Maugham ha scritto:... è morta oggi alla veneranda età di 96 anni.
Alla faccia di chi sostiene che il declamato furioso non rende longevi!
Il caso vuole che l'ultima recensione del Bagnolo riguardi proprio la sua Elektra con Boehm. La definizione che ne dà Pietro è azzeccatissima: una voce da bambina capace delle folgori più apocalittiche.
Ricordo un'anziana signora che fu segretaria alla Staatsoper di Vienna negli anni d'oro.
Mi diceva che l'impressione fisica che sprigionava la Gholtz era incredibile: con la grazia di una ballerina (che era) sapeva conferire a ogni suo movimento (e non solo alla danza finale) un qualcosa di rituale, di sacerdotale.
Mi pento, quando parlammo delle grandi Elektre della storia, di non aver messo dentro anche lei.
Rimedio qui: Roze Pauly, Christel Goltz, Inge Borkh.
Le altre sono ad anni luce (Nilsson compresa).
Qualcuno conosce la sua Turandot con Solti?
Aggiungo due altre Salome da indovinare.
Spero di aver blindato i files.
Se non l'ho fatto... è lo stesso, farete meno fatica.
Ribaldo... Lo sai che la sera non posso scaricare files!

Ci proverò domani, se nessuno ha indovinato.
Salutoni,
Mat