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Uwe Heilmann

MessaggioInviato: gio 23 lug 2009, 0:23
da VGobbi
Che ne pensate di questo tenore ?

Io l'ho appena conosciuto, sentendolo nel "Franco Cacciatore" in un live trasmesso su Sky Classica. Mi ha colpito notevolmente la bellezza del suo strumento vocale, la facilita' del suo canto, la sua linea vocale immacolata. Per certi versi mi ricordava l'onnipotente Wunderlich.

Oggi stesso mi son acquistato "La Clemenza di Tito" con Bartoli e lo stesso Heilmann protagonisti. Vi sapro' dire.

Nel frattempo, mi sapete dire qualcosa di piu' sull'arte e sulla carriera di questo tenore. Qualcuno sa se e' ancora in attivita' ? La sua fama e' riscontrabile oppure no ?

Re: Uwe Heilmann

MessaggioInviato: gio 23 lug 2009, 6:06
da pbagnoli
Boh.
Un po' di anni fa sembrava quasi onnipotente.
Come dici tu: voce bella e facile, interpretazione spigliata, sembrava davvero il nuovo Wunderlich. Poi, pof, scomparso; o, quanto meno, non se n'è più parlato.
Perché? Non so.
Leggo su una biografia su internet che, nato nel 1960, debuttò come Tamino nel 1981 e, alla Scala, come Belmonte nel 1994.
Dopo di che si è dedicato a sola carriera concertistica nel repertorio di Bach e nei lieder.
Di più nin so

Re: Uwe Heilmann

MessaggioInviato: gio 23 lug 2009, 12:53
da VGobbi
Letto anch'io, per questo speravo di sapere qualcosa di piu' di questo tenore. Tra l'altro sul sito "operabase" (http://www.operabase.com/index.cgi?lang=it), se nel nome "artisti" meettete quello di Heilmann, vedrete una misera casellina vuota. Non canta piu' !!! :shock:

Re: Uwe Heilmann

MessaggioInviato: gio 23 lug 2009, 14:43
da beckmesser
Giudici, da qualche parte nel suo librone (credo proprio recensendo la registrazione della Clemenza di Tito), già alcuni fa diceva che aveva sposato una giapponese e che si era trasferito in Giappone, ivi limitando la sua attività (peraltro prettamente concertistica), sia per motivi familiari che per, pare, insofferenza dello stress causato dalla vita teatrale.

A me, nelle incisioni sentite (credo, appunto, Clemenza, Orfeo di Haydn e Ratto dal serraglio), è sempre piaciuto molto dal punto di vista esecutivo: bella voce, ottima tecnica. Come interprete mi è sempre parso un filo generico, forse immaturo: il ricordo principale è di una totale interscambiabilità di stile in tutti i ruoli citati, il che non è una bella cosa...

Re: Uwe Heilmann

MessaggioInviato: gio 23 lug 2009, 16:23
da Tucidide
beckmesser ha scritto:Giudici, da qualche parte nel suo librone (credo proprio recensendo la registrazione della Clemenza di Tito), già alcuni fa diceva che aveva sposato una giapponese e che si era trasferito in Giappone, ivi limitando la sua attività (peraltro prettamente concertistica), sia per motivi familiari che per, pare, insofferenza dello stress causato dalla vita teatrale.

La moglie giapponese è il soprano Tomoko Nakamura: http://www.aspen.jp/english/artist/jp/t ... amura.html