VARIE: tenori di oggi

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Re: VARIE: tenori di oggi

Messaggioda marco » mer 17 feb 2010, 10:06

Saba ha scritto: Matteuzzi canta meglio ora che 10 anni fa anche se la posizione è un po' troppo alta.

Matteuzzi cantava 20 anni fa e passa, 10 anni fa era già out, e anche quando era al massimo e io l'ho sentito live diverse volte aveva un'intonazione molto cempennante soprattutto al centro, secondo me indice di tecnica nella migliore delle ipotesi molto personale
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Re: VARIE: tenori di oggi

Messaggioda Saba » mer 17 feb 2010, 12:09

Mi sa che ti stai sbagliando..io l'ho sentito in un recital a Fano circa 2 anni fa..la voce arriva benissimo ed è intonatissimo.
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Re: VARIE: tenori di oggi

Messaggioda marco » mer 17 feb 2010, 12:57

Saba ha scritto:Mi sa che ti stai sbagliando..io l'ho sentito in un recital a Fano circa 2 anni fa..la voce arriva benissimo ed è intonatissimo.

mi sa di no, la carriera da cantante professionista è stata interrotta circa 15 anni fa dopo recite piuttosto infelici di Barbiere a Firenze dove venne contestato dal pubblico, che poi adesso faccia l'insegnante e canti per diletto e ovviamente spari a zero sul mondo lirico attuale non sposta i termini della questione
confermo assolutamente i problemi di intonazione e confermo in ogni caso che ai suoi tempi è stato un ottimo tenore rossiniano, dalla carriera molto breve come altri suoi colleghi di registro e di repertorio
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Re: VARIE: tenori di oggi

Messaggioda Saba » mer 17 feb 2010, 13:23

come insegnante lo sconsiglio vivamente, un mio amico ha studiato con lui, aveva un vocione, ora sembra che la voce esca da una radiolina
le recite in teatro sono finite nel 2001 ha cantato “Il cappello di paglia di Firenze” ad Atene
per quanto riguarda la durata della carriera ha cantato per 21 anni a livello professionale, più di 100 ruoli, l'emissione di voce molto "personale" è dovuta ai problemi che ha avuto a causa delle operazioni al naso, io vado dal suo foniatra non si è mai operato alle corde vocali, anche perchè con una posizione così alta è impossibile farsi del male..
Io l'ho ascoltato diverse volte dal vivo, ed anche in registrazione in esecuzioni dal vivo, se puoi dirmi in quale registrazione live tu pensi che sia stonato ti ringrazierei, anche perchè la cosa mi incuriosisce...ha un orecchio spaventoso, l'ho ascoltato durante una sua lezione con il mio amico, lo correggeva anche nei 1/4 di tono..
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Re: VARIE: tenori di oggi

Messaggioda marco » mer 17 feb 2010, 13:39

Saba ha scritto:come insegnante lo sconsiglio vivamente, un mio amico ha studiato con lui, aveva un vocione, ora sembra che la voce esca da una radiolina
le recite in teatro sono finite nel 2001 ha cantato “Il cappello di paglia di Firenze” ad Atene
per quanto riguarda la durata della carriera ha cantato per 21 anni a livello professionale, più di 100 ruoli, l'emissione di voce molto "personale" è dovuta ai problemi che ha avuto a causa delle operazioni al naso, io vado dal suo foniatra non si è mai operato alle corde vocali, anche perchè con una posizione così alta è impossibile farsi del male..
Io l'ho ascoltato diverse volte dal vivo, ed anche in registrazione in esecuzioni dal vivo, se puoi dirmi in quale registrazione live tu pensi che sia stonato ti ringrazierei, anche perchè la cosa mi incuriosisce...ha un orecchio spaventoso, l'ho ascoltato durante una sua lezione con il mio amico, lo correggeva anche nei 1/4 di tono..


per carriera parlo di carriera ai livelli che aveva, quindi grandi teatri, le registrazioni puoi provare Ricciardo del ROF '90, Tancredi e Cenerentola di Bologna '92 e Viaggio a Reims a Ferrara stesso anno
il miglior Matteuzzi per me Otello ROF '91
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Re: VARIE: tenori di oggi

Messaggioda Saba » mer 17 feb 2010, 13:43

la cenerentola con la bartoli del 92?
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Re: VARIE: tenori di oggi

Messaggioda VGobbi » mer 17 feb 2010, 13:46

Saba ha scritto:la cenerentola con la bartoli del 92?

E' quella in studio, vero? Ebbene, io l'ho apprezzato moltissimo Matteuzzi proprio in quell'incisione discografica. Dal vivo non l'ho mai ascoltato ... anche se, a dire il vero, ho sempre letto di una vocina che si faceva fatica a sentirla al teatro.
Nemmeno noi siamo d'accordo con il gobbo, ma il gobbo è essenziale! Guai se non ci fosse!
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Re: VARIE: tenori di oggi

Messaggioda Tucidide » mer 17 feb 2010, 13:50

Saba ha scritto:poi cosa significa codici?

E' un aspetto essenziale della comunicazione. Il codice è il linguaggio utilizzato da destinatore e destinatario della comunicazione. In quanto convenzionale, esso è soggetto a mutazione. Pensa alla lingua italiana, che dalla sua nascita si è evoluta assai. Ed uno degli aspetti dell'evoluzione consiste nel cominciare a ritenere giuste cose che prima erano sbagliate e viceversa.
I suoni di Jonas Kaufmann sono giusti per il pubblico di oggi, sarebbero stati sbagliati per il pubblico di trent'anni fa. Ciò significa che non sono "giusti" o "sbagliati" a prescindere. Saranno giusti finché il pubblico li accetterà.
La lingua si è evoluta in modo analogo. Un Petrarca redivivo troverebbe intollerabile l'italiano più puro e forbito di oggi. Per contro, l'italiano medio trova il linguaggio dell'Aretino, quantunque stupendo, assai arcaico. E' una cosa perfettamente normale.

Il pubblico, il pubblico guarda amici ed x-factor, ma ci rendiamo conto? ecco a cosa è abituato
.
Già... e va pure a guardare quei filmetti da quattro soldi come Avatar, girati solo per - com'è che si dice? Ah, sì:
- fare cassetta. :D :mrgreen:
Ah... quando torneranno i Bergman, gli Antonioni e i DeMille? : WohoW :
Come vedi, fare esercizio di passatismo è assai facile. : Thumbup :

Quando torneranno ad esserci grandi cantanti, questo periodo che stiamo vivendo verrà ricordato come il periodo buio dell'opera, ed in poco cancellato dalle menti dei superstiti.

Può darsi: solo il tempo deciderà.
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Re: VARIE: tenori di oggi

Messaggioda marco » mer 17 feb 2010, 13:56

Saba ha scritto:la cenerentola con la bartoli del 92?

si quella, ma la registrazione live non il disco decca, posso dire che live aveva lo stesso volume della collega, oltre ai problemi di intonazione
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Re: VARIE: tenori di oggi

Messaggioda Tucidide » mer 17 feb 2010, 13:57

VGobbi ha scritto:
Saba ha scritto:la cenerentola con la bartoli del 92?

E' quella in studio, vero? Ebbene, io l'ho apprezzato moltissimo Matteuzzi proprio in quell'incisione discografica.

Anche per me è bravissimo in quella Cenerentola. Invece mi sembra molto mediocre come Libenskof nella seconda registrazione di Abbado del Viaggio a Reims.
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Re: VARIE: tenori di oggi

Messaggioda Saba » mer 17 feb 2010, 14:01

io ho tutte le sue registrazioni, anche perchè mi piace molto il suo repertorio, io dal vivo l'ho sentito al teatro di Fano, cantava anche Bruson, non ha un vocione, ma arriva, peccato che nelle zone centrali non abbia la stessa presenza che ha negli acuti (vedasi anche florez)
ascoltate questo cantante, è così che si canta, centri corposi e negli acuti squillo, impostazione spettacolare, naturalmente le agilità nn sono fluide come nel caso di matteuzzi e florez, che cantano tutto di testa, ma sentite com è messa bene la voce di questo
http://www.youtube.com/watch?v=e4gVjxdnrig
A proposito, ero scettico riguardo ad Avatar, il genere non mi ispira...Un capolavoro
riguardo la lingua italiana, i vocaboli saranno mutati, ma la fonazione rimane sempre uguale, dante emetteva i suoni al mio stesso modo, può cambiare il modo di interpretare un opera, ma alla base la tecnica rimane immutata.
idem per michelangelo e company
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Re: VARIE: tenori di oggi

Messaggioda Tucidide » mer 17 feb 2010, 14:14

Saba ha scritto:A proposito, ero scettico riguardo ad Avatar, il genere non mi ispira...Un capolavoro

Sono contento che ti sia piaciuto. :D Chissà perché, però, qualcosa mi dice che nell'Italia del 1950 questo film non sarebbe stato apprezzato quanto adesso. E' questo il punto. : Thumbup :

riguardo la lingua italiana, i vocaboli saranno mutati, ma la fonazione rimane sempre uguale, dante emetteva i suoni al mio stesso modo, può cambiare il modo di interpretare un opera, ma alla base la tecnica rimane immutata.
idem per michelangelo e company

Invece secondo me anche i suoni fanno parte del linguaggio, del "lessico", che muta con il mutare del tempo. E a livello linguistico, non solo i vocaboli cambiano (presumo ti riferisca alla semantica), ma anche la morfologia e la sintassi. Eccome se cambiano!

"dopo averle fatto più d'una volta giurare che non fiaterebbe... le raccontò il miserabile caso." (Manzoni)
Posteriorità in proposizione subordinata esplicita in rapporto ad un tempo passato, resa con il condizionale presente. Oggi si usa il condizionale passato. Ecco un lampante esempio di mutazione sintattica.

"e per questo, potrebbono iudicare che non fussi da insudare molto nelle cose" (Machiavelli)
Ecco alcuni cambiamenti morfologici.

Se certuni dicessono così hoggi, farebbono ridere e' polli. : Sailor :
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Re: VARIE: tenori di oggi

Messaggioda Saba » mer 17 feb 2010, 14:25

Quali suoni sono cambiati negli ultimi 100 anni nel parlato? sono cambiati solo i vocaboli, il modo di comunicare, ma i suoni emessi dalla voce no, mio nonno ha la stessa voce che aveva 50 anni fa, anche se usa un linguaggio più "moderno" rispetto a quel periodo
mah, non penso, la tecnica si può evolvere, ma sempre nel rispetto dei fondamentali
L'esempio di manzoni è calzante, la struttura della frase cambia, ma manzoni la leggerebbe come la leggerei anche io o tu o chiunque
La musica moderna viene scritta in maniera diversa rispetto a come si scriveva 100 anni fa, ma non cambiano le note o altro, si può aggiungere qualche suono diverso, elettronico, ma l'oboe suona come un oboe, a meno che non sia richiesto dal compositore, e Bizet non indica mica di cantare la Carmen in quel modo orribile.
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Re: VARIE: tenori di oggi

Messaggioda Saba » mer 17 feb 2010, 14:30

marco ha scritto:
Saba ha scritto:come insegnante lo sconsiglio vivamente, un mio amico ha studiato con lui, aveva un vocione, ora sembra che la voce esca da una radiolina
le recite in teatro sono finite nel 2001 ha cantato “Il cappello di paglia di Firenze” ad Atene
per quanto riguarda la durata della carriera ha cantato per 21 anni a livello professionale, più di 100 ruoli, l'emissione di voce molto "personale" è dovuta ai problemi che ha avuto a causa delle operazioni al naso, io vado dal suo foniatra non si è mai operato alle corde vocali, anche perchè con una posizione così alta è impossibile farsi del male..
Io l'ho ascoltato diverse volte dal vivo, ed anche in registrazione in esecuzioni dal vivo, se puoi dirmi in quale registrazione live tu pensi che sia stonato ti ringrazierei, anche perchè la cosa mi incuriosisce...ha un orecchio spaventoso, l'ho ascoltato durante una sua lezione con il mio amico, lo correggeva anche nei 1/4 di tono..


per carriera parlo di carriera ai livelli che aveva, quindi grandi teatri, le registrazioni puoi provare Ricciardo del ROF '90, Tancredi e Cenerentola di Bologna '92 e Viaggio a Reims a Ferrara stesso anno
il miglior Matteuzzi per me Otello ROF '91



Infatti nel recitativo del duetto non è molto preciso, ma nel cantato è impeccabile
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Re: VARIE: tenori di oggi

Messaggioda Enrico » mer 17 feb 2010, 15:26

Confermo per Matteuzzi, dal vivo, l'impressione di voce piccola piccola nella Cenerentola (lo squillo c'era solo negli acuti dell'aria, ma in tutto il resto era debole e piatto) in un teatro non particolarmente grande (con lui la Scalchi, molto più sonora, 1996 circa). Invece Florez, in un teatro più grande, sempre in una Cenerentola, si sentiva molto molto molto meglio.
Enrico B.
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