Tracey Welborn

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Tracey Welborn

Messaggioda MatMarazzi » sab 01 mag 2010, 16:58

La relativa "scomparsa" di questo straordinario tenore americano negli ultimi dieci anni è un mistero.
Negli anni '90 aveva iniziato una carriera stupenda.
Io ne ho un ricordo abbagliante a Spoleto, quando fece Jupiter della Semele di Handel al Teatro Caio Melisso, con un cast di giovani che sarebbero divenuti tutti "star" del futuro. La Martinez faceva Semele, la Di Donato Giunone; poi c'erano Sedov e altri.
Credo dirigesse Alessandrini.
Per me erano tutti sconosciuti e tutti bravissimi.
Lui, Welborn, in particolare.
Attore semplicemente strepitoso, modulava la voce con delicatezza e dominava acuti, sopracuti e agilità, pur con la sua voce chiara come un campanello.
L'anno dopo cantò Pelleas a Bologna e cominciò a scorazzare in tutto il mondo (creò anche la Platée di Rameau a Parigi nella superba produzione di Pelly).

Era un esemplare perfetto di quella "stirpe eroica" di tenori americani, di cui facevano parte anche Kubler, Workman, Burden, Streit.
Solo che mentre gli altri sono in carriera e girano il mondo, lui si è come "fermato" negli anni '90.
L'ultima apparizione in Europa - se non sbaglio - è stata come Lucano nella Poppea di Gruber a Aix en Provence, nel 2000 (a proposito, qualcuno ha il video? Com'è Welborn?).
Ho provato a fare una ricerca su internet e dopo il 2000 lo si trova - rarissimamente - solo nella più profonda periferia statunitense: i critici continuano a incensarlo come un interprete e vocalista di prima classe (ha fatto impressione ancora nel 2008 nel Barbablu di Offenbach, che tra l'altro è ruolo vocalmente improbo, inoltre ha partecipato alla prima mondiale di Rage d'Amour a Boston, da cui ho tratto la foto) ma poi tutto finisce lì.

Ho pensato che avesse perso la voce, ma non è così. Su OS ho trovato un suo Roberto Devereux del 2004 che (pur considerando che questi tenori non sono fatti per la scrittura donizettiana) ce lo mostra in condizioni vocali assai buone.
Se ricordo cos'era - nel 96 - il suo Jupiter, mi piacerebbe poterlo sentire oggi in Ulisse (di Monteverdi) o in Erode (Salome) o, perchè no, nel Capitano Vere.

Qualcuno sa qualcosa di più su questo improvviso (e ormai lungo) calo di attività, dopo un lancio così vivace negli anni '90?
Io non riesco nemmeno a capire quando è nato e quanti anni ha.

Salutoni,
Mat

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Re: Tracey Welborn

Messaggioda pbagnoli » mar 04 mag 2010, 19:13

...a saperlo...
Ho cercato anch'io in giro, ma non ho trovato materiale interessante su questo tenore sul quale, peraltro, mi hai incuriosito davvero.
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(Arturo Toscanini, ai musicisti della NBC Orchestra)
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