consigli bibliografici

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Re: consigli bibliografici

Messaggioda DottorMalatesta » ven 27 dic 2013, 21:21

Finalmente ripubblicata in lingua italiana l'autobiografia (Mein Leben) di Wagner. Edizione Ghibli, prezzo di copertina 28 euro. Va detto che, dal punto di vista editoriale, si poteva fare di meglio. Capisco che il volume non è propriamente un tascabile :mrgreen: ma mi domando 1. se non si poteva scegliere della carta di qualità un po' migliore (i caratteri sono dannatamente sfocati, e la vista si affatica dopo ad ogni pagina); 2. se non si poteva curare maggiormente l'apparato delle note (ridotte a striminzite notarelle - 6 pagine in tutto - su quasi 600 pagine; ignoro chi sia il curatore, dal momento che non è indicato).
Insomma, c'è da essere felici di poter leggere nella nostra lingua questo testo fondamentale, ma si poteva davvero sperare in qualcosa di meglio...

DM

P.S.: Babbo Natale ha portato sotto l'albero anche "Wagner Nights", una raccolta di saggi di Ernest Newmann (celeberrimo studioso di Wagner e suo biografo, morto nel 1959) dedicato alle opere "canoniche" di Wagner, e altro bel mattone di oltre 700 pagine (utilissimo come fermaporta, il commento pungente di mia moglie :mrgreen: ). Non ho ancora avuto la forza (anche fisica) di farmene un'idea...
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Re: consigli bibliografici

Messaggioda VGobbi » ven 27 dic 2013, 22:03

E l'ipod non te l'hanno regalato?
Nemmeno noi siamo d'accordo con il gobbo, ma il gobbo è essenziale! Guai se non ci fosse!
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Re: consigli bibliografici

Messaggioda DottorMalatesta » ven 27 dic 2013, 22:12

VGobbi ha scritto:E l'ipod non te l'hanno regalato?


Sì, ed è grandioso 8) ! Mi sono ascoltato proprio oggi il Devereux con a Miricioiu e Bros offline da Spotify.

DM

P.S.: me lo sono regalato... :roll:
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Re: consigli bibliografici

Messaggioda reysfilip » mar 01 set 2015, 16:44

Rispolvero il thread per una questione.
Leggendo avidamente il Gosset (che alterno a "Schiavo d'amore" di Maugham), sono arrivato a un capitolo in cui parla degli abbellimenti possibili nel belcanto. Come a introduzione, dice che Rossini alcune volte commentava il suo lavoro sugli autografi, su cui, oltre a ironici auto-complimenti, si lanciava in notevoli riadattamenti volgari dei libretti.
Dato che io sono un ignorantone in Rossini, anche se quello che conosco lo adoro, vorrei sapere qual è la biografia fatta meglio del pesarese, dal momento che tempo fa in altro topic il (divin-)mattioli aveva stroncato quella della Servadio pubblicizzata dal Malatesta.
Aspetto folte risposte : Chessygrin :
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Re: consigli bibliografici

Messaggioda DottorMalatesta » mer 02 set 2015, 12:49

In effetti il libro della Servadio è da :cry: .
Probabilmente la più bella biografia di Rossini è quella di Mattioli, che però non ha ancora scritto (e non so se scriverà mai) : Nar :
In lingua italiana a mio parere se la giocano, più o meno alla pari, Carli Ballola e Vittorio Emiliani. Tutti e due almeno sanno ciò di cui scrivono.
A mio parere però, tra le biografiche "storiche" resta assolutamente da conoscere la vita di Rossini scritta da Stendhal nell´edizione EDT molto ben curata. Del pari importante è la biografia di Radiciotti (che forse riesci ancora a trovare in qualche mercatino di vecchi libri).
In lingua inglese a me piace molto il volumetto dedicato ai "grandi italiani" intitolato "The New Grove Masters of Italian Opera: Rossini, Donizetti, Bellini, Verdi, Puccini". Agile, scorrevole, evita l´agiografia ed è scritto dai massimi esperti in materia.
Per finire, se riesci a trovarlo è carino il film diretto dal grande Monicelli intitolato "Rossini! Rossini" con Noiret nella parte del vecchio Rossini, Castellitto 8attore che non ho mai digerito) come giovane Rossini e Gaber :shock: come Barbaja! 8)

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Re: consigli bibliografici

Messaggioda DottorMalatesta » mer 18 nov 2015, 15:13

Ieri mattina in libreria ho sfogliato il libro scritto dal grande liederista Ian Bostridge dedicato ai Lieder di Schubert, intitolato "Il Viaggio d’inverno di Schubert" edito da il Saggiatore.

http://www.ilsaggiatore.com/autori/ian-bostridge/

Il libro mi ha fatto un´ottima impressione (e probabilmente lo chiederò a Babbo Natale! :wink: ). Mi sembra un po´ sulla falsariga del libro scritto da Fischer-Dieskau (The Fischer-Dieskau Book of Lieder: The Original Texts of Over Seven Hundred and Fifty Songs), sebbene quello di Bostridge si concentri su una decina o poco più di Lieder.

Qualcuno di voi conosce il testo di Bostridge?

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Re: consigli bibliografici

Messaggioda DottorMalatesta » gio 14 gen 2016, 12:38

Recensione del Mattioli su una bella biografia dedicata a Domenico Barbaja (l´ho letto nell´originale in inglese):

http://www.lastampa.it/2016/01/04/cultu ... agina.html

Esiste anche, relativamente al ruolo degli impresari d´opera, il libro "L´impresario d´opera" di John Rosselli, edito da EDT (temo sia fuori catalogo da un po´).

Vi propongo il personaggio Barbaja interpretato da Gaber nel bel film di Monicelli dedicato a Rossini:



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P.S.: caro Alberto, per quanto ne so (ma potrei sbagliare) la Barbajata in quanto bevanda dissetante, a differenza del mocaccino moderno, prevedeva anche il ghiaccio. Quindi la barbajata andrebbe considerata... la nonna del mocaccino. : Chef : Comunque è sempre gradevolissimo leggerti : Love : Come fu il Pelleas londinese?
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Re: consigli bibliografici

Messaggioda mattioli » gio 14 gen 2016, 13:52

La barbajata bevanda dissetante? E' la prima che so, come diceva mia nonna... 8)
Il Pelléas ovviamente bellissimo, ma non al livello della Passione secondo Matteo cui chiaramente si ispirava.
Benissimo la LSO, Rattle magnifico ma non troppo originale, immenso Finley (e te pareva...), bravissimo anche Gerhaher, bene perfino la Kozena (e una delizia la Fink parcheggiata in Geneviève). Direi un'eccellente serata con una lieve punta di delusione, ma solo perché le aspettative erano altissime...
Scusate la brevità, oggi vado un po' di corsa.

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Re: consigli bibliografici

Messaggioda DottorMalatesta » gio 14 gen 2016, 14:33

mattioli ha scritto:Il Pelléas ovviamente bellissimo, ma non al livello della Passione secondo Matteo cui chiaramente si ispirava.
Benissimo la LSO, Rattle magnifico ma non troppo originale, immenso Finley (e te pareva...), bravissimo anche Gerhaher, bene perfino la Kozena (e una delizia la Fink parcheggiata in Geneviève). Direi un'eccellente serata con una lieve punta di delusione, ma solo perché le aspettative erano altissime...


Dovrebbe uscire un´incisione audio, sperabilmente anche video.
La Kozena non fu male nel Pelleas chiccosissimo di Martinoty di qualche anno fa a Parigi.

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Re: consigli bibliografici

Messaggioda reysfilip » gio 14 gen 2016, 15:35

Io credo che il Pelleas da urlo sarà la prossima estate a Aix: Salonen, Mitchell, Degout (ultimo suo Pelleas) e la Hannigan (debuttante). Infatti devo trovare qualcuno con cui andare in Provenza :mrgreen:
Detto ciò, ora il mattioli mi ha messo voglia di leggere il libro su barbaja.
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Re: consigli bibliografici

Messaggioda DottorMalatesta » gio 14 gen 2016, 16:55

Sí, il Pelleas di Aix sulla carta è imperdibile.
Il libro su Barbaja è per operoinomani al limite del feticismo, però è interessante e scorrevole.

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Re: consigli bibliografici

Messaggioda reysfilip » sab 27 feb 2016, 17:11

To write for performance is to require interpretation. The creator of works for performance signs an open-ended contract with future performers; their creative collaboration may need to be free of debts to the past. Creative renewal in present-day interpretation is a fine homage to dead artists, who counted on the goodwill of future users. Performance implies adaptation, 'wear and tear'. Controversies about interpretation are usually about taste. Is the performers' sense of decorum appropriate?
[...]
Interpretation is an act for the present context: criticism in action. It requires a critical stance towards the work being performed, a stance which naturally will be affected by fashion or modishness. Those unpersuaded often claim they have been seeing a misrepresentation.


Queste frasi le ho lette poc'anzi in Believing in opera di Tom Sutcliffe, un libro sull'interpretazione operistica (soprattutto registica) pubblicato in UK nel 1996, che analizza il lavoro di alcuni dei più importanti registi della seconda metà del XX secolo, da Peter Brook a Willy Decker. Peccato non analizzi quei grandi registi che sono esplosi dopo, come Carsen, McVicar o Guth (non parliamo poi di Herheim, Cerniakov e Warlikowski), ma offre comunque una bella panoramica su quelli più importanti, soprattutto inglesi, e fa delle considerazioni molto interessanti.

Cosa non si scopre nei meandri delle note del Gossett : WohoW :
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Re: consigli bibliografici

Messaggioda Federico97 » ven 08 apr 2016, 18:59

Buonasera a tutti,
Ho potuto visitare più volte il sito e avendo notato che è formato da persone intelligenti e colte non esito a rivolgermi a voi per un consiglio. Essendomi interessato per motivi didattici allo studio del lied tedesco e in particolare dei cicli di Schubert, avrei bisogno di sapere quali sono le pubblicazioni più interessanti e utili per approfondire la materia, in italiano o inglese (ma non in tedesco che purtroppo non conosco).
Vi ringrazio molto in anticipo per qualsiasi risposta mi darete.
Cordiali saluti
Federico Grosso
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Re: consigli bibliografici

Messaggioda DottorMalatesta » ven 08 apr 2016, 19:50

Ciao Federico,
benvenuto!
È da poco uscito in traduzione italiana il libro "Il Viaggio d’inverno di Schubert" edito da il Saggiatore, scritto da Ian Bostridge e dedicato ai Lieder di Schubert. Secondo me è fatto molto bene. Esiste anche la versione e-book (puoi scaricarne un estratto sul kindle per farti un´idea oppure leggerne qualche pagina nel sito di amazon: http://www.amazon.it/viaggio-dinverno-S ... 8842821659

Un classico è "The Fischer-Dieskau Book of Lieder", in cui il grandissimo baritono esamina 750 Lieder. Si trova solo in originale tedesco o in traduzione inglese. Ne trovi un estratto nel sito di amazon:
http://www.amazon.com/The-Fischer-Diesk ... 0879100044

Sembra anche che DFD abbia scritto un libro sui Mörike-Lieder di Wolf, questo disponibile anche in italiano. Non so come sia, ma puoi leggerne un estratto:
http://www.amazon.it/M%C3%B6rike-Lieder ... er-dieskau

Piú generale la guida Cambridge al Lied (non la possiedo, ma puoi dare un´occhiata all´estratto, sempre disponibile su amazon):
http://www.amazon.com/dp/052180471X/ref ... 052180471X
Di solito le guide Cambridge sono fatte bene.

Piuttosto generale anche "Introduzione al lied romantico" di Bortolotto pubblicato da Adelphi. Io non amo troppo Bortolotto: a volte se ne esce con qualche considerazione geniale, ma non fa nulla per aiutare il lettore a capire (la prosa è spesso molto complessa, mancano o sono scarsi i riferimenti bibliografici, e si dá per scontato che il lettore abbia un notevole backgound culturale e musicale).

Altro non ti saprei narrare!

Un caro saluto e a presto,

Francesco - DM
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Re: consigli bibliografici

Messaggioda Federico97 » ven 08 apr 2016, 20:33

Grazie mille per i preziosi consigli: il libro di Bostridge l'avevo già adocchiato e amando il tenore inglese avevo intenzione di procurarmelo. Invece gli altri non li conoscevo, quindi grazie ancora!
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