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Rigoletto (Verdi)

MessaggioInviato: dom 20 apr 2008, 21:01
da pbagnoli
Rigoletto: fuori i nomi!
Inizio io con un terzetto: Schlusnus, Metternich e McNeil.
Questi tre mi sembrano veramente eccezionali. Naturalmente non è detto che tutti amino il canto in tedesco, ma quello che riescono a fare i primi due è da brivido.
McNeil è stato - secondo me - il più importante baritono verdiano del dopoguerra; come Rigoletto ascolto soprattutto l'incisione del 1961 di Buenos Aires, anche se lo spirito è un po' da spedizione punitiva

Re: Rigoletto

MessaggioInviato: dom 20 apr 2008, 21:27
da Luca
Concordo con Pietro anche perché ho l'edizione tedesca con Schlusnus e quella argentina con Mc Neil (e la Gencer come Gilda !!!). Però aggiungerei anche un altro paio di nomi: Taddei e Fischer Dieskau (grande maestro della parola !!!).

Salutoni, Luca.

Re: Rigoletto

MessaggioInviato: lun 21 apr 2008, 23:38
da VGobbi
Trovo assurdo che tra i grandi maestri della parola risulti fuori Tito Gobbi!!! :shock:

L'incisione Emi e' favolosa con un Gobbi inarrivabile nei non pochi recitativi disseminati qua e la' nel Rigoletto. I cantabili non hanno la cavata di un Schlunus (l'ho sentito nel duetto "Veglia o donna" e confesso che l'ho trovato sublime) o la vocalita' rigogliosa di un Mc Neil, ma il "gobbo" di Tito e' un paradigma di cui e' difficile farne a meno.

Re: Rigoletto

MessaggioInviato: mar 22 apr 2008, 8:17
da pbagnoli
VGobbi ha scritto:Trovo assurdo che tra i grandi maestri della parola risulti fuori Tito Gobbi!!! :shock:

il "gobbo" di Tito e' un paradigma di cui e' difficile farne a meno.

Io ci sto provando.
E' difficile, ma penso di farcela :lol:
A parte gli scherzi, come avrai (spero) visto dalla recensione che avevo fatto, il Rigoletto di Gobbi tutto sommato finisce per piacermi discretamente.
Io però - scusami - stavo parlando di fuori serie: quelli cioè veramente inarrivabili

Re: Rigoletto

MessaggioInviato: mar 22 apr 2008, 16:22
da VGobbi
pbagnoli ha scritto:Io però - scusami - stavo parlando di fuori serie: quelli cioè veramente inarrivabili

Appunto! :evil:

Re: Rigoletto

MessaggioInviato: mer 28 mag 2008, 14:54
da gustav
Parlando di Rigoletto, confrontando alcune delle incisioni storiche, sugli interpreti sono ancora indeciso su quale sia il terzetto migliore (anche se quello cui sono maggiormente affezionato è quello Milnes, Pavarotti, Sutherland); tuttavia, il direttore d'orchestra che preferisco, per quest'opera, è Giulini!
Ascoltare il preludio per credere...

Re: Rigoletto

MessaggioInviato: mer 28 mag 2008, 15:00
da Tucidide
Io che non conosco il Verdi della Verdi-renaissance tedesca (e di ciò mi dolgo, impegnandomi a colmare presto la lacuna :oops: ), concordo sul nome di Cornell Mac Neil, un vero grande baritono, capace di cantare con proprietà e con magnifiche mezzevoci.

Re: Rigoletto

MessaggioInviato: mer 28 mag 2008, 15:06
da gustav
Tucidide ha scritto:Io che non conosco il Verdi della Verdi-renaissance tedesca



Purtroppo anch'io difetto della medesima conoscenza...

Re: Rigoletto

MessaggioInviato: gio 29 mag 2008, 18:27
da stecca
Trovo ancora oggi la incisione Decca Milnes/Pavarotti/Sutherland vocalmente insuperabile al pari della Lucia sempre Decca sempre stesso cast: due pietre miliari della storia discografica dell'opera

Re: Rigoletto

MessaggioInviato: ven 30 mag 2008, 16:15
da gustav
stecca ha scritto:Trovo ancora oggi la incisione Decca Milnes/Pavarotti/Sutherland vocalmente insuperabile al pari della Lucia sempre Decca sempre stesso cast: due pietre miliari della storia discografica dell'opera




Caro Stecca finalmente siamo d'accordo :D
Hai ragione: anche la Lucia è insuperabile...E Bonynge accompagna le voci in modo esemplare, seppur io mi chieda, in Rigoletto che cosa sarebbe uscito, magari, con Giulini...
All'inizio, di queste incisioni Decca, ero stupito pure del suono incredibile...Merito dei tecnici, ho pensato...
Invece, solo queste voci potevano risuoltare tanto bene!!!


Salutoni...

Re: Rigoletto

MessaggioInviato: sab 31 mag 2008, 0:50
da elvino
stecca ha scritto:Trovo ancora oggi la incisione Decca Milnes/Pavarotti/Sutherland vocalmente insuperabile al pari della Lucia sempre Decca sempre stesso cast: due pietre miliari della storia discografica dell'opera


Quoto totalmente anch'io ogni volta che le riascolto rimango sempre più ammirato per la bellezza delle due incisioni,come ogni volta che sento la scena finale della Lucia cantata da Pavarotti,sopratutto il "Tu che a Dio" con quanto segue mi viene una cosa allo stomaco che non riesco neanche a spiegare e mi emoziono sempre come la prima volta che l'ho ascoltato.
Elvino

Re: Rigoletto

MessaggioInviato: sab 31 mag 2008, 14:29
da gustav
Anche per la Sutherland non c'è momento che non sia d'antologia :D


Salutoni...

Re: Rigoletto

MessaggioInviato: sab 31 mag 2008, 15:00
da Luca
Anche per la Sutherland non c'è momento che non sia d'antologia


Salutoni...
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Caro Gustav,

anche questa volta mi trovi d'accordo; proprio ieri ho ascoltato una cosa della Sutherland che non conoscevo: l'aria finale di Elettra dall'Idomeneo di Mozart "D'Oreste, d'Aiace". Beh: le difficoltà spariscono dinanzi alla sua carica vocale trascinante !

Salutoni, Luca.

Re: Rigoletto

MessaggioInviato: dom 01 giu 2008, 14:55
da MatMarazzi
Luca ha scritto: l'aria finale di Elettra dall'Idomeneo di Mozart "D'Oreste, d'Aiace". Beh: le difficoltà spariscono dinanzi alla sua carica vocale trascinante !
.


E' vero Luca!!! Ce l'ho anch'io quell'Idomeneo di Sidney.
E' un'Elettra stupenda!
E poi alla fine caccia quel do interminabile e elettrizzante che dà i brividi.
Ecco cosa avrebbe dovuto cantare in quegli anni!

Salutoni,
Mat

Re: Rigoletto

MessaggioInviato: lun 02 giu 2008, 10:30
da Orbazzano
La mia edizione preferita di rigoletto è quella RCA con Merrill, Peters, Bjorling diretta da Perlea. :oops:

Il Rigoletto di Merrill non presenterà le sfumature e gli accenti degli altri da voi sopra citati, ma che voce!!