Maria Stuarda (Donizetti)

[Luca]

Maria Stuarda resta sempre un'opera stupenda ed il suo finale è pura poesia.
Saluti, Luca.

[fadecas]

Maria Stuarda resta sempre un'opera stupenda ed il suo finale è pura poesia.
Saluti, Luca.

... Però, se è vero - come concordo- quello che scrive Luca, il lirismo di questo finale sprigiona molto meglio dalla prova della Devia, nel filmato messo a confronto con la Di Donato, anche se probabilmente rispecchia una fase vocale che ormai non è più quella odierna.
Io non avverto tutta questa monotonia e prevedibilità di accento, e apprezzo come una nota di caratterizzazione personale il senso del ritegno attraverso cui la Devia ha sempre filtrato il suo apporccio anche ai momenti più drammaticamente esposti delle sue interpretazioni.
Proprio per questo nè conservo un grande ricordo dal vivo in una Traviata di una decina di anni fa ...
Questo ovviamente IMHO

[pbagnoli]

Mi spiace.
Io continuo a pensare che Maria Stuarda sia ben altro che la tiepida zuppetta proposta da MD.
Non discuto - ripeto - il magistero tecnico di una solida professionista come lei. Discuto il fatto che - in nome di questo professionismo - si accetti la tragica inerzia espressiva che caratterizza tutte le personificazioni di questa professionista; quanto meno, quelle in cui mi sono imbattuto io.
Donizetti per Donizetti, citavo apposta la Lucia di un bel po' di anni fa alla Scala come esempio di cosa a mio avviso NON deva essere fatto in questo personaggio, la cui rappresentazione mi annoiò a morte.
E' mia personalissima opinione che se questo è ciò che resta del canto di scuola italiana, forse è meglio chiudere i conti con questa fase storica e guardare altrove; ma - ripeto - questa è una mia opinione.
Credo che il teatro d'opera sia ben altro.
Anche il Belcanto

[Luca]

Un'opera per la quale corro in teatro quando mi è possibile, ma finora l'ho vista e udita qui a Roma solo 2 volte: la prima volta con la Fabbricini (antagonista era la Scalchi) e la seconda volta appunto con Devia (antagonista era Enkeleida Skhosa). In entrambe le occasioni sono rimasto insoddisfatto. La Devia è precisina e a suo modo inappuntabile ma fa - come dice Pietro - zuppetta. La Fabbricini era addirittura stonata.

Saluti. Luca.

[VGobbi]

Anzitutto bentornato Fadecas. Che immenso piacere rileggerti.

Sulla Devia, beh confesso che nelle poche volte in cui l'ho ascoltata, davvero ho sempre riscontrato un piattume interpretativo semplicemente desolante. No ragazzi, la lirica e' tutt'altro tranne noiosa.

[teo.emme]

Mi spiace.
Io continuo a pensare che Maria Stuarda sia ben altro che la tiepida zuppetta proposta da MD. [...]Anche il Belcanto

Sono d'accordo con te, Pietro: la trovo cantante assai noiosa...e ricordo la Lucia scaligera del '92 (mi pare) come la serata d'opera più pallosa della mia carriera di ascoltatore. E a dirla tutta trovo INCOMPRENSIBILE che una Maria Stuarda (con la Devia), sentita e risentita in mille salse, in teatri grandi e piccoli, persino in festival estivi, faccia ancora il tutto esaurito e spettacoli come i Troyens scaligeri (pur con un cast - a mio giudizio - che presentava più di un problema) siano semi deserti...perché l'8 la sala era davvero mezza vuota.

[mattioli]

E a dirla tutta trovo INCOMPRENSIBILE che una Maria Stuarda (con la Devia), sentita e risentita in mille salse, in teatri grandi e piccoli, persino in festival estivi, faccia ancora il tutto esaurito

Davvero la Stuarda a Verona ha fatto il tutto esaurito? Mi sembra strano...
E comunque per l'ultima recita, che è poi la matinée di domenica prossima, ci sono ancora biglietti disponibili per tutte le categorie...

[davide devoti]

E a dirla tutta trovo INCOMPRENSIBILE che una Maria Stuarda (con la Devia), sentita e risentita in mille salse, in teatri grandi e piccoli, persino in festival estivi, faccia ancora il tutto esaurito e spettacoli come i Troyens scaligeri (pur con un cast - a mio giudizio - che presentava più di un problema) siano semi deserti...perché l'8 la sala era davvero mezza vuota.

Mi sembra l'atteggiamento di quello (della famosa barzelletta) che, viaggiando in controsenso in autostrada, non capisca come mai tutte le auto stiano andando contromano...

[flipperinodoc]

e spettacoli come i Troyens scaligeri (pur con un cast - a mio giudizio - che presentava più di un problema) siano semi deserti...perché l'8 la sala era davvero mezza vuota.

forse, magari, le 17,30 (dicasi le 17,30 perchè per ragioni sindacali bisogna fare una pausa in più) non sono proprio un orario comodissimo il martedì..... che ne dite?

[DottorMalatesta]

E a dirla tutta trovo INCOMPRENSIBILE che una Maria Stuarda (con la Devia), sentita e risentita in mille salse, in teatri grandi e piccoli, persino in festival estivi, faccia ancora il tutto esaurito

Davvero la Stuarda a Verona ha fatto il tutto esaurito? Mi sembra strano...

Piccola precisazione... Alla prima non era tutto esaurito.
In platea ci saranno stati una quindicina-ventina almeno di posti vuoti, i palchi erano pressocchè tutti deserti, e in seconda e prima galleria c´erano molti molti buchi.

DM

[mattioli]

Beh, ma allora mettetevi d'accordo, teo.emme e tu. Lui scrive che il teatro era sold out, tu che c'erano tutti i palchi vuoti...
Certo che, conoscendo la bizzarra situazione, diciamo così, "proprietaria" del Filarmonico il tutto esaurito mi sembra improbabile anche se tornasse a cantare Farinelli...
Ciao ciao

AM

PS: segnalo che alla seconda dei Troyens, sabato scorso, il teatro era pieno e alla terza, ieri (come riferisce il Divino, io ero alla Fenice), praticamente esaurito...

[DottorMalatesta]

Beh, ma allora mettetevi d'accordo, teo.emme e tu. Lui scrive che il teatro era sold out, tu che c'erano tutti i palchi vuoti...

Io a teatro c´ero, teo.emme non so (ma se c´era, cavolo, perché non dirmelo ché almeno ci bevevamo un aperitivo insieme ), comunque è vero che per quanto riguarda la vendita online risultava esaurita la platea, e i palchi del Filarmonico - come sai - vengono messi in vendita solo qualora i palchettisti non si presentino. Peró al di là delle premesse (´sta cavolo di tastiera tedesca mi fa scrivere tutti gli accenti sbagliati ), alla prima c´erano davvero tanti posti vuoti.

PS: segnalo che alla seconda dei Troyens, sabato scorso, il teatro era pieno e alla terza, ieri (come riferisce il Divino, io ero alla Fenice), praticamente esaurito...

Potenza del passaparola, miracolo del Divino o che altro?
By the way ma il Divino? Involossi? Neppure un commento telegrafico su Kaufmann e i Troyens?

DM

[mattioli]

By the way ma il Divino? Involossi?

Eh, sì. Sai, lui LAVORA. Noi invece passiamo le giornate a cazzeggiare.
E pensa che dopo la Winterreise è stato anche ammesso al bacio della sacra pantofola . Chissà quante ne avrebbe da raccontare.
Eppure tace mai sempre...

AM

[teo.emme]

E a dirla tutta trovo INCOMPRENSIBILE che una Maria Stuarda (con la Devia), sentita e risentita in mille salse, in teatri grandi e piccoli, persino in festival estivi, faccia ancora il tutto esaurito e spettacoli come i Troyens scaligeri (pur con un cast - a mio giudizio - che presentava più di un problema) siano semi deserti...perché l'8 la sala era davvero mezza vuota.

Mi sembra l'atteggiamento di quello (della famosa barzelletta) che, viaggiando in controsenso in autostrada, non capisca come mai tutte le auto stiano andando contromano...

Ma che diamine c'entra????

[teo.emme]

Beh, ma allora mettetevi d'accordo, teo.emme e tu. Lui scrive che il teatro era sold out, tu che c'erano tutti i palchi vuoti...

Io a teatro c´ero, teo.emme non so (ma se c´era, cavolo, perché non dirmelo ché almeno ci bevevamo un aperitivo insieme ), comunque è vero che per quanto riguarda la vendita online risultava esaurita la platea, e i palchi del Filarmonico...

A teatro no c'ero - francamente per una Stuarda (con la Devia poi) non mi sposterei neppure di mezzo metro - ma se ci fossi stato un aperitivo l'avrei bevuto più che volentieri (sarà per la prossima occasione). La mia considerazione era relativa a quanto visto sulla vendita online e ai commenti entusiasti di molti che non vedevano l'ora di assistere a uno spettacolo del genere (non qui, ma altrove ho letto considerazioni parossistiche, come se davvero fosse un evento da non perdere...). Continuo a non capire cosa spinga un pubblico che presumibilmente la Stuarda della Devia ha già vista e stravista (dato che l'ha cantato con abbondanza) a non veder l'ora di rivederla! Idem per il Rigoletto di Nucci... Sarà perchè non posso definirmi melomane (e forse mi sfuggono certi meccanismi), ma la Stuarda l'ho archiviata...non andrei più a teatro ad ascoltarla, salvo novità mirabolante che certamente non può dare la Devia...