Macbeth (Verdi)

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Re: Confronti: Verrett/altre Lady Macbeth

Messaggioda liebelei » mar 27 mag 2008, 22:47

Vedete cosa fanno il gelo e la solitudine: mai avrei immaginato nella mia vita preibernazione di accostare la Lady alla Verrett,alla Bumbry e alla Cossotto.Il 7 dicembre -scusatemi se insisto col tormentone :D -mi hanno detto che anche la Lady scaligera era stata un mezzosoprano.Ma di lei si taccia.
Mi sono ascoltato religiosamente,questo pomeriggio,quello che Matt ha postato.E gli do ragione (un po' di meno per la Modl per le solite questioni : stecca e si strozza,in una prestazione complessivamente splendida,perche'...perche' 'ndringhete ndra,direbbero a Napoli :wink: )pero' va detto che il match era impari.Leyla Gencer e' troppo piu' preparata tecnicamente,troppo piu' "scafata" troppo piu' intelligente (senza offendere).E canta DA MANUALE,oltre a sviscerare ogni frase con la usuale sagacia.A essere cattivi forse e' proprio la grande aria del primo atto,con relativa cabaletta,a mettere un pelino in difficolta' la Gencer: li' la Verrett,ma anche la Bumbry e la Callas,hanno qualcosa di piu' .Posto che in "Vieni,t'affretta" ritengo assolutamente insuperato il risultato di Birgit Nilsson,che per il resto dell'opera non mi piace per niente.
Incidentalmente,in termini di valutazione complessiva,secondo me la Gencer canta quest'opera anche meglio della Callas che ho sentito io,e non solo per ragioni vocali.E la Verrett,la Bumbry e la Cossotto le preferisco di gran lunga come Eboli o come Amneris.
Pace e bene. :D
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Re: Confronti: Verrett/altre Lady Macbeth

Messaggioda gustav » mer 28 mag 2008, 17:07

liebelei ha scritto:Vedete cosa fanno il gelo e la solitudine: mai avrei immaginato nella mia vita preibernazione di accostare la Lady alla Verrett,alla Bumbry e alla Cossotto.Il 7 dicembre -scusatemi se insisto col tormentone :D -mi hanno detto che anche la Lady scaligera era stata un mezzosoprano.Ma di lei si taccia.
Mi sono ascoltato religiosamente,questo pomeriggio,quello che Matt ha postato.E gli do ragione (un po' di meno per la Modl per le solite questioni : stecca e si strozza,in una prestazione complessivamente splendida,perche'...perche' 'ndringhete ndra,direbbero a Napoli :wink: )pero' va detto che il match era impari.Leyla Gencer e' troppo piu' preparata tecnicamente,troppo piu' "scafata" troppo piu' intelligente (senza offendere).E canta DA MANUALE,oltre a sviscerare ogni frase con la usuale sagacia.A essere cattivi forse e' proprio la grande aria del primo atto,con relativa cabaletta,a mettere un pelino in difficolta' la Gencer: li' la Verrett,ma anche la Bumbry e la Callas,hanno qualcosa di piu' . :D



E dell'Abbado direttore cosa ti pare?
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Re: Confronti: Verrett/altre Lady Macbeth

Messaggioda pbagnoli » mer 28 mag 2008, 21:23

gustav ha scritto:

E dell'Abbado direttore cosa ti pare?

Gustavo!...
Sull'Abbado direttore mi pare che parliamo abbondantemente altrove, no? :evil:
"Dopo morto, tornerò sulla terra come portiere di bordello e non farò entrare nessuno di voi!"
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Re: Confronti: Verrett/altre Lady Macbeth

Messaggioda gustav » mer 28 mag 2008, 22:09

pbagnoli ha scritto:
gustav ha scritto:

E dell'Abbado direttore cosa ti pare?

Gustavo!...
Sull'Abbado direttore mi pare che parliamo abbondantemente altrove, no? :evil:



Mi riferivo al fatto che, durante il confronto Gencer Verrett, venne messa in discussione, con delle motivazioni in parte condivisibili, anche la direzione di Abbado in quest'opera. Ora, non voglio essere di parte, ma, condividendo ed anzi facendo mio il giudizio espresso nella recensione del sito, ritengo che si tratti cmq di una incisione di riferimento.
Insomma, l'accusa :? , meglio, le puntualizzazioni di Mat - nostro sommo esperto :idea: - che lui giustificò con delle ragioni le quali, ripeto, mi hanno fatto giustamente ripensare a quello che credevo in merito ( e ben venga ogni dubbio che consenta e stimoli l'approfondimento) non nego che hanno accresciuto ancora il mio desiderio di aggiungere altri pareri a quelli che finora ho preso in considerazione...
E poi, caro Pietro, forse ricorderò male, ma tu non avevi espresso giudizi su questo confronto!
E poi devo dire la verità, se Mat non avesse messo a disposizione il materiale della Gencer, ammetto che mi sarei accontentato ancora per molto della Lady della Verrett...
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Re: Confronti: Verrett/altre Lady Macbeth

Messaggioda Rodrigo » mar 30 set 2008, 21:58

Nessun commento sulla Lady di Susan Neves? :?: :?: :?:
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Re: Rigoletto: interpreti e registrazioni

Messaggioda Maugham » mar 11 nov 2008, 12:56

MatMarazzi ha scritto: Per me il miglior Verdi di Dieskau resta il Macbeth di Gardelli per la EMI (non l'orripilante live da Salisburgo con Sawallisch e la Bumbry, da fuggire il più lontano possibile).


Anch'io ho una passione per quel Macbeth.
Penso ti riferisca a quello Decca con Suliotis.
Tra l'altro la direzione di Gardelli mi pare bellissima.

sempre meglio che come Barak, Jochanaan e Barbablu, che a mio gusto rappresentano i vertici in negativo del baritono tedesco


Non conosco il suo Barbablu, ma alla tua lista aggiungerei il Falstaff.
C'è quell'autocompiacimento colto, sussiegoso, dottorale che mi infastidisce non poco.
In contrasto invece con la direzione indiavolata e ipercinetica di Bernstein.
Che trovo tra le migliori della discografia.
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Re: Rigoletto: interpreti e registrazioni

Messaggioda MatMarazzi » mar 11 nov 2008, 13:24

Maugham ha scritto:Penso ti riferisca a quello Decca con Suliotis.
Tra l'altro la direzione di Gardelli mi pare bellissima.

Ma si, certo! :( Ho sbagliato.
Volevo dire DECCA.
Pensa che in quel Macbeth mi piacciono persino Ghiaurov e Pavarotti! ;)
Certo, c'è la Souliotis in condizioni deprimenti... ma è pur vero che probabilmente senza di lei (e il contratto firmato con i dirigenti decca) quel Macbeth manco ci sarebbe: avevano già l'edizione con la Nilsson in catalogo.

Non conosco il suo Barbablu, ma alla tua lista aggiungerei il Falstaff.

Domanda: ma secondo te Dieskau è più repellente quando fa il colto sussiegoso o quando fa il buon uomo semplice, stile "buon contadino bavarese dal grande cuore"?
Hai presente il suo Kurwenald? O il suo Barak? A me bastano due note per mettermi a ridere, e tre per togliere il cd.
Purtroppo - lo confesso e mi vergogno un po' - non ho mai ascoltato il suo Falstaff.
Quindi non saprei che dire nemmeno di Bernstein...

Devo dire, invece, che mi piace moltissimo lo Jago di Dieskau con Barbirolli.

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Re: Rigoletto: interpreti e registrazioni

Messaggioda Pruun » mar 11 nov 2008, 15:08

MatMarazzi ha scritto:
Maugham ha scritto:Penso ti riferisca a quello Decca con Suliotis.
Tra l'altro la direzione di Gardelli mi pare bellissima.

Ma si, certo! :( Ho sbagliato.
Volevo dire DECCA.
Pensa che in quel Macbeth mi piacciono persino Ghiaurov e Pavarotti! ;)
Certo, c'è la Souliotis in condizioni deprimenti... ma è pur vero che probabilmente senza di lei (e il contratto firmato con i dirigenti decca) quel Macbeth manco ci sarebbe: avevano già l'edizione con la Nilsson in catalogo.


Da quel che sapevo io, prendetelo quindi con le pinze, in realtà quella registrazione era stata programmta per ... Gobbi! :shock: (Nel 1970 non so come potesse risolvere Macbeth, ma magari con la comodità dello studio di registrazione...) che, però, si ammalò troppo tardi per annullare il progetto...
Chi ne sa di più?
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Re: Rigoletto: interpreti e registrazioni

Messaggioda MatMarazzi » mar 11 nov 2008, 15:27

Pruun ha scritto:Da quel che sapevo io, prendetelo quindi con le pinze, in realtà quella registrazione era stata programmta per ... Gobbi! :shock: (Nel 1970 non so come potesse risolvere Macbeth, ma magari con la comodità dello studio di registrazione...) che, però, si ammalò troppo tardi per annullare il progetto...
Chi ne sa di più?


Per quanto ne so io, le cose non stanno così.
La Decca programmò il Macbeth solo per onorare il contratto con la Souliotis.
In condizioni normali non si sarebbe mai sognata (nemmeno per un vecchio divo come Gobbi) di commettere l'assurdità di ...fare concorrenza a se stessa, lanciando sul mercato un nuovo Macbeth in competizione col quello inciso solo pochi anni prima!
Furono solo gli avvocati della Souliotis - forti del contratto - a costringerli.
E' pur vero che il vecchio Gobbi - una volta deciso di fare questo Macbeth - venne effettivamente scritturato.
Ammalatosi poco prima della registrazione, il testimone passò a Fischer Dieskay.

Salutoni,
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Re: Rigoletto: interpreti e registrazioni

Messaggioda Pruun » mar 11 nov 2008, 15:40

Grazie :wink:
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Re: Rigoletto: interpreti e registrazioni

Messaggioda Orbazzano » mar 11 nov 2008, 20:23

MatMarazzi ha scritto: avevano già l'edizione con la Nilsson in catalogo.


Cosa ne pensate del Macbeth Nilsson-Taddei-Schippers?

Scusate l'Ot :oops:
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Re: Rigoletto: interpreti e registrazioni

Messaggioda Maugham » mar 11 nov 2008, 21:51

Orbazzano ha scritto:
Cosa ne pensate del Macbeth Nilsson-Taddei-Schippers?

Scusate l'Ot :oops:


Non un granché
Tagli a man bassa.
Nilsson fuori parte. E' solo voce e note.
Taddei canta bene, a volte benissimo. Ma è un Macbeth vecchio stile. Del personaggio, "passa" poco.
Però se sei di quelli che... "Verdi nobile e poi più".... allora Taddei è il migliore della banda.
Schippers ci offre un Macbeth dai contorni nitidi e molto marcati.
Tempi spediti e sonorità d'effetto.
Senza dubbio per l'epoca era una novità. Forse.
Registrazione secca come un morso. :evil:
In quegli anni la Decca faceva molto meglio.
Ciao
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Re: Rigoletto: interpreti e registrazioni

Messaggioda VGobbi » mar 11 nov 2008, 23:14

La mancanza di un'incisione ufficiale del Macbeth "gobbiano", a mio modestissimo parere, e' una pecca gravissima. Avendolo sentito nel live londinese, pur in condizioni fisiche davvero precarie, lascia intuire che razza di personaggio poteva regalarci se fosse fosse stato in forma.
Nemmeno noi siamo d'accordo con il gobbo, ma il gobbo è essenziale! Guai se non ci fosse!
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Re: Rigoletto: interpreti e registrazioni

Messaggioda Pruun » mar 11 nov 2008, 23:54

Enegli anni '50 la Emi aveva lui e la Callas sotto contratto :!: :!:
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Re: Macbeth (Verdi)

Messaggioda Tucidide » mer 10 dic 2008, 17:42

Ho trovato oggi il doppio DVD del Macbeth di Zurigo con Hampson e la regia di Pountney a € 9,90 (sono in periodo fortunato, dopo il CD di Merritt :mrgreen: ).
Giuro che non ricordavo che se ne fosse parlato qui su OD, e la presenza della Marrocu mi inquietava. Diciamo che l'ho preso a scatola chiusa, più per il prezzo che per altro.
Leggo invece commenti lusinghieri da parte di persone con gusti talvolta divergenti, e questo mi fa ben sperare. :D
Guarderò e vi saprò dire. :wink:
Il mondo dei melomani è talmente contorto che nemmeno Krafft-Ebing sarebbe riuscito a capirci qualcosa...
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