Zelmira (Rossini)

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Zelmira (Rossini)

Messaggioda Tucidide » mar 28 lug 2009, 20:28

... quella in programma al ROF, ovviamente. :)
Non so ancora a quale recita andrò - avrei una mezza idea per quella ferragostana.
Qualcun altro di voi assisterà a questa produzione? Non avevamo anche un'amica kundiana in questo forum? :wink:
Io sono curioso per Florez. Nell'ultimo ruolo David in cui l'ho sentito non mi ha convinto proprio per nulla (Rodrigo in Otello), ma sulla carta, il carattere di Ilo mi sembra meno complesso, quindi potenzialmente più adatto a lui.
Certo non sarà facile non far rimpiangere il Blake stratosferico di Roma 1989, ma il Peruviano fu comunque, sempre a Pesaro otto anni or sono, un eccellente Giacomo V, la prima volta in assoluto che lo sentii. Tutto può succedere...
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Re: Zelmira (Rossini)

Messaggioda marco » mer 29 lug 2009, 10:31

io andrò a Ferragosto
ci sarà questo finale di una versione parigina per la Pasta e Rubini che non ho ben capito come sarà, ma penso qualcosa che porti alla ribalta più Ilo che Zelmira (chissà perchè : Blink : )
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Re: Zelmira (Rossini)

Messaggioda Ilaria » mer 29 lug 2009, 23:00

Tucidide ha scritto:... quella in programma al ROF, ovviamente. :)
Non so ancora a quale recita andrò - avrei una mezza idea per quella ferragostana.
Qualcun altro di voi assisterà a questa produzione? Non avevamo anche un'amica kundiana in questo forum? :wink:
Io sono curioso per Florez.


L'amica kundiana sussiste ancora e sarà presente alle varie Zelmire. Per cui sarebbe bene che qualche curiosità venisse fuori anche per Kunde oltre che per Florez :mrgreen:

E Matteo? E Maugham? Niente ROF quest'anno?

Marco: la risposta che ti sei dato sul finale parigino del 1826 è, guarda caso, giusta!
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Re: Zelmira (Rossini)

Messaggioda Tucidide » mer 29 lug 2009, 23:14

Ilaria ha scritto:L'amica kundiana sussiste ancora e sarà presente alle varie Zelmire. Per cui sarebbe bene che qualche curiosità venisse fuori anche per Kunde oltre che per Florez :mrgreen:

Eccola! :D : Yahooo :
Sapevo come stanarti... :mrgreen: : Chessygrin :
Su Kunde - Antenore, sono in effetti assai curioso. Il ruolo è massacrante, forse anche più di Pirro e Otello, e anche solo il fatto di aver accettato questa sfida lo rende meritevole.
Se canterà come nell'Otello del 2007, applaudirò con convinzione. :)
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Re: Zelmira (Rossini)

Messaggioda Ilaria » gio 30 lug 2009, 11:43

Tucidide ha scritto:
Ilaria ha scritto:L'amica kundiana sussiste ancora e sarà presente alle varie Zelmire. Per cui sarebbe bene che qualche curiosità venisse fuori anche per Kunde oltre che per Florez :mrgreen:

Eccola! :D : Yahooo :
Sapevo come stanarti... :mrgreen: : Chessygrin :
Su Kunde - Antenore, sono in effetti assai curioso. Il ruolo è massacrante, forse anche più di Pirro e Otello, e anche solo il fatto di aver accettato questa sfida lo rende meritevole.
Se canterà come nell'Otello del 2007, applaudirò con convinzione. :)



Antenore è massacrante ma forse più nelle corde di Kunde che non il vorticoso Pirro (che, intendiamoci, il Nostro ha comunque risolto alla grande l'anno scorso). Eroico fu l'incredibile Nozzari, eroica è la sfida, eroico sarà il risultato. Di più non mi sbilancio, ma le ultime cose in cui ho sentito Kunde dal vivo (Argirio in Tancredi e Mitridate) lo rivelavano in grande spolvero.

Non volendo passare per monomaniaca - :mrgreen: - devo ammettere che sono molto curiosa riguardo ad ogni singolo aspetto di questa produzione: come ne uscirà la protagonista, quanto Florez riuscirà a far brillare l'impervia scrittura della parte che fu per David (e poi di Rubini, come viene sottolineato dall'esecuzione del finale approntato per Parigi), se e in che grado Abbado saprà farsi interprete di una partitura così ricca, particolare ed anticipatrice di certa verdianità, se la regia di Barberio Corsetti andrà oltre allo stupore delle scene...

A Pesaro! A Pesaro!
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Re: Zelmira (Rossini)

Messaggioda Tucidide » gio 30 lug 2009, 12:10

Ilaria ha scritto:Non volendo passare per monomaniaca - :mrgreen: - devo ammettere che sono molto curiosa riguardo ad ogni singolo aspetto di questa produzione: come ne uscirà la protagonista, quanto Florez riuscirà a far brillare l'impervia scrittura della parte che fu per David (e poi di Rubini, come viene sottolineato dall'esecuzione del finale approntato per Parigi), se e in che grado Abbado saprà farsi interprete di una partitura così ricca, particolare ed anticipatrice di certa verdianità, se la regia di Barberio Corsetti andrà oltre allo stupore delle scene...

Anch'io sono molto curioso per la Aldrich: il fantasma della Colbran continua ad ispirare esperimenti e debutti. E così nella lista delle "Colbranine" pesaresi, dopo Cuberli, Ricciarelli, Rolandi, Gasdia, Caballé, Anderson, Fleming, Tamar, Devia, Taliento, Takova, Ganassi, Peretyatko e Rebeka (dimentico qualcuna?), si aggiunge anche Kate Aldrich.
Personalmente, auspico che la strada dei sopranini, presenti in tempi recenti con la Peretyatko e la Rebeka, sia abbandonata. La strada dei mezzosoprani acuti (almeno nominali, spesso soprani di fatto) non mi dispiace affatto, almeno sulla carta: sentiremo la Aldrich. Peccato che ancora manchi all'appello la DiDonato.
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Re: Zelmira (Rossini)

Messaggioda Maugham » gio 30 lug 2009, 16:29

Ilaria ha scritto:
E Matteo? E Maugham? Niente ROF quest'anno?


Ci saremo eccome.
Tanto per toglierci da un po' di nebbie nibelungiche, no?
Comunque non trovi sia il caso di muovere un po' le ditine e scrivere due righe anche quando non si nomina Kunde? :mrgreen:
Mi racconti un po' di questa faccenda del finale Rubini che non ne so mezza?
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Re: Zelmira (Rossini)

Messaggioda Ilaria » gio 30 lug 2009, 18:57

Maugham ha scritto:
Ilaria ha scritto:
E Matteo? E Maugham? Niente ROF quest'anno?


Ci saremo eccome.
Tanto per toglierci da un po' di nebbie nibelungiche, no?
Comunque non trovi sia il caso di muovere un po' le ditine e scrivere due righe anche quando non si nomina Kunde? :mrgreen:
Mi racconti un po' di questa faccenda del finale Rubini che non ne so mezza?
WSM


Sono stata sei mesi in apnea! Ero davvero nel più totale oblio telematico...

Il finale che viene proposto a Pesaro quest'anno è quello che fu approntato in occasione di una ripresa del titolo a Parigi nel 1826, protagonisti la Pasta e Rubini. Non saprei dire se per meglio venire incontro alle peculiarità vocali della Pasta, assai differenti da quelle della Colbran, o se per dare un contentino a Rubini conferendo maggiore importanza alla parte di Ilo, fatto sta che l'aria finale di Zelmira composta per Napoli è qui sostituita da un ensemble ermioneggiante che prevede, oltre alla protagonista, Ilo, Polidoro e il coro. That's it!

Saluti,
I.
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Re: Zelmira (Rossini)

Messaggioda Tucidide » gio 30 lug 2009, 19:36

Ilaria ha scritto:Non saprei dire se per meglio venire incontro alle peculiarità vocali della Pasta, assai differenti da quelle della Colbran, o se per dare un contentino a Rubini conferendo maggiore importanza alla parte di Ilo, fatto sta che l'aria finale di Zelmira composta per Napoli è qui sostituita da un ensemble ermioneggiante che prevede, oltre alla protagonista, Ilo, Polidoro e il coro. That's it!

Secondo Mioli, nei suoi volumi dedicati ai libretti delle opere rossiniane, Zelmira «acquisì un nuovo finale (sempre lieto, va da sé) per e con la voce sopranile e protagonistica di Giuditta Pasta.»
Si potrebbe dedurre che all'origine dell'intervento rossiniano ci sia appunto la differenza vocale fra la Colbran e la Pasta.
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Re: Zelmira (Rossini)

Messaggioda Ilaria » gio 30 lug 2009, 22:45

Tucidide ha scritto:
Ilaria ha scritto:Non saprei dire se per meglio venire incontro alle peculiarità vocali della Pasta, assai differenti da quelle della Colbran, o se per dare un contentino a Rubini conferendo maggiore importanza alla parte di Ilo, fatto sta che l'aria finale di Zelmira composta per Napoli è qui sostituita da un ensemble ermioneggiante che prevede, oltre alla protagonista, Ilo, Polidoro e il coro. That's it!

Secondo Mioli, nei suoi volumi dedicati ai libretti delle opere rossiniane, Zelmira «acquisì un nuovo finale (sempre lieto, va da sé) per e con la voce sopranile e protagonistica di Giuditta Pasta.»
Si potrebbe dedurre che all'origine dell'intervento rossiniano ci sia appunto la differenza vocale fra la Colbran e la Pasta.


All'origine! Chissà che in questa produzione pesarese invece non si propenda maggiormente per la seconda delle ipotesi...
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Re: Zelmira (Rossini)

Messaggioda Tucidide » gio 30 lug 2009, 22:54

Ilaria ha scritto:
Tucidide ha scritto:
Ilaria ha scritto:Non saprei dire se per meglio venire incontro alle peculiarità vocali della Pasta, assai differenti da quelle della Colbran, o se per dare un contentino a Rubini conferendo maggiore importanza alla parte di Ilo, fatto sta che l'aria finale di Zelmira composta per Napoli è qui sostituita da un ensemble ermioneggiante che prevede, oltre alla protagonista, Ilo, Polidoro e il coro. That's it!

Secondo Mioli, nei suoi volumi dedicati ai libretti delle opere rossiniane, Zelmira «acquisì un nuovo finale (sempre lieto, va da sé) per e con la voce sopranile e protagonistica di Giuditta Pasta.»
Si potrebbe dedurre che all'origine dell'intervento rossiniano ci sia appunto la differenza vocale fra la Colbran e la Pasta.


All'origine! Chissà che in questa produzione pesarese invece non si propenda maggiormente per la seconda delle ipotesi...

Ah beh... questo è poco ma sicuro. :)
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Re: Zelmira (Rossini)

Messaggioda beckmesser » ven 31 lug 2009, 14:42

Ilaria ha scritto:Non saprei dire se per meglio venire incontro alle peculiarità vocali della Pasta, assai differenti da quelle della Colbran, o se per dare un contentino a Rubini conferendo maggiore importanza alla parte di Ilo


In realtà credo fosse un mix delle due cose. Se ricordo bene dal commento dell’edizione critica della partitura, credo che la Pasta non si trovasse a suo agio con l’aria finale originale di Zelmira per cui Rossini ne scrisse un’altra (“Da te spero oh Dio clemente”), cui (probabilmente per compiacere Rubini) fece seguire un assieme in cui Ilo ha una parte preponderante. Quindi, a rigore, il finale parigino dovrebbe consistere di una nuova aria per Zelmira E di un ensemble finale. Almeno se ricordo bene...
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Re: Zelmira (Rossini)

Messaggioda stecca » mar 04 ago 2009, 15:45

Tucidide ha scritto:Anch'io sono molto curioso per la Aldrich: il fantasma della Colbran continua ad ispirare esperimenti e debutti. E così nella lista delle "Colbranine" pesaresi, dopo Cuberli, Ricciarelli, Rolandi, Gasdia, Caballé, Anderson, Fleming, Tamar, Devia, Taliento, Takova, Ganassi, Peretyatko e Rebeka (dimentico qualcuna?), si aggiunge anche Kate Aldrich.
Personalmente, auspico che la strada dei sopranini, presenti in tempi recenti con la Peretyatko e la Rebeka, sia abbandonata.


Non entro nel merito del trito e ritrito tormentone sulla voce della Colbran nè sulla perizia esecutiva di alcuno dei soprani citati, però mi pare che venga fatto un bel minestrone ficcandoci dentro insieme voci e artisti che più diversi non potrebbero essere, per volume e peso specifico della voce tanto per dire la Caballé era circa il triplo delle varie Cuberli, Gasdie, Rolandi, Devie etc. etc. nè onestamente mi sento di poterla definire con tutto il rispetto un "sopranino".....tutto qui e giusto per precisare sapete che sulla Montse ho un pò una sorta di compito di vigilanza anche su questo sito che assai poco la ama (su tutti Luca che fra un pò mi dice che trovava più interessante la Tosca della Lollobrigida perchè "la Caballé si canta addosso").
stecca
 
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Re: Zelmira (Rossini)

Messaggioda Tucidide » mar 04 ago 2009, 16:08

stecca ha scritto:Non entro nel merito del trito e ritrito tormentone sulla voce della Colbran nè sulla perizia esecutiva di alcuno dei soprani citati, però mi pare che venga fatto un bel minestrone ficcandoci dentro insieme voci e artisti che più diversi non potrebbero essere, per volume e peso specifico della voce tanto per dire la Caballé era circa il triplo delle varie Cuberli, Gasdie, Rolandi, Devie etc. etc. nè onestamente mi sento di poterla definire con tutto il rispetto un "sopranino".....tutto qui e giusto per precisare sapete che sulla Montse ho un pò una sorta di compito di vigilanza anche su questo sito che assai poco la ama (su tutti Luca che fra un pò mi dice che trovava più interessante la Tosca della Lollobrigida perchè "la Caballé si canta addosso").

Di grazia, vigilante Stecca, :D dove mai si è detto che la Caballé fosse un sopranino? :shock:
Sopranini erano appunto alcune delle artiste da te citate, così come le recenti Peretyatko e la Rebeka.
Quanto al mio elenco delle colbranine pesaresi, proprio la sinossi dei loro nomi dimostra come non si sia perseguita negli anni una strada univoca. Si è andati dai sopranini, ai soprani lirici, ai mezzosoprani veri o presunti. Dei primi, personalmente, faccio volentieri a meno nei ruoli Colbran. Dunque auspico che si continui con voci di baricentro più grave, soprani lirici o anche mezzosoprani (veri o nominali) acuti.
Il minestrone non l'ho creato io, ma chi ha stilato, nel corso dei trent'anni di storia del ROF, i cast. :wink:
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Re: Zelmira (Rossini)

Messaggioda Tucidide » dom 09 ago 2009, 21:25

In attesa di vedere questa Zelmira il giorno di Ferragosto, sto ascoltando alla radio il I atto. Fra poco però devo andare, e non ascolterò il finale I né il II atto.
Kunde si è portato a casa la prima aria, seppure con un registro grave un po' sordo e acuti un po' forzati. I problemi vocali ci sono, inutile negarlo, tuttavia si può dire che Kunde abbia dato alla sua nuova galleria-Nozzari una fisionomia precisa. Partendo da Otello, passando per Pirro e arrivando a questo Antenore, i suoi personaggi hanno una personalità affascinante: virili, fieri, risoluti, accentati con grande convinzione. Sono curioso di sentirlo dal vivo anche in questo cimento. Mentre scrivo, sta eseguendo, con analoghi problemi vocali, ma anche con altrettanta convinzione d'accento, la terrificante "Mentre qual fiera ingorda"; bravo nella cabaletta, per altro.
La Aldrich non mi convince, purtroppo: stirata in acuto, non irreprensibile nella coloratura, risolve finora Zelmira con un tono genericamente accorato. :roll:
Molto più brava la Pizzolato, per mio conto migliorata rispetto all'Andromaca di un anno fa.
Bravissimo, e lo dico con grande gioia, Florez, e aggiungerei: finalmente!!! Dopo il deludente Rodrigo di due anni fa e l'Arturo anemico di Bologna, questo Ilo mi è parso davvero centrato, vocalmente, psicologicamente e interpretativamente. Un po' cauto nella micidiale cavatina, con qualche acuto non sfogato, ma finalmente ho risentito il vero Florez! : Yahooo :
Abbado mi pare un po' peggiore dello scorso anno in Ermione, a livello narrativo. I primi accordi orchestrali, che dovrebbero immettere gli spettatori in medias res di questo dramma a tinte fosche, erano piuttosto smorti. Ha comunque staccato tempi consoni alla vocalità dei cantanti (la cabaletta di Ilo, per esempio).
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