Opere e fumetti

[Enrico]

Oggi su Topolino 3028 Topolino e il codice armonico (soggetto e sceneggiatura di Francesco Artibani; disegni di Paolo Mottura): storia "scaligera" nella quale Topolino e Pippo, con la macchina del tempo del prof.Zapotec, incontrano Verdi e partecipano a una movimentata rappresentazione di Aida a Milano (1872).

[DottorMalatesta]

Ciao Enrico!!!!
Cominciavamo a sentire nostalgia di te!

Oggi su Topolino 3028 Topolino e il codice armonico (soggetto e sceneggiatura di Francesco Artibani; disegni di Paolo Mottura): storia "scaligera" nella quale Topolino e Pippo, con la macchina del tempo del prof.Zapotec, incontrano Verdi e partecipano a una movimentata rappresentazione di Aida a Milano (1872).

Rappresentazione "movimentata"? Colpa del loggione?



Grazie e ciao!

DM

[Enrico]

Rappresentazione "movimentata"? Colpa del loggione?

No. Ma le storie nuove non si raccontano: comprala, leggila, e conservala per la discendenza.

[pbagnoli]

Bellissimo! Grazie Enrico!

[Enrico]

La storia Paperino e la leggenda dello «Scozzese Volante» di Romano Scarpa, di cui ho parlato all'inizio di questo thread, è da oggi in edicola nel secondo volume de Le Grandi Storie - L'opera omnia di Romano Scarpa allegato a Corriere della Sera o Gazzetta dello Sport.

[Enrico]

High C - Clarabella e il "do"... esplosivo
Testo: Cal Howard - Matite: Carson Van Osten - Inchiostro: Steve Steere
Topolino n.863 (11 giugno 1972) e Albi di Topolino 1083 (1975)



Clarabella decide di lanciarsi nel mondo del bel canto e si esercita all'interno della propria pensione mentre i clienti sono fuori.
Il risultato è naturalmente uno strazio ("Che grido lamentoso! ci dev'essere un malato grave", dice Topolino, passando davanti alla pensione), ma il suo high C, erroneamente tradotto in italiano come do maggiore, è talmente potente da spaccare vetri e portafiori.
Ciò accade quando Topolino la porta a esibirsi in un locale notturno, nel quale si infrangono specchi e bicchieri di cristallo. Un altro tentativo è quello di esibirsi per l'inaugurazione di una sala del museo: ciò provoca la rottura dei gioielli della corona, che si rivelano volgari vetracci. I veri gioielli sono stati rubati da Gambadilegno, che, ospite sotto falso nome in una camera del seminterrato della pensione di Clarabella, ha scavato una galleria da lì al museo, e ora fugge col suo complice Sgrinfia su un'auto corazzata con i finestrini a prova di proiettile. L'inseguimento finale si risolve grazie a un'idea di Topolino, che ordina a Calarabella, insieme a lui a bordo di un'auto della polizia, di mettere la testa fuori dal finestrino e di cantare: il do acuto, più potente di una bomba, sbriciola i vetri dell'auto dei malviventi: "Lo dicevo - commenta Topolino - che con quella voce avresti fatto fortuna".

[pbagnoli]

Bellissimo!
Ma dove li trovi tutti questi fumetti così tematici?
Grazie di raccontarceli!!!

[DottorMalatesta]

Carino!

Enrico, toglimi una curiosità: l'immagine che hai postato è della tua collezione o l'hai pescata online? Sembra un Topolino scritto in una lingua nordica...

P.S.:

Clarabella decide di lanciarsi nel mondo del bel canto e si esercita all'interno della propria pensione mentre i clienti sono fuori.
Il risultato è naturalmente uno strazio ("Che grido lamentoso! ci dev'essere un malato grave", dice Topolino, passando davanti alla pensione),

MUUUUUU!!!

ma il suo high C, erroneamente tradotto in italiano come do maggiore, è talmente potente da spaccare vetri e portafiori.

[Enrico]

l'immagine che hai postato è della tua collezione o l'hai pescata online?

Nella mia collezione, tutta in lingua italiana (con l'eccezione di due storie in latino), c'è la prima edizione di questa storia, su Topolino n.863 del 1972.
La versione olandese risulta pubblicata alcune settimane dopo quella italiana sul settimanale Donald Duck (n.26 del 1972) con data 30 giugno. Ho scelto l'immagine dal sito http://coa.inducks.org/story.php?c=S+69056, dal quale ricavo anche i nomi degli autori, tutti e tre di nazionalità statunitense.

[Enrico]

Segnalo su Topolino n.3066 (2 settembre 2014) la storia Nonna Papera e il Fantasma dell'Opera (sceneggiatura di Blasco Pisapia, disegni di Emilio Urbano). Tra i personaggi, oltre a Ciccio e Nonna Papera, ci sono la diva Ugolina Mugoli (ricorda un po', nel look, la Caballè, e si esprime con raffinate citazioni operistiche) e il direttore dell'Opera di Paperopoli, Starnazzi. La vicenda è ambientata prima nella fattoria e poi nell'ottocentesco teatro di Paperopoli, progettato da Cinabrio Coot, zio di Nonna Papera. Il repertorio della cantante comprende opere come Armida, Rivoletto, Il Tosatore, e, per le recite a Paperopoli, la Teodostasia.

[mattioli]

L'idea di un sovrintendente di nome Starnazzi è puro genio!


AM

[Enrico]

Flowers are Flowers
(disegni di Carl Barks, 1964)

Nel "giardino" di Paperone non ci sono fiori, ma verdure: perché sperperare coltivando fiori, se non si possono mangiare?
Nonna Papera: Avevi promesso di portarmi a teatro stasera!
Paperone: Sicuro che mi ricordo! ti ci porto!
Nonna Papera: Ah, e non scordarti che quando un gentiluomo porta una signora all'Opera le offre un bouquet!
Paperone: Un bouquet di cosa?
Nonna Papera: Insomma, un bel fiore da indossare sull'abito, hai capito?
Paperone: Oh, sì, certo! è logico, un bel fiore!

Nonna Papera: Un cavolfiore! BAH!
Paperone: Devi ammetterlo! è un fiore!

[Enrico]

["The data presented here is based on information from the freely available Inducks database."http://coa.inducks.org]
High Society
Scrittore: Dick Kinney
Matite: Tony Strobl
Inchiostri: Steve Steere
Prima pubblicazione su Topolino n.736 (4 gennaio 1970) col titolo Zio Paperone Bianco Papero

Storia di quindici tavole nella quale, dopo il confezionamento su misura di improbabili abiti da sera, Paperino come cronista e Paperoga come fotoreporter del Papersera sono inviati alla "prima" al Teatro dell'Opera, dove con i loro comportamenti poco convenzionali creano scompiglio tra le signore ingioiellate della platea e tra i cantanti con diverse incursioni sul palcoscenico, di cui è vittima soprattutto una enorme cantante con elmo alato.
La presenza di guerrieri barbuti, anche loro con elmi alati e lance, e di un numeroso e rumoroso gruppo di oche, fa pensare che si rappresenti un'opera d'ispirazione...wagneriana.
"La profonda sincerità e il pathos di quest'opera mi avvincono enormemente", esclama Paperone prendendo posto in un palco, senza redenrsi conto inizialmente del disastro causato dalla presenza dei suoi giornalisti, finché, dopo crolli di scenografie e lampi fotografici che abbagliano cantanti e suggeritore, le oche, anch'esse alquanto stordite, non invadono il suo palco costringendo una maschera a cacciarlo dal teatro perché "non si possono tenere animali nel palco".
Il pronto intervento di Paperino e Paperoga ("Posso mostrarvi la tessera... sono della stampa!") ci conclude con la pubblicazione di un articolo che provoca, il giorno dopo, lo svenimento di Paperone al vedersi fotografato, al centro di una pagina intera del Papersera, sotto il titolo "Noto magnate dell'industria va a teatro con delle oche".

[Enrico]

Ristampata sul n.338 de I Grandi Classici Disney, in edicola questo mese, la storia di Paperino e Paperotta (del 1996), liberamente ispirata alla leggenda di Tristano e Isolda, contaminata con elementi "carolingi" (il re Papero Magno, per esempio, è lo stesso che appare nel Paperin Furioso e in altre storie cavalleresche). Testo di Alberto Autelitano e Luciano Bottaro, disegni di Luciano Bottaro.

[Enrico]

Non solo Disney...
Ecco alcuni assaggi della produzione di autori di fumetti italiani che, diversamente dalle fantasiose rivisitazioni paperinesche, hanno illustrato graficamente i libretti di alcune opere di Verdi riproducendone alla lettera i contenuti:

La Traviata (di Stefano Ascari e Alberto Pagliaro):






Otello:


Il Teatro Comunale di Modena pubblica l'anteprima di alcune pagine di Macbeth e di Rigoletto:

Macbeth: http://www.teatrocomunalemodena.it/uplo ... umetto.pdf


Rigoletto: http://www.teatrocomunalemodena.it/uplo ... 1-5_OK.pdf

dal volume VERDI: LE OPERE A FUMETTI, di Stefano Ascari, Alberto Pagliaro e Cesare Buffagni, che riunisce Aida, Otello, La Traviata e Macbeth, si può leggere nel sito delle edizioni Kleinerfug un'anteprima di dodici pagine di AIDA, corrispondente a una gran parte del primo atto:
http://www.kleinerflug.com/wp-content/uploads/2013/07/Verdi-Interni-x-sito.pdf