Ancora e... sempre TURANDOT

opere, compositori, librettisti e il loro mondo

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Re: Ancora e... sempre TURANDOT

Messaggioda Luca » gio 09 ago 2012, 17:45

Riprendo questo argomento in quanto ieri sera - 8 agosto - sono stato a vedere la Turandot all'Arena di Verona con la regia ormai vecchiotta di Zeffirelli che, a differenza di Don Giovanni (che ho visto il 25 luglio e che mi ha deluso per molti versi), in opere di massa può ancora funzionare, se non altro per lo sfarzo esibito in un lavoro che, tutto sommato, lo richiede. Dirigeva Andrea Battistoni in modo liricheggiante, non mi ha fatto sentire però quegli scossoni che la partitura - tipicamente novecentesca e legata alle nuove sperimentazioni - ha in sé. Buoni i momenti distesi (inno alla luna, scena delle maschere, alcuni passaggi del processo di Liù e del duettone finale "Principessa di morte"), meno quelli più corruschi ed efferati. Protagonista ancora una volta Giovanna Casolla: grande Turandot, giocata non tanto (o, meglio, non soltanto) sugli acuti che - è da dire - ancora reggono, ma su una grande umanità di accenti e pianissimi. Singolare, in proposito, la sua perorazione all'imperatore Altoum "Figlio del cielo" ad enigmi proposti e risolti dal pretendente e molto brava nei ripiegamenti di 'sconfitta' del duettone finale (peraltro eseguito nella sua interezza). Insomma, la Casolla non è stata una Turandot cattivissima e, perciò, non a senso unico. Liù un'altrettanto valida Amarilli Nizza (tra l'altro donna molto bella e gentilissima) dalla dizione bella e pulita e dagli accenti dolcissimi. Sul Calaf di Carlo Ventre preferisco non parlare... :x Mi chiedo solo come si possa bissare un "Nessun dorma" dopo che, nella prima esecuzione, sono venuti fuori dei dissensi nemmeno tanto sporadici. Forse ad attirare è la melodia resa famosa dal noto tenore emiliano che tutti conosciamo e che è stato, a suo tempo, un buon Calaf (almeno nell'edizione DECCA). Bravi invece gli altri con speciale menzione dell'Imperatore di Carlo Bosi, non vecchio sdentato, ma signore molto compito e di ferma voce. I soliti colori, scene kolossal sono quelli che abbiamo imparato a conoscere dal Zeffirelli in tutte le salse. Non c'era quel quid in più che scenicamente si vorrebbe da un'opera misteriosa come questa, dai molti enigmi (non solo tre, o quattro, o cinque) e dai moltissimi spunti di riflessione.

Scusate la telegraficità e saluti da una Roma cocente...
Luca.
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Re: Ancora e... sempre TURANDOT

Messaggioda DottorMalatesta » gio 09 ago 2012, 20:44

Ciao Luca ed operoinomani cotti dal sole,
anche se abito nel feudo zeffirelliano (voglio dire Verona, non risiedo negli arcovoli dell'anfiteatro romano ;-)) non ho visto la Turandot di super-Franco.
Conosco però molto bene la Turandot della celebre edizione del Met (video DG) che, devo ammettere, ha anche un suo fascino... :mrgreen:
Certo che le potenzialità espressive di ques'opera sono state rese con ben altra forza (impossibile ogni paragone!) da David Poutney nel video con la direzione di Gergiev.
A proposito, conoscete qualche altra edizione che rinunci a cineserie da vaso Ming made in China per sottolineare invece la straordinaria modernità di quest'opera?
Ciao,
Francesco
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Re: Ancora e... sempre TURANDOT

Messaggioda Luca » gio 09 ago 2012, 21:17

Caro Francesco,

l'edizione zeffirelliana di Verona non è altro che un adattamento della vetusta idea del MET (e, ancor prima, della Scala apertura 1983: Maazel/Dimitrova-Domingo-Ricciarelli-Roni-Bertocchi: ho il poster). A Firenze io ho visto quella di Zhang Yimou (fine anni '90, prima di essere trasferito qui a Roma), ma ho anche il video - arrivatomi per vie traverse all'epoca delle rappresentazioni - di quella di Poutney e francamente non mi è mai piaciuta: per l'idea registica e per i cantanti: Schnaut, Botha,Gallardo-Domas. Non so se ci sarà qualche allestimento nuovo a breve giro qui in Italia....

Salutoni, Luca.

PS.: Ho visto (ma l'avrai fatto anche tu) il programma del 2013, alias indigestione di Verdi, manco un Wagner, eppure un tempo era d'uso Lohengrin: c'è Aida della Fura del Baus come opera inaugurale, ma anche ... Il Trovatore di Zeffirelli. Forse andrò (alla prima delle 2 opere menzionate)...
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Re: Ancora e... sempre TURANDOT

Messaggioda DottorMalatesta » gio 09 ago 2012, 21:46

Ma come?! E ti vuoi perdere il Nabucco con Domingo?! :mrgreen:

Riguardo Turandot penso che sia un'opera, al pari de il Trovatore, davvero difficile da rappresentare senza restare schiavi da una tradizione figurativa stile cartolina.
Però a vedere quel che con l'opera verdiana ha fatto Cerniakov, la speranza resta...

Grazie e ciao,
Francesco
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Re: Ancora e... sempre TURANDOT

Messaggioda mattioli » gio 09 ago 2012, 23:43

Io non l'ho vista, ma qualche Messere sovrappeso lungamente mi parlò della Turandot di Carsen... 8)
E credo che anche ne scrisse: qui.
Cmq l'allestimento della Fura non è l'unico elemento di (moderato) interesse per quell'Aida. Odio l'Arena, ma quasi quasi...
Buone vacanze

AM
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Re: Ancora e... sempre TURANDOT

Messaggioda Luca » mer 06 mar 2013, 22:15

Avverto gli amici che in Youtube hanno inserito, solo in audio (purtroppo!) alcuni brani (In questa reggia - Scena degli enigmi e forse qualcosa d'altro) della Turandot della Stemme (debutto nella parte). Io l'ho ascoltata, ma non vi dico nulla; aspetto i vostri giudizi!

Saluti, Luca.
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Re: Ancora e... sempre TURANDOT

Messaggioda Chuck » gio 07 mar 2013, 12:59

Luca ha scritto:Avverto gli amici che in Youtube hanno inserito, solo in audio (purtroppo!) alcuni brani (In questa reggia - Scena degli enigmi e forse qualcosa d'altro) della Turandot della Stemme (debutto nella parte). Io l'ho ascoltata, ma non vi dico nulla; aspetto i vostri giudizi!

Saluti, Luca.

Ascoltato in fretta. Mi è sembrata una Turandot cantata in modo eccellente, la voce della Stemme è ancora molto bella, balla un po' in acuto ma niente di grave. Certo non si discosta molto dalla tradizione, l'impressione è quella della Turandot matronale come se ne sono viste e sentite a centinaia. Indubbiamente in giro di soprani che sappiano cantare così bene (in questo modo) la parte, non ce ne sono molti.
Detto ciò, amerei ascoltare una Turandot più giovanile, soprattutto pensando al teatro.
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Re: Ancora e... sempre TURANDOT

Messaggioda Luca » gio 01 ago 2013, 16:49

Altra Turandot di rilievo che si sta imponendo in questi anni è la bella Lise Lindstrom: qualcuno l'ha udita dal vivo? Da quanto si ha in Youtube mi pare buona.

Saluti ... caldi...
Luca.
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Re: Ancora e... sempre TURANDOT

Messaggioda DottorMalatesta » gio 01 ago 2013, 18:40

Caro Luca,
come Cavaradossi... ignoro :oops:
Un cordiale saluto!
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Re: Ancora e... sempre TURANDOT

Messaggioda flipperinodoc » ven 02 ago 2013, 9:45

ha cantato alla scala nel secondo cast di turandot un paio di anni fa mi pare...
mi è sembrato il classico onesto sopranone americano, senza infamia e senza lode.... ma, si sa, per taluni le stesse voci.... alla scala (il giovedì) sono scarse, a vienna (il sabato) sono fenomeni.... : Chessygrin : :mrgreen:
ciao
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Re: Ancora e... sempre TURANDOT

Messaggioda Luca » ven 02 ago 2013, 15:37

Qui a Roma in ottobre avremo la Herlitzius (I cast) e la Popovskaja (II cast). Io vado a sentirle entrambe....
Saluti, Luca.
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Re: Ancora e... sempre TURANDOT

Messaggioda DottorMalatesta » ven 02 ago 2013, 15:40

WOW, la Herlitzius! Probabilmente fará la "solita" Turandot. Peró non si puó mai dire...!

Ciao!
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Re: Ancora e... sempre TURANDOT

Messaggioda flipperinodoc » ven 02 ago 2013, 15:50

Luca ha scritto:Qui a Roma in ottobre avremo la Herlitzius (I cast) e la Popovskaja (II cast). Io vado a sentirle entrambe....
Saluti, Luca.


ma fatemi capire..... ma chris merritt cosa fa? altoum?
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Re: Ancora e... sempre TURANDOT

Messaggioda Luca » ven 02 ago 2013, 16:04

Credo proprio di si! : Hurted :
Saluti. Luca.
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Re: Ancora e... sempre TURANDOT

Messaggioda flipperinodoc » ven 02 ago 2013, 16:12

Luca ha scritto:Credo proprio di si! : Hurted :
Saluti. Luca.


un giuramento atroce mi costringe..... :?
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