Controtenori di ieri e di oggi

Moderatori: DocFlipperino, DottorMalatesta, Maugham

Controtenori di ieri e di oggi

Messaggioda Tucidide » lun 08 giu 2009, 0:34

Ho notato che in questa sezione, che pur s'intitola "tenori, controtenori", non si parla di controtenori.
In generale, nel forum se ne è parlato poco.
Quali vi piacciono del passato, e quali del presente?
Io metto sul piatto Daniels e Bejun Mehta per il presente, Chance e Ragin per il recente passato, Esswood per il passato, fino a Deller.
Attualmente non impazzisco per Cencic, Jaroussky e Scholl, così come non mi sono mai piaciuti Bowman, Christofellis e Visse.
Tecnicamente piuttosto deficitario, ma con una voce particolarissima, davvero in grado di far pensare ad un timbro "altro" (anche a causa di una forma di ipogonadismo), è stato lo sfortunato Paolo Abel do Nascimento, di cui ci sono interessanti video su YT.

A voi la parola! :D
Il mondo dei melomani è talmente contorto che nemmeno Krafft-Ebing sarebbe riuscito a capirci qualcosa...
Avatar utente
Tucidide
 
Messaggi: 1699
Iscritto il: mar 02 ott 2007, 1:01
Località: Faenza

Re: Controtenori di ieri e di oggi

Messaggioda Orbazzano » lun 08 giu 2009, 21:07

Avatar utente
Orbazzano
 
Messaggi: 76
Iscritto il: mer 05 set 2007, 0:39
Località: Lugo

Re: Controtenori di ieri e di oggi

Messaggioda Tucidide » lun 08 giu 2009, 23:47

Orbazzano ha scritto:http://www.youtube.com/watch?v=m4gKDGJjGwU
Russel Oberlin

Oberlin è un caso molto interessante. Ha sempre detto di non essere un falsettista, ma di usare la sua vera voce. In effetti la sua pienezza di suono, la naturalezza della voce e dell'emissione non sono quelle di un falsettista.
Anche Deller aveva una naturalezza di emissione simile. Il suo "He was despised" è forse il più commovente che io conosca, con quelle discese su "a man of sorrows" morbide e mai sbracate.
http://www.youtube.com/watch?v=CP4JSVMBdZg
Ultima modifica di Tucidide il lun 08 giu 2009, 23:58, modificato 1 volta in totale.
Il mondo dei melomani è talmente contorto che nemmeno Krafft-Ebing sarebbe riuscito a capirci qualcosa...
Avatar utente
Tucidide
 
Messaggi: 1699
Iscritto il: mar 02 ott 2007, 1:01
Località: Faenza

Re: Controtenori di ieri e di oggi

Messaggioda MatMarazzi » lun 08 giu 2009, 23:57

Orbazzano ha scritto:http://www.youtube.com/watch?v=m4gKDGJjGwU
Russel Oberlin


Anche io mi compiaccio con Orbazzano per aver ricordato questo gigantesco artista, uno dei miei controtenori preferiti, l'anti-deller.
Grazie...
Consiglio di sentirlo anche in Purcell... Inarrivabile.
Matteo

PS: ma Tucidide; a parte complimentarmi per la bella idea di questo thread, ma come fai a considerare interessante Paulo Do Nascimento?
Io lo trovo modestissimo... ha avuto un po' di circuito solo per la sua particolarità fisica; ma per emulare i castrati, occorre anche aver tecnica vocale...
Non basta una sfortuanta condizione di natura.
Avatar utente
MatMarazzi
 
Messaggi: 3182
Iscritto il: gio 05 apr 2007, 12:34
Località: Ferrara

Re: Controtenori di ieri e di oggi

Messaggioda Tucidide » mar 09 giu 2009, 0:02

MatMarazzi ha scritto:PS: ma Tucidide; a parte complimentarmi per la bella idea di questo thread, ma come fai a considerare interessante Paulo Do Nascimento?
Io lo trovo modestissimo... ha avuto un po' di circuito solo per la sua particolarità fisica; ma per emulare i castrati, occorre anche aver tecnica vocale...
Non basta una sfortuanta condizione di natura.

Come ho detto, solo per la vocalità, non per i risultati artistici, che in effetti sono stati limitati, e non hanno consentito alla sua carriera di spiccare il volo, anche tenendo conto del fatto che è morto giovane.
Visto che spesso ci si chiede come potessero essere le voci dei castrati, e ci si rifà alle incisioni di Moreschi, forse, dico forse, un caso come quello di Do Nascimento può fornire qualche indizio.
Il mondo dei melomani è talmente contorto che nemmeno Krafft-Ebing sarebbe riuscito a capirci qualcosa...
Avatar utente
Tucidide
 
Messaggi: 1699
Iscritto il: mar 02 ott 2007, 1:01
Località: Faenza

Re: Controtenori di ieri e di oggi

Messaggioda Rodrigo » gio 11 giu 2009, 18:41

Io conservo uno splendido ricordo di Angelo Manzotti, udito in recital 4 o 5 anni fa al Teatro Bibiena a Mantova. Presenza scenica convincente (non il solito tronco), coraggio nel giocare con le possibilità della propria voce e quel gusto "barocco" che in quel contesto ci sta (e forse ci deve stare). Ottima anche la dizione e il gioco dinamico.
Ho anche acquistato un suo CD comprendente arie hendeliane e la farinelliana "Son qual nave". Esperienza altrettanto soddisfacente salvo il bonus track costitutuito dalla cavatina di Arsace della Semiramide che non mi è piaciuta. Pur con tutte le nostalgie "rococò" che si portava dentro, ritengo che il buon Rossini esiga una cavata ben diversamente ampia.
Rodrigo
 
Messaggi: 280
Iscritto il: gio 18 set 2008, 21:13

Re: Controtenori di ieri e di oggi

Messaggioda Tucidide » gio 11 giu 2009, 20:28

Rodrigo ha scritto:Io conservo uno splendido ricordo di Angelo Manzotti, udito in recital 4 o 5 anni fa al Teatro Bibiena a Mantova. Presenza scenica convincente (non il solito tronco), coraggio nel giocare con le possibilità della propria voce e quel gusto "barocco" che in quel contesto ci sta (e forse ci deve stare). Ottima anche la dizione e il gioco dinamico.
Ho anche acquistato un suo CD comprendente arie hendeliane e la farinelliana "Son qual nave". Esperienza altrettanto soddisfacente salvo il bonus track costitutuito dalla cavatina di Arsace della Semiramide che non mi è piaciuta. Pur con tutte le nostalgie "rococò" che si portava dentro, ritengo che il buon Rossini esiga una cavata ben diversamente ampia.

Manzotti è un cantante interessante: io non l'ho mai sentito dal vivo, ma conosco alcuni suoi dischi. Non mi piace molto la sua voce, piuttosto disomogenea nei registri, e con alcune sonorità piuttosto sgradevoli specialmente negli acuti, anche se certe discese nel registro grave sono molto suggestive. Ha invece, come dici, un bellissimo gioco dinamico, qualcuno potrebbe dire "di maniera", ma molto suggestivo, specialmente nel gusto per le messe di voce. Come virtuoso non è malvagio: le sue agilità sono scandite e abbastanza precise, ma talvolta nell'esecuzione dei passi fioriti gli sfuggono dei suoni vetrosi e striduli.
http://www.youtube.com/watch?v=4R2sGQXwgFE
Il mondo dei melomani è talmente contorto che nemmeno Krafft-Ebing sarebbe riuscito a capirci qualcosa...
Avatar utente
Tucidide
 
Messaggi: 1699
Iscritto il: mar 02 ott 2007, 1:01
Località: Faenza


Torna a TENORI, CONTROTENORI

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite

cron