usa...... e getta?

recensioni e commenti di spettacoli visti dal vivo

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usa...... e getta?

Messaggioda flipperinodoc » mar 06 mag 2014, 12:39

ciao a tutti. di ritorno da una vacanza negli states volevo condividere con voi alcune considerazioni sull'abbuffata musicale americana.
cominciamo da nyc. nella stessa giornata al Met ho assistito ad Arabella (Otto Schenk e Milena Canonero) con uno straordinario Michael Volle dalla voce sempre più ricca e interessante. Arabella era la sconosciuta (a me) Malyn Bystrom: vocina gradevole, piccola (al Met!!), piacevole nei momenti in cui canta da sola, sempre coperta da Volle sia vocalmente che teatralmente, tanto che ho pensato di assistere all'opera Mandryka, più che ad Arabella. Auguin mi è parso davvero anonimo, come sempre più spesso appare. Poco interessato alle magie timbriche, poco interessato al bel suono, forse troppo preso ad aiutare il soprano in palese difficoltà in alcuni momenti. Cantare comunque a mezzogiorno secondo me non è mai un bene :oops: .
La sera è la volta di Madama Butterfly (Minghella/Levine) il cui interesse è tutto verso la protagonista Opolais. La bella (anzi bellissima, anche troppo) Kristine è stata davvero una eccellente protagonista, dimostrandosi finalmente all'altezza anche di un grande ruolo italiano (dopo le delusioni in Verdi). Credibilissima in scena (credetemi cosa difficile nel suo continuo interagire con le marionette organizzate da Minghella), straordinaria vocalmente. La maturazione del personaggio è percepibile nota dopo nota e il finale tragico lascia veramente senza fiato, nella sua drammatica essenzialità. Unico difetto (e non è solo una mia opinione) è una eccessiva "commozione" da parte del soprano nel "tu, piccolo iddio" con la voce che rischia sempre di spezzarsi ad ogni nota. Una prestazione comunque maiuscola. Bravo Croft, anonimo Valenti. Imbarazzante Armiliato (direttore). Una prima parte in cui ogni sezione va per conto suo, ff sostituiti da schianti tellurici, pp diafani e quasi inudibili. Verso il finale le cose sono migliorate, forse anche perchè distratti dal fascino della Opolais. Il coro del Met è sempre una certezza: immancabilmente scadente!
Due giorni dopo, Cenerentola, nell'insopportabile allestimento di Cesare Lievi/Balò (cos'è quella torta nuziale.... che imbarazzo!!!!!). Dire che Joyce Di Donato è una straordinaria Cenerentola è come portare vasi a Samo. E' però sempre un piacere quasi "fisico" ascoltare la sua voce, calda, appassionata, intonatissima, sempre credibile. Grande dispiacere nel sapere che JDFlorez sarebbe stato sostituito dallo sconosciuto (a me...) tenore Javier Camarena: grande sorpresa nella sua prestazione, acuti di gran qualità in ogni dove (forse un po' troppo), simpatia in scena (nonostante un ridicolo vestito), pianissimi ricchi di suono, centri pieni, insomma il vero trionfatore della serata: standing ovation in ogni momento, richieste di bis, pubblico letteralmente impazzito (chissà stasera JDF come verrà accolto....). Per Corbelli rileggete quanto scritto sulla DiDonato in versione Don Magnifico. Personalmente non amo Luisi e non l'ho trovato particolarmente diverso dal solito. Orchestra frizzante in alcuni momenti, plumbea in altri.
Una considerazione sul pubblico e sul Met in generale: la qualità a volte non è straordinaria, il pubblico non sempre competente e "focusing", spesso rimpiangi la Scala, il modo "europeo" di concepire l'opera ma.... che gioia, che voglia di divertirsi, di passare una bella serata. Manca la puzza sotto il naso, manca quell'atteggiamento da "l'opera io l'ho sentita nel '34 cantata da... e allora voi non potete capire....", insomma si va all'opera e si gode dello spettacolo, con i suoi pregi e i suoi (spesso tanti) difetti. Ma l'offerta è tanta, varia, continua. Ho davvero respirato aria "pulita"!!!!
un saluto a tutti
marco

ps. il viaggio è poi proseguito nella "mia" Boston e a Chicago dove ho ascoltato per la prima volta dal vivo la CSO! qualcuno qui ha ricevuto via mp un mio commento molto colorito sul suono di questa orchestra......
qui mi limito a dire che sono semplicemente straordinari. totalmente diversi dalle orchestre blasonate europee, suono diverso, concepito diversamente, probabilmente molto più gelido, in perfetta sintonia con il clima della città ma.... CHE SUONO, CHE SUONO, CHE POESIA!!
non respira! .... sarà all'ottavo piano!
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Re: usa...... e getta?

Messaggioda mattioli » mar 06 mag 2014, 14:15

Flipperin, Flipperin, viva Flipperin!
Il nostro eroe dei due mondi.
Bella donna la Bystrom, però.
Sulla CSO sfondi una porta spalancata.

AM
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Re: usa...... e getta?

Messaggioda DottorMalatesta » mar 06 mag 2014, 20:37

Grazie flip del tuo bel resoconto e bentornato!!!
In ordine sparso:

1. perché mai la Opolais dovrebbe essere troppo bella ? :mrgreen:

2. quando ho letto di Croft nella Butterfly sono sbiancato. Pensavo fosse Richard Croft come Pinkerton : Captain : , invece era Dwayne Croft come Sharpless :mrgreen:

3. La Di Donato è brava brava brava!!! Ho un ottimo ricordo di Camarena dal vivo, sono felice che ti sia piaciuto!



4. Se non erro questa Cenerentola l'hanno trasmessa anche al cinema

5. Che c'azzecca Luisi con Rossini? (già dal brano postato qui sopra si capisce che è proprio un pesce fuor d'acqua...)

5. Tutto si può dire degli Americani, ma non che non sappiano come godersi la vita (e l'opera!) 8)

6. W la CSO e le grandi orchestrone USA tutte acciaio luccicante!

7. Dai che ci vediamo il 18 maggio!!!

DM
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Re: usa...... e getta?

Messaggioda reysfilip » mar 06 mag 2014, 21:14

Riguardo l'Arabella, l'ho sentita alla radio e mi è sembrata meravigliosa per la direzione, per la Bystrom che a me è piaciuta, e al grandissimo Volle. Poche sere prima avevo sentito quella di Salisburgo diretta Thielemann e mi era sembrata assai pasticciata, con una Fleming approssimativa e un Hampson che imho del personaggio non aveva capito niente. Tra lui e Volle, c'è un abisso.
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