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Re: Adriana Lecouvreur (Cilea)

MessaggioInviato: mer 25 set 2013, 19:20
da VGobbi
pbagnoli ha scritto:
VGobbi ha scritto:
Sulla Barbieri, ti deve essere procace solo dall'aspetto fisico?

Infatti.
Parlavo di "cose che dice e come le dice", non dell'aspetto fisico

Se sei prevenuto, non ci posso fare niente. A me la Barbieri piace tantissimo nel suo "Acerba voluttà". Che ci posso fare?

Saranno le mie orecchie monche, il mio cervello bacato, la mia sessualità deviata ... che ti devo dire?

Re: Adriana Lecouvreur (Cilea)

MessaggioInviato: mer 25 set 2013, 20:08
da teo.emme
DottorMalatesta ha scritto:Non c'entra con DiStefano, ma Kaufmann (nella splendida regia di McVicar che sto guardando oggi) è semplicemente strepitoso!
Sentire l'attacco di "bella tu sei" e di "l'amor mi fa poeta": e poi c'è ancora qualche c******e che sostiene che non ha tecnica

Piacere, sono un c******e: ebbene sì, per me quei suoni ingolati e ingolfati sono assai sgradevoli... Concordo invece sulla regia strepitosa (ma la Gheorgiu è inascoltabile)...
Quanto a Cilea e alla sua musica "carina": per carità, ognuno ha i suoi gusti, ma trovo vi siano moltissimi pregiudizi sulla musica italiana della cosiddetta giovane scuole...trattata come robaccia per ritardati musicali e sostanzialmente retrograda o involuta.

Re: Adriana Lecouvreur (Cilea)

MessaggioInviato: mer 25 set 2013, 20:28
da DottorMalatesta
teo.emme ha scritto:
DottorMalatesta ha scritto:Non c'entra con DiStefano, ma Kaufmann (nella splendida regia di McVicar che sto guardando oggi) è semplicemente strepitoso!
Sentire l'attacco di "bella tu sei" e di "l'amor mi fa poeta": e poi c'è ancora qualche c******e che sostiene che non ha tecnica

Piacere, sono un c******e: ebbene sì, per me quei suoni ingolati e ingolfati sono assai sgradevoli... Concordo invece sulla regia strepitosa (ma la Gheorgiu è inascoltabile)...
Quanto a Cilea e alla sua musica "carina": per carità, ognuno ha i suoi gusti, ma trovo vi siano moltissimi pregiudizi sulla musica italiana della cosiddetta giovane scuole...trattata come robaccia per ritardati musicali e sostanzialmente retrograda o involuta.


Scusa teo.emme,
parlavo di tecnica, non di gradevolezza! Non volevo offendere nessuno, e se ti sei sentito offeso, mi scuso.
Quanto ad Adriana la trovo nettamente superiore a Cavalleria e Pagliacci che, musicalmente, trovo decisamente di basso livello (sarà forse per questo che non ho poi approfondito molto le altre opere di L&M). Però anche Fedora e Chenier mi sembrano superiori al dittico Cav&Pav. Ma sono il primo a riconoscermi assolutamente ignorante su questo repertorio operistico.
Mai scritto né pensato che si tratti di robaccia per ritardati musicali, retrograda e involuta.
Anzi, ben venga la riscoperta anche di questo repertorio!
Anche perché è territorio per buona parte inesplorato.
Ciao,
DM

Re: Adriana Lecouvreur (Cilea)

MessaggioInviato: mer 25 set 2013, 20:54
da teo.emme
DottorMalatesta ha scritto:Scusa teo.emme,
parlavo di tecnica, non di gradevolezza! Non volevo offendere nessuno, e se ti sei sentito offeso, mi scuso.
Quanto ad Adriana la trovo nettamente superiore a Cavalleria e Pagliacci che, musicalmente, trovo decisamente di basso livello (sarà forse per questo che non ho poi approfondito molto le altre opere di L&M). Però anche Fedora e Chenier mi sembrano superiori al dittico Cav&Pav. Ma sono il primo a riconoscermi assolutamente ignorante su questo repertorio operistico.
Mai scritto né pensato che si tratti di robaccia per ritardati musicali, retrograda e involuta.
Anzi, ben venga la riscoperta anche di questo repertorio!
Anche perché è territorio per buona parte inesplorato.
Ciao,
DM

Ma la mia era una battuta... :lol:

Quanto al resto delle mie considerazioni: non mi riferivo a te, ma a moltissima critica togata che da sempre considera il '900 italiano e ciò che gli sta intorno come una roba da ritardati. Ci sono molti pregiudizi (anche di natura extramusicale) e fraintendimenti di fondo. Un atteggiamento alla Hanslick, insomma. Eppure per comprendere il nostro '900 bisognerebbe fare un minimo di sforzo storico e culturale: capire, ad esempio, l'evoluzione del nostro linguaggio musicale che, da sempre, è incentrato sulla voce e il canto (in altri repertori, invece, è più importante il tessuto orchestrale). Da Rossini a Bellini, A Donizetti, a Verdi, Puccini, a Cilea, a Mascagni..c'è un'evoluzione che parte dal canto. E' solo un linguaggio diverso rispetto a Berg o a Strauss, ma non per questo inferiore o sciocco.

Re: Adriana Lecouvreur (Cilea)

MessaggioInviato: gio 26 set 2013, 11:59
da reysfilip
Mi sono appena imbattuto in questo:



che ne pensate della Netrebko come Adriana? Secondo me potrebbe avere il giusto magnetismo scenico, nonché le note giuste. Il problema potrebbe essere la dizione che nella Netrebko ho sempre trovato abbastanza perfettibile. E in un'opera la cui protagonista gioca molto sulle parti parlate potrebbe essere un problema. Ovviamente tutto IMHO.

Re: Adriana Lecouvreur (Cilea)

MessaggioInviato: gio 26 set 2013, 12:15
da DottorMalatesta
Ieri sera pensavo proprio che la Netrebko sarebbe un´Adriana perfetta! E probabilmente molto meglio della Gheorghiu che, nello spettacolo di mcVicar, ho trovato (come al solito) piuttosto leziosa. Per caritá, gran bella donna e perfetta come recitazione, ma penso che la Netrebko potrebbe esserle di molto superiore.
Ciao!
DM

Re: Adriana Lecouvreur (Cilea)

MessaggioInviato: gio 26 set 2013, 15:35
da Luca
Due aspetti:
a) L'Adriana è un'opera splendida ed imparagonabile a Cavalleria, Pagliacci sulle quali muoverei una moratoria per farle sparire per qualche anno dai cartelloni a beneficio della Giovane Scuola Italiana (Catalani, Zandonai, Respighi, Montemezzi, fino a Pizzetti);

b) Circa la Netrebko: qui non mi piace. O era stanca oppure è conciata male sul piano vocale: i fiati sono corti, non lega e nella parte finale non sfuma (cf. Olivero, Kabaivanska, Scotto). I lineamenti del volto poi con l'andare del tempo si sono un pò involgariti.
Al di là del mio giudizio, sembra che nella prossima stagione venga qui a Roma quale Manon Lescaut.

Saluti, Luca.

Re: Adriana Lecouvreur (Cilea)

MessaggioInviato: gio 26 set 2013, 18:50
da DottorMalatesta
Luca ha scritto:a) L'Adriana è un'opera splendida ed imparagonabile a Cavalleria, Pagliacci sulle quali muoverei una moratoria per farle sparire per qualche anno dai cartelloni a beneficio della Giovane Scuola Italiana (Catalani, Zandonai, Respighi, Montemezzi, fino a Pizzetti);


Non potrei essere piú d´accordo.
Sono anni che non ascolto Cav&Pav e penso che ne passeranno molti altri prima che mi venga la voglia di ascoltarle di nuovo.

DM

Re: Adriana Lecouvreur (Cilea)

MessaggioInviato: gio 26 set 2013, 20:51
da Enrico
DottorMalatesta ha scritto:
Luca ha scritto:a) L'Adriana è un'opera splendida ed imparagonabile a Cavalleria, Pagliacci sulle quali muoverei una moratoria per farle sparire per qualche anno dai cartelloni a beneficio della Giovane Scuola Italiana (Catalani, Zandonai, Respighi, Montemezzi, fino a Pizzetti);


Non potrei essere piú d´accordo.
Sono anni che non ascolto Cav&Pav e penso che ne passeranno molti altri prima che mi venga la voglia di ascoltarle di nuovo.


Dissento, ma ognuno è libero di ascoltare (o NON ascoltare) ciò che vuole. Le due opere "incriminate" andrò quasi sicuramente a vederle di nuovo a gennaio, a Nichelino, ancora una volta abbinate come quando le cantavano in piazza Gigli e la Caniglia : Chessygrin :
Ma non vi preoccupate: l'Adriana mi piace, e l'ho vista a teatro ben tre volte (anche con la Kabaivanska!).

Re: Adriana Lecouvreur (Cilea)

MessaggioInviato: ven 27 set 2013, 0:08
da teo.emme
Enrico ha scritto:Dissento, ma ognuno è libero di ascoltare (o NON ascoltare) ciò che vuole. Le due opere "incriminate" andrò quasi sicuramente a vederle di nuovo a gennaio, a Nichelino, ancora una volta abbinate come quando le cantavano in piazza Gigli e la Caniglia : Chessygrin :
Ma non vi preoccupate: l'Adriana mi piace, e l'ho vista a teatro ben tre volte (anche con la Kabaivanska!).

Concordo con te: anche a me piacciono le due opere "incriminate"...che trovo due capolavori.

Re: Adriana Lecouvreur (Cilea)

MessaggioInviato: ven 27 set 2013, 9:40
da Maugham
DottorMalatesta ha scritto:
Luca ha scritto:a) L'Adriana è un'opera splendida ed imparagonabile a Cavalleria, Pagliacci sulle quali muoverei una moratoria per farle sparire per qualche anno dai cartelloni a beneficio della Giovane Scuola Italiana (Catalani, Zandonai, Respighi, Montemezzi, fino a Pizzetti);


Non potrei essere piú d´accordo.
Sono anni che non ascolto Cav&Pav e penso che ne passeranno molti altri prima che mi venga la voglia di ascoltarle di nuovo.

DM


Sbagli. Sono capolavori. Cavalleria, anche sotto il profilo armonico, è unica in tutta la storia dell'opera. Ascolta Sinopoli.
WSM

Re: Adriana Lecouvreur (Cilea)

MessaggioInviato: ven 27 set 2013, 10:34
da flipperinodoc
Maugham ha scritto: Sbagli. Sono capolavori. Cavalleria, anche sotto il profilo armonico, è unica in tutta la storia dell'opera. Ascolta Sinopoli.WSM


concordo profondamente..... poi magari ascolti anche Karajan : Chessygrin :

Re: Adriana Lecouvreur (Cilea)

MessaggioInviato: ven 27 set 2013, 12:36
da DottorMalatesta
Maugham ha scritto:
DottorMalatesta ha scritto:
Luca ha scritto:a) L'Adriana è un'opera splendida ed imparagonabile a Cavalleria, Pagliacci sulle quali muoverei una moratoria per farle sparire per qualche anno dai cartelloni a beneficio della Giovane Scuola Italiana (Catalani, Zandonai, Respighi, Montemezzi, fino a Pizzetti);


Non potrei essere piú d´accordo.
Sono anni che non ascolto Cav&Pav e penso che ne passeranno molti altri prima che mi venga la voglia di ascoltarle di nuovo.

DM


Sbagli. Sono capolavori. Cavalleria, anche sotto il profilo armonico, è unica in tutta la storia dell'opera. Ascolta Sinopoli.
WSM


Daró loro una seconda possibilitá. Forse non apprezzo Cavalleria perchè non conosco l´edizione di Sinopoli (che peraltro è uno dei miei direttori preferiti).
Il fatto è che spesso Cav&Pav sono ricettacolo di mostruositá nel canto e nel gusto...
Grazie!
DM

Re: Adriana Lecouvreur (Cilea)

MessaggioInviato: ven 27 set 2013, 14:36
da pbagnoli
Maugham ha scritto:
Sbagli. Sono capolavori. Cavalleria, anche sotto il profilo armonico, è unica in tutta la storia dell'opera. Ascolta Sinopoli.
WSM

Concordo.
L'edizione di Sinopoli, sul piano orchestrale, è un mondo incredibile!

Re: Adriana Lecouvreur (Cilea)

MessaggioInviato: ven 27 set 2013, 16:50
da DottorMalatesta
pbagnoli ha scritto:
Maugham ha scritto:
Sbagli. Sono capolavori. Cavalleria, anche sotto il profilo armonico, è unica in tutta la storia dell'opera. Ascolta Sinopoli.
WSM

Concordo.
L'edizione di Sinopoli, sul piano orchestrale, è un mondo incredibile!


Sinopoli era un genio. Anche nelle sue incisioni operistiche più discutibili (Macbeth o Potenza del fato) lo trovo straordinario perché senti sempre che nulla è improvvisato, tutto è frutto di una grande riflessione.
Stranamente di Sinopoli ho incisioni anche relativamente rare (Attila, Trovatore, Simon Boccanegra), ma solo oggi mi sono reso conto di non avere Cavalleria.
Provvederò al più presto a colmare questa lacuna!

DM