teo.emme ha scritto:Innanzitutto ho espresso un mio parere, derivato da quel che si è sentito a Bayreuth...ma non ho certo detto che si tratta di un furbastro. Però, se ti ricordi, i giudizi su Petrenko - rispetto alle altissime aspettative iniziali - sono stati generalmente freddi: chi l'ha apprezzato ha fatto dei "distinguo" tra le giornate del Ring, riconoscendone una lettura discontinua; chi non l'ha apprezzato ha operato i medesimi "distinguo" ravvisando una certa mancanza di personalità. Io non ho trovato Petrenko né arbitrario, né personale...anzi, l'esatto contrario. Mi è sembrato - ma probabilmente sarò in mala fede etc.. - non trovare una via interpretativa definita. Tu l'hai trovata? Benissimo, allora sono evidentemente visionari l'80 % di chi l'ha ascoltato ed è rimasto in qualche modo deluso. Però, davvero, trovi che fosse la scelta migliore per il bicentenario?
Be' non l'avrai chiamato proiprio così ma hai detto, testuale:
sembrava strizzar l'occhio a tutte le mode e i gusti
mi sembrava che "furbastro" poteva essere una veloce e buona sintesi.
Comunque qui non era in discussione se Petrenko potesse o non potesse essere il direttore del Wagner che verrà.
Io penso di si e tu pensi di no e va bene così.
Discutevo l'uso del termine "anonimo".
Può non piacerti, lo puoi considerare un eccentrico, uno che... "facciamolo strano per farlo strano"... mo non puoi dire che è anonimo.
Se passiamo al cinema, puoi dire tutto di Tarantino, ma non puoi dire che è "evidentemente anonimo".
Non so se è stata la scelta migliore. Ma è stata una scelta. Senza dubbio più originale che dare a Barenboim o a Thielemann le sorti del Ring.
Considera sempre che a Bayreuth ci sono molti vincoli.
I direttori devono: decidere di perdere l'estate (Boulez disse, mai più), decidere di lavorare sottopagati, quasi un rimborso spese, accettare di provare dentro un ristorante per poco più di un mese dividendosi con altri direttori, dirigere dentro una sorta di fornetto a microonde con -quest'estate- temperature oltre i 40 gradi, essere in grado di gestire i ritardi della sala (Solti capitolò miseramente...)
Detto questo capisci che la rosa si restringe.
Tra gli emergenti, chiamiamoli così, Petrenko era ed è quello più promettente.
WSM