Muti addio Opera di Roma

problemi estetici, storici, tecnici sull'opera

Moderatori: DocFlipperino, DottorMalatesta, Maugham

Muti addio Opera di Roma

Messaggioda vivelaboheme1 » lun 22 set 2014, 19:19

Invito a leggere su La Stampa di oggi la pagina dedicata all'addio di Muti all'Opera di Roma con articoli di Cappelletto e Mattioli. Sull'Opera di Roma, noto simbolo di malcostume nazionale, non val neppure la pena insistere. Ma un risvolto della cronaca di Sandro Cappelletto mi ha una volta di più sconcertato, anche se certo non sorpreso.
Riferisce Cappelletto che, secondo fonti americane, Muti, a corollario delle dimissioni, sarebbe rimasto contrariato dalla programmazione a Santa Cecilia di Aida in forma di concerto diretta da Pappano con Kaufmann, Da notare che a) lo si sa da mesi, molto ma molto prima che Muti annunciasse la sua Aida all'Opera, b) si tratta di una e una sola rappresentazione in forma di concerto che Pappano ha voluto offrire al pubblico in coincidenza con l'incisione dell'opera.

Ovvero: adesso, uno - e un Pappano - per fare Aida deve chiedere il permesso al Maestro Muti?

Antiche paranoie, sensazione di già visto e rivisto.... Ma, a 73 anni, con quel po' po' di carriera e la direzione di Chicago, non sarebbe più sano guardare, finalmente, avanti a sé e non ai lati? E' normale che tutta la vicenda artistica di un direttore che potrebbe, da una vita appunto, vivere tranquillamente (artisticamente, intendo) contento del suo, sia sempre stata costellata da ridicoli "antagonismi" (spesso accesi ulteriormente da giornalisti cortigiani), commenti su colleghi che "osavano" eseguire Verdi, e da una sorta di sconcertante "sindrome del confronto"?

Ma lasciamo che tutti facciano le loro Aide!!

marco vizzardelli
vivelaboheme1
 

Re: Muti addio Opera di Roma

Messaggioda teo.emme » mar 23 set 2014, 0:28

A me pare una fesseria...
Matteo Mantica
"Fuor del mar ho un mare in seno"
Avatar utente
teo.emme
 
Messaggi: 883
Iscritto il: mar 06 apr 2010, 19:32
Località: Crema

Re: Muti addio Opera di Roma

Messaggioda DocFlipperino » mar 23 set 2014, 14:51

scusate il mio intervento a gamba tesa ma trovo davvero assurdo che, davanti ad avvenimenti che hanno decretato la MORTE della musica nel teatro di una capitale, ci si debba occupare di ridicoli pettegolezzi all'unico scopo di screditare un direttore che - piaccia o non piaccia - ha e ha avuto, al momento, carriera maggiore e più prestigiosa del direttore proprio idolo.....

è veramente sconcertante.....

un saluto
m
-------------------------
è in arresto. sì! all'ottavo piano....
Avatar utente
DocFlipperino
Moderator
 
Messaggi: 749
Iscritto il: gio 08 mag 2014, 11:11

Re: Muti addio Opera di Roma

Messaggioda teo.emme » mar 23 set 2014, 14:54

DocFlipperino ha scritto:scusate il mio intervento a gamba tesa ma trovo davvero assurdo che, davanti ad avvenimenti che hanno decretato la MORTE della musica nel teatro di una capitale, ci si debba occupare di ridicoli pettegolezzi all'unico scopo di screditare un direttore che - piaccia o non piaccia - ha e ha avuto, al momento, carriera maggiore e più prestigiosa del direttore proprio idolo.....

è veramente sconcertante.....

un saluto
m

Concordo in pieno!
Matteo Mantica
"Fuor del mar ho un mare in seno"
Avatar utente
teo.emme
 
Messaggi: 883
Iscritto il: mar 06 apr 2010, 19:32
Località: Crema

Re: Muti addio Opera di Roma

Messaggioda vivelaboheme1 » mar 23 set 2014, 15:48

Chi è il "direttore proprio idolo"?. Non conosco

Ancora lì con antagonismi? Ma non c'è, più semplicemente, posto per tutti?
marco vizzardelli
vivelaboheme1
 

Re: Muti addio Opera di Roma

Messaggioda DottorMalatesta » mer 24 set 2014, 8:42

DocFlipperino ha scritto:scusate il mio intervento a gamba tesa


Il tuo è un intervento perfettamente regolare.

DM
Un solo punto di vista è la vista di un solo punto
Avatar utente
DottorMalatesta
Moderator
 
Messaggi: 2696
Iscritto il: gio 12 lug 2012, 13:48


Torna a questioni generali

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti

cron