Opera Disc

Quanta carne al fuoco. Andiamo per gradi :

- ok su Pape ed i mostri sacri del passato, hai ragione tu Malatesta. Pape non sarà un Wotan storico, ma si fa apprezzare.

- anch'io ho un fortissimo rimpianto per la tetralogia incompleta di von Dohnanyi. Il prologo e la prima giornata ci aveva donato una lettura davvero interessantissima e con un Hale in stato di grazia. Per fortuna di Hale, esiste la sua testimonianza completa nel Ring diretto da Sawallisch.

- possiedo il Ring di Haitink ma sapete che non ho ancora avuto modo di ascoltarlo??? Mentre definire tra i peggiori la direzione di Boulez, pare eccessivo pure a me.

- sul cast dei "peggiori" totalmente in disaccordo sulla Brunhilde della Altmeyer. Piuttosto metterei la "matrona" Schnaut.

Vero sulla mia predilezione per l'ante-Neu Bayreuth ma non troppo. Mi spiego, amo quei cantanti che comunque hanno saputo anticipare la rivoluzione portata a termine da Krauss & company, abbellita da Karajan e rinnovata da Boulez. Quindi pollice su per Schorr, Kipnis, Frantz, Modl, Klose, Anday, Kuen, Wernigck ... Pollice verso per Melchior (a parte il suo Siegfried della seconda giornata), Grob-Prandl, Frick, Poell ...

VGobbi ha scritto:. Per fortuna di Hale, esiste la sua testimonianza completa nel Ring diretto da Sawallisch.

Hai ragione!

- possiedo il Ring di Haitink ma sapete che non ho ancora avuto modo di ascoltarlo??? Mentre

Tra quell integrali in in studio (che poi sono pochi: Solti, Karaja, Janowski, Haitink, Levine) mi sembra il peggiore.
Ascoltalo e sappici dire!

rivoluzione portata a termine da Krauss & company, abbellita da Karajan e rinnovata da Boulez.

Hai riassunto la parabola interpretativa di tre grandissimi come meglio non si poteva. Grande Vit!
In effetti già la concezione del Ring di Krauss è in sé pienamente compiuta. Karajan l´ha "abbellita". Vero, verissimo. Ne ha esaltato al massimo gli aspetti di bellezza sonora (anche se il bel suono in Karajan ha sempre una fortissima valenza teatrale!) e Boulez l´ha rinnovata dall´interno (una rivoluzione nella rivoluzione).

DM

Morale della favola il pensiero di Wagner si riassume nel "Walse" di Melchior.

VGobbi ha scritto:Morale della favola il pensiero di Wagner si riassume nel "Walse" di Melchior.

Checché se ne dica Melchior è l´antitesi del pensiero di Wagner.

Comunque...



Ce l´ha abbastanza lungo? Il Wälse, intendo...

DM

DocFlipperino ha scritto:(ma anche Dernesch con Schippers)

Mi manca!
Me ne puoi parlare??

pbagnoli ha scritto:Me ne puoi parlare??

si tratta pietro di un tour di Bayreuth al festival di Osaka nel 1967.
più che parlartene io, lascerei parlare le immagini
così poi mi dici che ne pensi
qui la Dernesch mi pare sia posizionata nel ruolo più giusto con centri e note gravi meravigliose. grandissima prestazione anche di jess thomas
la silja forse è ancora un po' immatura (ma aveva qui solo 27 anni!!!)

Conosco il video e concordo in pieno con Marco.
Tra l´altro si tratta dell´unica testimonianza video completa della Walküre di Wieland. Nello stesso anno Bayreuth portò in tournee anche il Tristan, sempre nella regia di Wieland nella direzione di Boulez.

DM

P.S.: visto che siamo in tema "video", quale Walküre video vi portereste sull´isoletta? Io, già lo scrissi, Boulez/Chéreau.

Per il video non posso rinunaciare alla regia Kupfer/Barenbhoim (meno pesante che nelle successive prove) e poi c'e' il Wotan di Tomlinson. Pero', confesso che la Walkure Boulez/Chereau e' pazzesca, anche per un cast trasfigurato.