Serse (Haendel)

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Serse (Haendel)

Messaggioda krausforever » sab 24 mag 2008, 16:15

La stò ascoltando questi giorni dopo l'acquisto dell'edizione Sony di Jean-Claude Malgoire con Carolyn Watkinson (Serse), Paul Esswood (Arsamene), Barbara Hendricks (Romilda), Anne-Marie Rodde (Atalanta), Ortrun Wenkel (Amastre), Ulrick Cold (Ariodate) e Ulrich Studer (Elviro)... L'opera è veramente stupenda, forse un pò troppo lunga e conviene ascoltarla a "puntate" :); oltre allo splendido e famoso "Ombra mai fu" (tra l'altro cantanto dalla Watkinson in modo egregio ma forse non molto sentito) segnalerei la splendida arietta di Romilda "Và godendo vezzoso e bello" con punte di godibiltà veramente alte... Mi sembra un'edizione abbastanza ben fatta, l'orchestra suona in modo eccellente e le voci si sovrappongono molto bene, tra l'altro non mi è mai piaciuta così tanto la Hendricks!! Qual'è il vostro parere su quest'opera e le edizione discografiche in commercio?
Giorgio
Ps. So che esiste un Cd Opera Rara dal vivo alla Scala diretto da Bellugi nel 1962 con La Freni come Romilda e la Cossotto coem Atalanta...qualcuno sà come averlo? Vi prego aiutatemi :D :wink:
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Re: "Serse" di Haendel

Messaggioda teo.emme » sab 24 mag 2008, 20:34

Beh, adoro Haendel! E' uno dei più grandi geni della storia della musica in generale e dell'opera in particolare. Ci si potrebbe dilungare all'infinito nell'analisi della sua musica, ma non credo sia questa la sede. Ti voglio però - prima di passare al Serse - consigliare una bella lettura che riguarda non solo il Caro Sassone, ma tutto l'ambiente culturale e musicale di quello scorcio di XVIII secolo: si tratta di due opere di Charles Burney (storico inglese contemporaneo di Haendel e suo grande ammiratore ) facilmente reperibili in libreria e molto piacevoli anche nella lettura (non solo, quindi, per le preziose testimonianze), i titoli, "Viaggio musicale in Italia" e "Viaggio musicale in Germania e Paesi Bassi". Fidati! Sono un'introduzione i n d i s p e n s a b i l e.

Torniamo a Serse: opera splendida, non solo per la meravigliosa "Ombra mai fu" (cavallo di battaglia di tante dive, ti consiglio di ascoltare la versione della Horne). Purtroppo la discografia non è stata molto generosa (come non lo è per nessun'opera di Haendel purtroppo), le edizioni disponibili, infatti, sono poche e dai risultati alterni. Io poi, che non apprezzo per nulla le manie barocchiste di strumenti originali etc.. (ma che giocoforza ho dovuto ascoltare innumerevoli volte: per molte opere non ci sono, ahimè, alternative), soffro ancora di più la situazione. Facendo qualche esempio: l'edizione diretta da Bellugi (un live del '62 dalla Scala), ha sì elementi positivi quali la Romilda della Freni, ma, in ossequio al modo esecutivo di quegli anni, presenta molti tagli e spostamenti, oltre alla sostituzione di voci maschili ove Handel prescrive voce femminile o di castrato (lo stesso protagonista è trascritto in chiave tenorile, Arsamene addirittura è in chiave di baritono) e questo, al di là dei risultati immediati e della bravura degli interpreti, snatura innegabilmente l'opera. Non resta molto altro: Malgoire nel 1979, McGegan nel 1997 e Christie nel 2003 (la versione che trovo più convincente). Non conosco le edizioni in dvd dirette da Mackerras nell'88 e da Rousset nel 2000. Quella che mi piace meno (anzi, direi, che trovo semplicemente inascoltabile) è proprio quella di Malgoire, a causa della pessima direzione e dei cantanti assolutamente insoddisfacenti. Ma il peggio è proprio la concezione che della musica barocca ha Malgoire che ritengo non solo sbagliata e sgradevole, ma financo dannosa. Per i motivi forse questa non è la sede opportuna..oltretutto non voglio scatenare polemiche... :wink:

Ps: l'edizione diretta da Bellugi è edita da Opera d'Oro e la puoi trovare abbastanza facilmente in negozi specializzati (quindi non Ricordi o Fnac etc....) oppure in fornitissimi store on line, in particolare tedeschi e americani, con notevoli risparmi....
Ultima modifica di teo.emme il dom 25 mag 2008, 0:26, modificato 3 volte in totale.
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Re: "Serse" di Haendel

Messaggioda pbagnoli » sab 24 mag 2008, 21:18

Anch'io concordo con teo.emme nell'indicare l'edizione di Christie che però, secondo me, non è la sua incisione haendeliana più riuscita (riservo questo alloro alla meravigliosa Alcina).
Nemmeno io amo Malgoire, anche se bisogna riconoscergli il merito di essere stato fra i primi a tracciare una strada che oggi sembra scontata per tutti
"Dopo morto, tornerò sulla terra come portiere di bordello e non farò entrare nessuno di voi!"
(Arturo Toscanini, ai musicisti della NBC Orchestra)
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Re: "Serse" di Haendel

Messaggioda Orbazzano » lun 02 giu 2008, 11:02

Bellissima opera il Serse, la mia edizione preferita, ovviamente :mrgreen: , è quella diretta da Bellugi alla piccola Scala nel '62. Nonostante i molti limiti, giustamente messi in risalto da teo.emme, ovvero tagli, spostamenti, voci maschili al posto di quelle femminili nei ruoli maschili (ma ricordiamo che Serse veniva correntemente cantato da tenori anche all'epoca di Haendel, quindi solo il ruolo di Arsamene risente di questo vecchio vezzo), credo abbia anche molti, moltissimi pregi. Il canto è meraviglioso ed in particolare le sorelle Romilda e Atalanta affidate alle giovanissime Freni-Cossotto sono veramente straordinarie, oltre al Serse di Alva, il quale in un ruolo come questo, assolutamente privo di sovracuti, si trova assolutamente a suo agio nello spiegare la sua bellissima voce e nel dar lezione di accento e fraseggio, e pagine come "Ne men con l'ombre d'infedeltà" di Romilda o il duetto "L'amerete, l'amerò" tra Romilda e Serse diventano, a mio modesto parere, pietre miliari del canto Handeliano.

Di Serse esiste un'altra edizione, purtroppo mai pubblicata su cd, edita dalla Westminster diretta da Priestman con la splendida Romilda di Lucia Popp.
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Re: "Serse" di Haendel

Messaggioda krausforever » lun 02 giu 2008, 15:08

Orbazzano ha scritto:Di Serse esiste un'altra edizione, purtroppo mai pubblicata su cd, edita dalla Westminster diretta da Priestman con la splendida Romilda di Lucia Popp.

Che peccato, mi sarebbe piaciuto sentire come interpretava Romilda la Popp con quel gioiello di voce che si ritrovava.... Se puoi Orbazzano puoi mettere on-line il cast intero :oops: :oops: .... grazie
Giorgio
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Re: "Serse" di Haendel

Messaggioda Orbazzano » mer 04 giu 2008, 23:17

krausforever ha scritto: Se puoi Orbazzano puoi mettere on-line il cast intero :oops: :oops: .... grazie
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...gli altri non li ricordo... :oops:
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Re: "Serse" di Haendel

Messaggioda Calaf » sab 07 giu 2008, 19:34

Orbazzano ha scritto:
krausforever ha scritto: Se puoi Orbazzano puoi mettere on-line il cast intero :oops: :oops: .... grazie
Giorgio


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...gli altri non li ricordo... :oops:


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