Io non ho un grande interesse per il fenomeno Grigolo e, a riprova, per una volta mi autocito con quanto avevo già scritto qualche tempo fa:
Sembra la parodia di quello che i non appassionati di opera immaginano un tenore lirico debba essere: sempre sopra le righe, nell’introversione come nell’estroversione; ogni minimo cruccio del personaggio deve diventare un dolore lacerante; ogni minima blanda soddisfazione deve trasformarsi in una gioia squassante; tutto deve essere sempre tragico e meraviglioso, iperbolico, travolgente… A me dopo cinque minuti fa ridacchiare…
Però, non sono nemmeno molto d'accordo con l'inquadramento che ne dai:
pbagnoli ha scritto:Con Grigolo, per quel poco che ho sentito, siamo in una sorta di territorio di confine fra Licitra e Bocelli: acuti facili, poca propensione all'approfondimento, giusto sguardo al look e al marketing con la speranza di imbroccarla sul fronte discografico
Io non vedo molto in comunie con Licitra, Alvarez e compagnia bella (o brutta, dipende dai punti di vista...). Questi sì sono veramente tenori vecchio stampo, di quelli che pensano solo ad emettere in un qualche modo la voce, disinteressati a tutto ciò che accade intorno a loro se non per quel tanto che possa servire a glorificare la loro tenorilità. Grigolo, da quel che ho visto, non è così: sarà elementare, ruspante, facile nell'approccio, ma ha una concezione del teatro d'opera un filo più evoluta... È interessato all'aspetto teatrale (persino troppo a volte, andando spesso sopra le righe), è interessato al contesto dello spettacolo, si mette in gioco: poi è chiaro, non ci si può aspettare da lui consapevolezza delle scelte, profondità e originalità, però almeno ci prova... Fermo restando mezzi (sia naturali che tecnici) che, seppure non fuori dal comune, sono comunque notevoli.
A me aveva fatto notevole impressione nello Schicchi scaligero ma, devo dire, persino in Manon a Londra in qualche vacca maniera aveva funzionato: era un Des Grieux molto da soap opera, anzi da romanzo harmony, petto nudo e occhioni da cerbiatto, ma tutto sommato (specie nell'impostazione che aveva dato Pelly) non era fuori luogo.
Saluti,
Beck