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[pbagnoli]

Ragazzi!
Andate subito in home e godetevi la prima parte di un articolo-capolavoro del grandissimo Matteo Marazzi che, gentilmente, lo ha concesso per le nostre pagine!

[mattioli]

Ma è tornato il Marazzi!!!
Matteo is back!!!
Che meraviglia...

AM

PS: sono all'aeroporto di Amsterdam in attesa di un aereo con il solito mostruoso ritardo che mi riporti a casa dopo aver visto, oggi pomeriggio, l'Ariodante di Jones che avevo mancato ad Aix. Spettacolo immenso, come sapete. La cosa divertente è che nel tripudio finale, Jones (era la prima quindi è uscito) si è beccato un paio di buuu!, subito sommersi dagli applausi.
E me ne consolo: vuol dire che in Italia non abbiamo l'esclusiva degli sprovveduti che vanno all'opera! Gli ottusi non sono solo nostri! Evvai!

[dollarius@libero.it]

Ciao Matteo!
e grazie! Davvero interessante e comprensibile a tutti.
.......pure a me.
baci baci
Irina

[DottorMalatesta]

Un contributo interessante, ricco, documentatissimo, personale, rivelatore. L´ho letto (e riletto e ri-riletto) tutto d´un fiato!!!
Una gioia non solo per il wagneriano (che gongola di contentezza ) ma per ogni vero appassionato di teatro d´opera!
Grazie infinite all´amico Matteo per aver voluto condividere con Operadisc questo suo scritto. Non vediamo l´ora di leggerne il seguito!

DM

[reysfilip]

Veramente una meraviglia! Letto tutto d'un fiato e con grandissima curiosità, pur conoscendo poco i Meistersinger.
Marazzi at his best

[pbagnoli]

Ed ecco a voi la seconda puntata del lavoro di Matteo!

[pbagnoli]

E con la terza parte abbiamo finito!
Articolo capolavoro, senza meno.
Matteo Marazzi, se leggi queste righe sappilo: sei un grandissimo e ti vogliamo sempre tutti un mondo di bene!

[VGobbi]

Matteo Marazzi, se leggi queste righe sappilo: sei un grandissimo e ti vogliamo sempre tutti un mondo di bene!

Sopratutto se torni a scrivere sul forum.

[pbagnoli]

Qualche riflessione su un grande classico

[VGobbi]

Qualche riflessione su un grande classico

Un classico di cui avevo perso di vista e che sto ascoltando ora. Vi faro' sapere.

[Enrico]

Della Traviata di Lisbona esistono alcuni brevi filmati:

[VGobbi]

Riascoltata, mentre vedevo soccombere l'Inter. Sulla prova della Callas, nulla da aggiungere. Interprete monstre e vocalità ancora nei suoi massimi livelli. Kraus irriconoscibile. Ma non poteva rimanere sempre così??? Davvero un Alfredo tra i meglio sentiti. Sereni e' un fior di professionista e lo testimonia l'ennesima sua performance live. Direzione interessante, ma coro strapaesano. Comunque una Traviata giustamente storica. Di nuovo un grazie sentito a Bagnolo che mi ha permesso di riascoltare questo storico e famoso live.

[pbagnoli]

Un'altra recensione di un classico in home

[VGobbi]

Un'altra recensione di un classico in home

Uff su Spotify non c'è. Ero davvero curiosa di ascoltarla, sopratutto per la mia idionsicrasia nei confronti di Zancanaro, artista di una modestia disarmante.

[DottorMalatesta]

Edizione che è “un classico”, se non altro per la scelta dell´edizione critica. Anche se a mio parere, a parità di edizione critica, meglio l´edizione altrettanto discutibile di Sinopoli (sbilenca fin che si vuole, per di più con la Gruby che io non posso sopportare, però a tratti di estremo interesse).
Di Muti preferisco di gran lunga il Rigoletto successivo con Alagna, Bruson e la Rost. Nell´incisione recensita da Pietro i tempi scelti da Muti sono assolutamente stravaganti ed incomprensibili (almeno per me): adotta l´edizione critica, si professa difensore di quanto sta scritto in partitura contro le incrostazioni della tradizione, e poi però sceglie dei tempi che definire personali è il minimo. Ancora una volta fa il verso a Toscanini (e, di nuovo, vai a capire perché!). Ma mentre il risultato con Traviata (quella con la Scotto) a mio parere funzionava, con questo Rigoletto proprio non ci siamo.

DM