Il Demone (Rubinstein)

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Il Demone (Rubinstein)

Messaggioda Zarevich » lun 03 set 2007, 9:45

«Il Demone» («Демон») di Mikhaìl Lèrmontov, il più famoso poema romantico della letteratura russa. La triste storia di una tentazione del Demone. Il Demone che viene sconfitto alla fine, dopo aver succhiato la vita di Tamara con il suo bacio vampiresco, per passione e per spirito di vendetta contro il cielo che lo ha respinto ancora una volta.

«Il Demone» è il poema di tutta la breve vita di Lermontov. Ne fece otto redazioni. Il poema iniziò nel 1829 quando Lermontov aveva sedici anni e si concluse nel 1841, con la sua morte. E' indubbio che sia un capolavoro romantico della letteratura russa dell’Ottocento.

Il Demone o meglio Demonio o un altro ex Angelo. Lermontov usa il termine Demon che vuol dire Demone. In realtà è il Diavolo o un Diavolo. Non è del tutto chiaro se si tratti di Lucifero o di qualche altro Angelo ribelle.
La “demonologia” russa conosce anche gli altri demoni e diavoli. Il Diavolo trapelato che appare ad Ivan Karamàzov (“I Fratelli Karamàzov” di Dostojevskij), il Diavoletto, cioè Bes (Бес), nella fiaba di Gogol “La Notte prima di Natale”, Woland con i suoi complici, che è il personaggio più straordinario nel romanzo di Mikhail Bulgakov “Maestro e Margherita”. Ma tutti questi Diavoli non hanno niente a che fare con il Demone di Lermontov.
Il suo Demone è romantico. Il bacio del Demone e di Tamara è un momento di tensione sensuale. Il Demone trasmette a Tamara tutto l’universo dell’eros. Questo bacio è l’inizio della loro separazione. Tamara muore e sfugge al Demone. Tutta la vicenda si svolge tra le montagne del Caucaso.

Il compositore russo Anton Rubinstein (Антон Рубинштейн 1829-1894) compose nel 1875 la sua opera lirica basata sul poema di Lermontov. L’opera in tre atti e cinque quadri, libretto di Apollon Majkov e Pavel Vieskovàty.
La prima rappresentata a San Pietroburgo, Teatro Mariìnskij 1875.
La parte di Demone è per la voce di baritono. Una bella opera per BARITONO, ma anche molti bassi cantavano e cantano la parte di Demone.
Ci sono due arie bellissime di Demone: una è «Non piangere, fanciulla, vane lacrime!» («Не плачь, дитя! Не плач напрасно!») e l’altra è la Romanza di Demone: «Nell’oceano dell’aria senza vele né timone …» («На воздушном океане, без руля и без ветрил ...»)

In Russia c'è qualche incisione vecchia di “Melodia”. Prima di tutto bisognerebbe nominare un’incisione completa dell’opera:
Anton Rubinstein “DEMONE”
Demone (baritono) – Aleksej Ivanòv (Алексей Иванов)
Tamara (soprano) – Tatiana Talakhàdze (Татьяна Талахадзе)
Il principe Sinodàl, fidanzato di Tamara (tenore) – Ivan Kozlòvskij (Иван Козловский)
Orchestra e coro del Teatro Bolscioj (1950)
Direttore d’orchestra: Aleksandr Mèlik-Pashaejev (Александр Мелик-Пашаев).


Io conosco anche una registrazione italiana (IN ITALIANO)
Demone – Nicola Rossi-Lemeni
Tamara – Virginia Zeani
Sinodal – Agostino Lazzari
Italian Radio Symphony Orchestra Milan 1971
Direttore: Maurizio Arena
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«NELL’OCEANO DELL’ARIA SENZA VELE NE’ TIMONE»

Messaggioda Zarevich » sab 11 dic 2010, 18:36

Carissimi amici!
Vorrei presentarvi una bellissima romanza del Demone dall’Opera di Anton Rubinstein «IL DEMONE» («ДЕМОН»). L’aria che si chiama «NELL’OCEANO DELL’ARIA SENZA VELE NE’ TIMONE» («НА ВОЗДУШНОМ ОКЕАНЕ, БЕЗ РУЛЯ И БЕЗ ВЕТРИЛ»)
Il compositore russo Anton Rubinstein (Антон Рубинштейн 1829-1894) compose nel 1875 la sua opera lirica «IL DEMONE» («ДЕМОН») basata sul poema di Mikhaìl Lèrmontov (Михаил Лермонтов). L’opera in tre atti e cinque quadri, libretto di Apollon Majkov e Pavel Vieskovàty. La prima rappresentata a San Pietroburgo, Teatro Mariìnskij 1875. La parte del Demone è per la voce di baritono. Una bella opera per baritono, ma anche molti bassi cantavano e cantano la parte del Demone. Ci sono due arie bellissime del Demone: una è «Non piangere, fanciulla, vane lacrime!» («Не плачь, дитя! Не плач напрасно!» e l’altra è la Romanza del Demone: «Nell’oceano dell’aria senza vele né timone …» («На воздушном океане, без руля и без ветрил ...» la quale vi vorrei presentare con piacere in esecuzione di Dmitrij Khvorostòvskij.

«NELL’OCEANO DELL’ARIA SENZA VELE NE’ TIMONE»
«НА ВОЗДУШНОМ ОКЕАНЕ, БЕЗ РУЛЯ И БЕЗ ВЕТРИЛ»
Canta Dmitrij Khvorostòvskij (Дмитрий Хворостовский)


На воздушном океане, = Nell’oceano dell’aria
Без руля и без ветрил, = Senza vele né timone
Тихо плавают в тумане = Nella nebbia fluttuando
Хоры стройные светил. = Vanno i cori delle stelle.
Средь полей необозримых = E fra i campi infiniti
В небе ходят без следа = Vanno in cielo senza traccia
Облаков неутомимых = Delle nubi inafferrabili
Волокнистые стада. = I lanosi armenti.
Час разлуки, час свиданья = Né l’addio, né gli incontri
Им ни радость, ни печаль, = Danno a loro gioia o pianto,
Им в грядущем нет желанья, = Mai non bramano il futuro,
И прошедшего не жаль. = Né rimpiangono il passato.
В день томительный несчастья = Nel tormento del dolore
Ты об них лишь вспомяни. = Tu ricordati di loro.
Будь к земному без участья, = Della terra sii staccata,
И беспечна, как они! = Noncurante come loro!

Лишь только ночь своим покровом = Non appena la notte col mantello
Верхи Кавказа осенит, = Le cime del Caucaso coprirà,
Лишь только мир, волшебным словом = Ed il mondo con magica parola
Заворожённый, замолчит. = Come fosse incantato tacerà.
Лишь только месяц золотой = E non appena la dorata luna
Из-за горы тихонько встанет = Dalla montagna piano si alzerà
И на тебя украдкой взглянет, = E guarderà furtiva il tuo bel volto,
К тебе я стану прилетать, = Io volerò da te e sarò tuo ospite
Гостить я буду до денницы = Fino al sorgere della chiara aurora
И на шелковые ресницы = E manderò alle tue ciglia di seta
Сны золотые навевать … = Sogni dorati …
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Re: «NELL’OCEANO DELL’ARIA SENZA VELE NE’ TIMONE»

Messaggioda pbagnoli » dom 12 dic 2010, 11:21

E' veramente molto bella!
Tra l'altro, questa è un'opera che non conosco per nulla.
Ce ne potresti parlare un po' di più? Chi sono stati gli interpreti più famosi? Chi ti piace di più in questa splendida aria? Dei grandi chi l'ha cantata? Lisitsian, per esempio? O - già che parlavi di bassi - Reizen? Che tipo di ruolo è?
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Re: «NELL’OCEANO DELL’ARIA SENZA VELE NE’ TIMONE»

Messaggioda Zarevich » dom 12 dic 2010, 11:53

Caro amico! Con piacere rispondo alle tue domande, ma prima vorrei parlare un po’ della storia di quest’opera.
«Il Demone» («Демон») di Mikhaìl Lèrmontov, il più famoso poema romantico della letteratura russa. La triste storia di una tentazione del Demone. Il Demone che viene sconfitto alla fine, dopo aver succhiato la vita di Tamara con il suo bacio vampiresco, per passione e per spirito di vendetta contro il cielo che lo ha respinto ancora una volta.
«Il Demone» è il poema di tutta la breve vita di Lermontov. Ne fece otto redazioni. Il poema iniziò nel 1829 quando Lermontov aveva sedici anni e si concluse nel 1841, con la sua morte. E' indubbio che sia un capolavoro romantico della letteratura russa dell’Ottocento.
L’amore di un Demone. Il Demone o meglio Demonio o un altro ex Angelo. Lermontov usa il termine Демон che vuol dire Demone. In realtà è il Diavolo o un Diavolo. Non è del tutto chiaro se si tratti di Lucifero o di qualche altro Angelo ribelle.
La «demonologia» russa conosce anche gli altri demoni e diavoli. Il Diavolo trapelato che appare ad Ivan Karamàzov («I Fratelli Karamàzov» di Dostojevskij), il Diavoletto, cioè Bes (Бес), nella fiaba di Gogol «La Notte prima di Natale», Woland con i suoi complici, che è il personaggio più straordinario nel romanzo di Mikhail Bulgakov «Il Maestro e Margherita». Ma tutti questi Diavoli non hanno niente a che fare con il Demone di Mikhail Lermontov. Il suo Demone è romantico. Il bacio del Demone e di Tamara è un momento di tensione sensuale. Il Demone trasmette a Tamara tutto l’universo dell’eros. Questo bacio è l’inizio della loro separazione. Tamara muore e sfugge al Demone. Tutta la vicenda si svolge tra le montagne del Caucaso.
In Russia c'è qualche incisione vecchia di «Melodia».
Prima di tutto bisognerebbe nominare un’incisione completa dell’opera. Secondo me è la migliore registrazione completa dell’opera.

Anton Rubinstein «IL DEMONE» («ДЕМОН»)
Demone (baritono) – Aleksej Ivanòv (Алексей Иванов)
Tamara (soprano) – Tatiana Talakhàdze (Татьяна Талахадзе)
Il principe Sinodàl, fidanzato di Tamara (tenore) – Ivan Kozlòvskij (Иван Козловский)
Orchestra e Coro del Teatro Bolshoj (1950)
Direttore d’orchestra: Aleksandr Mèlik-Pashaejev (Александр Мелик-Пашаев).

Io conosco anche una registrazione italiana (IN ITALIANO)
Demone – Nicola Rossi-Lemeni
Tamara – Virginia Zeani
Sinodal – Agostino Lazzari
Italian Radio Symphony Orchestra Milan 1971
Direttore: Maurizio Arena

Due arie del Demone le cantava sempre Pavel Lisitsyan ai suoi recital’s. Insomma le cantavano quasi tutti i baritoni russi.
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Re: «NELL’OCEANO DELL’ARIA SENZA VELE NE’ TIMONE»

Messaggioda pbagnoli » dom 12 dic 2010, 13:25

Bene! L'edizione del Bolshoj diretta da Melik-Pashaev non dovrebbe essere molto difficile da trovare! La cercherò: sono proprio curioso di ascoltarla.
Dicevi di Bulgakov: io ho letto "Il maestro e Margherita" tanti anni fa: fu una rivelazione, voglio rileggerlo. I demoni erano Woland, Azazello e Korov'ev. Ne ho dimenticato qualcuno? Libro meraviglioso. Chissà se qualcuno ha mai pensato di farne un'opera lirica...
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Re: «NELL’OCEANO DELL’ARIA SENZA VELE NE’ TIMONE»

Messaggioda Zarevich » dom 12 dic 2010, 15:14

Per scrivere l’opera lirica sul romanzo di Bulgakov dovrebbe essere un compositore di classe di Shostakovich o Prokofiev.
C’erano dei tentativi di scrivere l’opera di rock o il balletto sul soggetto de «il Maestro e Margherita» ma tutti erano falliti. Il romanzo è mistico e stregato …
.
Ultima modifica di Zarevich il dom 12 dic 2010, 18:39, modificato 1 volta in totale.
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Re: «NELL’OCEANO DELL’ARIA SENZA VELE NE’ TIMONE»

Messaggioda teo.emme » dom 12 dic 2010, 18:06

pbagnoli ha scritto:Bene! L'edizione del Bolshoj diretta da Melik-Pashaev non dovrebbe essere molto difficile da trovare! La cercherò: sono proprio curioso di ascoltarla.
Dicevi di Bulgakov: io ho letto "Il maestro e Margherita" tanti anni fa: fu una rivelazione, voglio rileggerlo. I demoni erano Woland, Azazello e Korov'ev. Ne ho dimenticato qualcuno? Libro meraviglioso. Chissà se qualcuno ha mai pensato di farne un'opera lirica...


E' un'opera splendida! Anton Rubinštejn fu più famoso come virtuoso del pianoforte e come didatta (fondò il Conservatorio di San Pietroburgo e ne divenne direttore; fu anche maestro e "scopritore" di Čajkovskij): eppure scrisse quasi venti opere e molta musica strumentale (le sue 6 sinfonie sono davvero molto belle: la nr. 2 "Oceano" è un vero poema sinfonico, esempio altissimo di "pittura musicale", ricca di suggestione ed atmosfera, nonchè modello di orchestrazione).

L'unica opera ancora popolare (da noi non molto, ma in Russia - e prima in URSS - decisamente) è proprio Il Demone. Sono disponibili alcune edizioni:
1) Alexandr Melik-Pashaev (1950): la migliore edizione dell'opera, con un Kozlovsky eccezionale (l'aria del Principe Sinodal è un capolavoro del repertorio tenorile di tutti i tempi).
2) Maurizio Arena (1957): in italiano, una buona esecuzione (soprattutto per Rossi-Lemeni), ma manca della proprietà di linguaggio, della familiarità con la musica russa, del pathos narrativo.
3) Alexander Anissimov (1994): registrato live dal Festival di Wexford, è un'edizione veramente deludente dell'opera, mal cantata e mal diretta.
4) Vladimir Fedoseyev (1997): non la conosco, ma sulla carta non mi sembra migliore della precedente (Tamara è sempre Marina Mescheriakova...), salvo per il direttore.

Esiste pure un film-opera di produzione sovietica (1961), davvero molto ben fatto (con il grande Lemeshev): purtroppo non è attualmente in commercio, ma si può trovare in rete.

Ps: della versione Melik-Pashaev (1950) è facilmente rinvenibile l'edizione Opera d'Oro, ma ti sconsiglio l'acquisto, l'audio è di qualità infima (distorto, metallico, e disturbato). Io ho l'edizione Great Hall, e l'audio è spettacolare, caldo, morbido e per nulla artefatto...purtroppo non è più in commercio. Puoi sperare in qualche residuo di magazzino (alla Ricordi di milano ho visto alcune incisioni Great Hall...se sei fortunato troverai quel Demone)
Matteo Mantica
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Re: «NELL’OCEANO DELL’ARIA SENZA VELE NE’ TIMONE»

Messaggioda Zarevich » dom 12 dic 2010, 19:29

Sì, esiste il film televisivo del 1960 del regista Vitalij Golovìn con Georg Ots (Георг Отс) come il Demone e Serghej Lèmescev (Сергей Лемешев) come Sinodal. Il film è incompiuto e perciò non è ancora restaurato, ma in you-tube si può guardarlo, basta scrivere in Google in russo фильм-опера Демон
Speriamo che presto o tardi questo film-opera sarà restaurato.
Però esiste ancora una rarità discografica che è poco conosciuta agli appassionati di quest’opera. È una registrazione del vivo dal Teatro Kirov (Mariinskij) di Leningrado nel 1957.
Il Demone – Georg Ots (Георг Отс)
Tamara – Olga Kascevàrova (Ольга Кашеварова)
Sinodal – Nikolaj Konstantìnov (Николай Константинов)
Coro e Orchestra del Teatro Kirov di Leningrado (7 luglio 1957)
Direttore d’orchestra: Vadim Kalèntjev (Вадим Калентьев)
(2cd)
Ultima modifica di Zarevich il dom 12 dic 2010, 19:44, modificato 1 volta in totale.
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Re: «NELL’OCEANO DELL’ARIA SENZA VELE NE’ TIMONE»

Messaggioda MatMarazzi » dom 12 dic 2010, 19:37

Zarevich ha scritto:Sì, esiste il film televisivo del 1960 del regista Vitalij Golovìn con Georg Ots (Георг Отс) come il Demone e Serghej Lèmescev (Сергей Лемешев) come Sinodal. Il film non era compiuto e perciò non è ancora restaurato, ma in you-tube si può guardarlo, basta scrivere in Google in russo фильм-опера Демон
Speriamo che presto o tardi questo film-opera sarà restaurato.


Ottimo suggerimento. Ho visto qualche frammento e l'ho trovato davvero suggestivo...
Potremmo mettere tutti i link.

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