuoi fare qualcosa tipo ciò che fanno alcuni, chiamalo con un altro vocabolo ma non cantante lirico...Bisogna rispettare ciò che viene scritto dall'autore dell'opera, poi in alcuni casi si può anche sperimentare, ma non ci si può spacciare per cantanti lirici . ad esempio basti vedere Alvarez che non cè la fa a finire un Andrea chenier, per me se lui la vuol cantare può farlo, ma giusto qualche estratto in disco...non ha il peso vocale per sostenere una parte del genere, nell'orchestra ci sono molti raddoppi è normale che lui non cè la faccia....
Per la Gencer non saprei dirti poichè di voci femminili non nè capisco, diciamo che non riesco ad ascoltarle bene, capisco solo se ci sono errori davvero evidenti, tipo voce che balla etc, ma non ho l'orecchio affinato nell'ascolto di voci femminili....
Ci saranno molte tecniche più o meno buone, però per capire se una tecnica è valida, nella voce che ascolti ci devono essere dei criteri che sono fuori dubbio fondamentali: omogeneità della voce, messa in maschera (voce che arriva) controllo del fiato (legati, messe di voce etc tutto appoggiato) (non tirate fuori nomi tipo di stefano e gigli che sono fenomeni della natura), il legato nel vostro kaufman è quantomeno inesistente, il suono si spezzetta si vede anche in video che la respirazione è alta, poi ha molte doti naturali, ma non sa valorizzarle poichè non ha una buona tecnica, parlo propio di cose che stanno alla base del canto lirico...
Tornando a Domingo ed alvarez, non è scritto mica nella Bibbia che uno debba cantare di tutto, con la tecnica buona puoi anche farlo, non con risultati eccelsi ma almeno non ti rovini
Per me un grande cantante non è il cantante che ha una gran voce, ma è il cantante che con la SUA voce matura una tecnica funzionale all'obiettivo interpretativo che vuole raggiungere
Il cantante per diventare tale deve studiare canto, se hai la sfortuna di studiare con un maestro che non è bravo anche se hai una voce di primo piano, puoi cantare per qualche anno se tutto va bene, fare le varie sfumature con la tua dote naturale, ma prima o poi finisce, ed è così in qualsiasi attività (guardate i grandi flop anche del calcio, se non ci si allena "bene" non si diventa fenomeni)
La Carmen infatti è per mezzosoprano drammatico, l'avrebbe potuta cantare anche ad 80 anni, (poi la callas è la callas, noi parliamo non dell'eccezione ma della regola) anche Domingo canta parti da baritono, sempre senza mischiare il fenomeno (callas) e l'irrassegnato (domingo), non sono di pari livello artistico...
Mi fido di loro (la barcaccia) poichè anche stinchelli ha studiato canto, e non è niente male, non ha le doti per poter essere un Grande della lirica ma ha competenze tecniche...se a me un critico dice che un cantante non canta bene dicendo che non ha la voce messa bene in maschera oppure che non appoggia etc a me viene da ridere (tranne in casi in cui sarebbe ovvio per tutti sentire certi difetti tecnici) come può uno che non conosce la tecnica parlare di essa?? come ad esempio anche grandi critici storici come Montale, ma che parlasse delle sue "sensazioni" e non se nè uscisse con pareri tecnici idem per celletti, più fenomenale che sia stato il suo genio, non si può parlare di cose che non si siano provate sulla propria pelle...
prima di studiare canto, sentivo gente nella mia città e rimanevo sbalordito, ma perchè non capivo nulla nè di canto nè della tecnica, se li avessi ascoltati anche dopo un anno di studio li avrei direttamente lanciati su un banco ortofrutticolo