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Otello - ROHCG - Kaufmann/Pappano

MessaggioInviato: lun 26 giu 2017, 9:36
da DocFlipperino
Il tempo del grande debutto è arrivato.
Jonas Kaufmann alle prese con l'Otello di Verdi.
Sentito in radio nella recita del 21 ma ho ancora una opinione troppo frammentaria per poterne scrivere compiutamente (anche perchè mi è rimasta impressa nella mente solo la direzione di Pappano e la Desdemona di Maria Agresta, quindi qualcosa non mi sembra essere andato nel verso giusto....). Attendo però di vederlo al cinema per capire meglio.
Lo spettacolo sarà trasmesso nei cinema anche in italia mercoledì 28 giugno alle ore 20.15
Qui l'elenco delle sale. http://www.nexodigital.it

Qualcuno di voi ci sarà?

Re: Otello - ROHCG - Kaufmann/Pappano

MessaggioInviato: lun 26 giu 2017, 17:51
da biancano
io sabato prossimo

Re: Otello - ROHCG - Kaufmann/Pappano

MessaggioInviato: lun 26 giu 2017, 18:44
da beckmesser
Saluti a tutti e ben ri-trovati. Ho visto questo Otello alla seconda recita, sabato sera. Spettacolo non completamente riuscito.

Dopo diverse prove quantomeno interlocutorie, Kaufmann ha affrontato una sfida del genere da par suo: grande interpretazione. In piena forma, ha affrontato con percepibile prudenza il primo atto, per poi prendere quota fino ad un finale davvero emozionante. D’accordo, siamo più o meno agli antipodi di quanto (secondo me) la vocalità di Otello esigerebbe; ma lo scavo sulla parola è fenomenale, la capacità di costruire un personaggio che si evolve costantemente è impressionante. Di più, non c’è un solo momento (nemmeno in un ruolo del genere) in cui il personaggio viene piegato alle velleità del tenore: tutto è ri-pensato, meditato, costruito, come nelle maggiori prove che di Kaufmann si ricordano. Poi (ma questa è mia personale convinzione) il personaggio di Otello, pur con tutta la sua appariscente drammaturgia, è ben lungi dall’essere coerentemente costruito, e lascia sempre qualcosa di vagamente indefinito. Ma la progressione psicologica del second’atto e il monologo del terzo restano fenomenali.

Il problema è che doveva fare tutto da solo. O meglio, aveva l’appoggio di una splendida direzione, ma era una direzione puramente “narrativa” (come quasi sempre avviene con Pappano alle prese con Verdi). Belle sonorità, tempi velocissimi, atmosfere interessanti: ma cosa sia l’Otello di Verdi per Pappano, non l’ho capito.

Lo spettacolo è semplicemente inesistente: nessuna idea, nessuna capacità di muovere i personaggi (e lasciamo stare il coro), nemmeno un misero tentativo di raccontare una storia. Niente di niente: solo una serie di scene senza un filo conduttore, e ciascuno faccia quel che gli pare. E per un personaggio di questo calibro, persino per Kaufmann è dura costruire un vero personaggio senza nessun aiuto registico.

Terribilmente a disagio nella parte bassa della tessitura (che è tanta e tanto importante…) la Agresta, che tuttavia se la cava più che bene, pur considerando che il personaggio è quello che è… Mi ha sorpreso Vratogna: che ricordavo come Otello muscolare e noioso in altre occasioni, mentre qui ha cercato soluzioni inedite e originali. Insomma: non si capiva bene dove volesse andare, ma almeno cercava di andare da qualche parte.

In sintesi: Kaufmann tratteggia un personaggio dalle grandissime potenzialità, ma da riprovare in un contesto più felice. Cosa che, considerando la sua agenda, non credo avverrà molto presto…

Saluti,

Beck

Re: Otello - ROHCG - Kaufmann/Pappano

MessaggioInviato: mer 28 giu 2017, 9:01
da DocFlipperino
beckmesser ha scritto:Saluti a tutti e ben ri-trovati.
Beck


ma ben ritrovato a te :D

Re: Otello - ROHCG - Kaufmann/Pappano

MessaggioInviato: gio 29 giu 2017, 17:35
da DocFlipperino
In home page alcune impressioni "cinematografiche"

http://www.operadisc.com/vis_tutto_backstage.php?idback=175

Re: Otello - ROHCG - Kaufmann/Pappano

MessaggioInviato: gio 29 giu 2017, 19:35
da DottorMalatesta
Da quanto mi sembra di capire leggendo quanto scrive l´amico Flip in Kaufmann si comincia a sentire un po` di fatica. Anche beckmesser ha avuto la stessa impressione ascoltandolo dal vivo?

DM

Re: Otello - ROHCG - Kaufmann/Pappano

MessaggioInviato: ven 30 giu 2017, 9:45
da beckmesser
DottorMalatesta ha scritto:Anche beckmesser ha avuto la stessa impressione ascoltandolo dal vivo?


no, non direi, al contrario... devo dire che alcune prove non proprio esaltanti mi ha stupito per la sicurezza che ha mostrato e per la sagacia con cui ha adattato l'emissione alla natura della parte. Poi, è chiaro, in alcuni passaggi si notava prudenza ed in altri fatica, ma in quale interprete di Otello non li si è percepiti?

Beck

Re: Otello - ROHCG - Kaufmann/Pappano

MessaggioInviato: ven 30 giu 2017, 18:32
da Enrico

Re: Otello - ROHCG - Kaufmann/Pappano

MessaggioInviato: mar 04 lug 2017, 17:44
da DottorMalatesta


Qui mi sembra davvero eccellente.

Qui invece la Agresta:





DM

Re: Otello - ROHCG - Kaufmann/Pappano

MessaggioInviato: dom 09 lug 2017, 21:07
da pbagnoli
Ascoltato e riascoltato (e visto, ovviamente), posso dire che non mi è piaciuto per niente. Per quanto mi concerne, prestazione di livello molto basso. E' come se avesse fatto Otello perché proprio non poteva fare a meno di farlo.
A parte il contesto deprimente - compagni di viaggio, direttore, tutto - ciò che lascia sconcertati è la banalità delle scelte interpretative. In Radames era stato infinitamente più interessante e rivoluzionario.
E poi gli acuti: ragazzi, dal si bemolle in su è un casino. E Otello senza gli acuti non lo fai.
No, non ci siamo per niente, mi spiace

Re: Otello - ROHCG - Kaufmann/Pappano

MessaggioInviato: dom 09 lug 2017, 23:13
da VGobbi
Eppure almeno sulla carta, Kaufmann poteva essere un Otello storico.

Re: Otello - ROHCG - Kaufmann/Pappano

MessaggioInviato: lun 10 lug 2017, 18:39
da biancano
pbagnoli ha scritto:Ascoltato e riascoltato (e visto, ovviamente), posso dire che non mi è piaciuto per niente. Per quanto mi concerne, prestazione di livello molto basso. E' come se avesse fatto Otello perché proprio non poteva fare a meno di farlo.
A parte il contesto deprimente - compagni di viaggio, direttore, tutto - ciò che lascia sconcertati è la banalità delle scelte interpretative. In Radames era stato infinitamente più interessante e rivoluzionario.
E poi gli acuti: ragazzi, dal si bemolle in su è un casino. E Otello senza gli acuti non lo fai.
No, non ci siamo per niente, mi spiace


quindi Domingo che Otello era?.....inesistente?
il problema di Kaufmann in Otello (sentito in loco domenica 2) non erano certo gli acuti che erano anzi raggiunti con un discreto agio ma direi la mancanza di accento incisivo nei passi più concitati e drammatici

Re: Otello - ROHCG - Kaufmann/Pappano

MessaggioInviato: lun 10 lug 2017, 23:36
da VGobbi
Strano Biancano! Non avrei mai detto che il problema di Kaufmann fosse l'accento.

Hai fatto inoltre una giusta osservazione su Domingo, sicuramente Otello storico non certo per il suo registro acuto che è stato a dir poco "corto" o per lo meno molto elaborato.