Non discuto l'assoluta prevalenza della Kirby sulla Dessay in termini di musicalità e pulizia della linea.
Per quel che riguarda il fraseggio della seconda, quello che tu chiami "piagnucolio melenso, informe, strascicato che banalizza la sublime poesia del brano e soprattutto fa a pezzi quel suo incedere implacabile" è senz'altro stilisticamente e musicalmente discutibile, ma senti la linea vocale in maniera del tutto diversa. Poi, potrà piacere o no, ma resta un'interpretazione originale. Diversa in quanto affidata ad una cantante che con Monteverdi ha avuto appuntamenti sporadici, e non se ne può definire una specialista.
In fondo, l'operazione della Dessay con questo brano è la stessa compiuta per la Morgana di Handel. Chi, prima della Dessay, aveva osato cantare il personaggio in quella maniera? Chi aveva cantato "Tornami a vagheggiar" in quel modo? Non certo la Sutherland, che stilisticamente è più a posto, ma per mio conto molto più algida, distaccata e meno espressiva. La Devia? Il suo "Tornami a vagheggiar", che si trova su YT, è una noia mortale, e te lo dico io che,
rara avis da queste parti

, non disprezzo affatto la signora, sebbene non ne sia un fan. Però la Devia è molto più "in regola" della Dessay: non ha quelle lievi aspirazioni, quella sensazione di essere sempre al limite, come un funambolo senza rete. Ma è quello che rende la Dessay formidabile.
Allo stesso modo, nel
Lamento la Kirby è perfetta. Sì, proprio così: perfetta! Non potrei trovarle un difetto nemmeno se lo cercassi con pervicace malignità. Sembra un'esecuzione "finta, per quanto è tirata a lucido.
La Dessay è l'opposto. Mi piace per questo.
Ottima l'idea del sondaggio. Ho già votato.

Il mondo dei melomani è talmente contorto che nemmeno Krafft-Ebing sarebbe riuscito a capirci qualcosa...