Opera Disc

Aiutatemi a capirne di più di questo leggendario e sconosciuto tenore, star dell'Opera Ungherese.

Io so solo (tramite un amico ungherese che fuggì in Italia nel 56) che era adorato dalle donne (pare che da giovane fosse bello) e che era famoso perché smorzava il si bemolle di Radames.
Evidentemente gli Ungheresi sentivano molto la responsabilità di questa smorzatura (vedi Pataky) mentre da noi nessuno se ne occupava.

So che esiste una registrazione del suo Walther von Stolzing negli anni in cui Klemperer dirigeva a Budapest.
inoltre circola un suo Lohengrin integrale che purtroppo non conosco.
Ho visto invece il video del suo Otello (purtroppo molto tardivo, primi anni 70, con la voce scassata) e ho sentito un disco di arie d'opera tradizionali, anch'esso inciso tardi e praticamente inascoltabile.

Voi che siete dei maghi di internet, non potreste trovare qualche frammento dello Simandy giovane (anni 40 e primi anni 50) da ascoltare insieme e commentare?

Un grazie preventivo.
Matteo

MatMarazzi ha scritto:
Evidentemente gli Ungheresi sentivano molto la responsabilità di questa smorzatura (vedi Pataky) mentre da noi nessuno se ne occupava.

Fammi capire: alludi al solo periodo anni Quaranta e Cinquanta, vero?
Perché, negli Anni Sessanta, in Italia ci fu un tenore che si occupò di questo problema ...

pbagnoli ha scritto:Fammi capire: alludi al solo periodo anni Quaranta e Cinquanta, vero?
Perché, negli Anni Sessanta, in Italia ci fu un tenore che si occupò di questo problema ...

Già!
Sicuramente anche anni trenta (poiché del '36, se ricordo bene, è la famosa prodezza discografica di Pataky).
Però chissà che non fosse anche prima...
Metti che da loro, in Ungheria, ci fosse una tradizione in questo senso...

Salutoni,
Mat

Confermo che canta nei Meister di Klemperer. Molto bravo, ma non è un Walther storico, a mio modesto parere.

Possiedo il Lohengrin con Joszef Simandy solo in selezione, ma qui a Roma ho visto l'integrale... Dovrò acquistare. Dalla selezione in cui figurano brani da lui cantati è interessante. Ma devo riascoltarlo. Il resto del cast però non fa storia.

Saluti, Luca.

Ora, dopo qualche anno da quando aprimmo il presente thread, si trova su Youtube molto materiale di Simandy.
Purtroppo si tratta quasi sempre di materiale tardivo (fine anni '60 e anni 70), quando il cantante era già vocalmente provato.

Non fa eccezione questo Celeste Aida, in cui, oltre alle oscillazioni e senilità della voce, si sentono i tipici difetti dei cantanti ungheresi dopo la cortina (portamenti, singhiozzi, slittamenti).
Eppure vi prego di osservare la facilità con cui smorza il si bemolle finale: altro che Bergonzi! Un vero capolavoro.
Poi immaginatevelo vent'anni prima, negli anni '50, quando era il giovane Re del teatro di Stato Ungherese.
E immaginatevi questo Radames che oltre a smorzare i si bemolle aveva una voce di bellezza spettacolare e una presenza scenica talmente seducente da indurre le signore di Budapest (come mi raccontava un amico) a contegni sconvenienti!
Pare che per i suoi Lohengrin giovani e biondi e dal canto sontuoso vi fossero veri tumulti di folla.
E inoltre, pensiamoci, quanti dei grandi Radames degli anni 50 sapevano smorzare i si bemolle?
direi nessuno...
Non certo Di Stefano, a cui pure fecero inaugurare la Scala in questo ruolo.



Salutoni,
Mat