Re: ma se m'è forza perderti...sei tenori a confronto
Inviato: dom 25 mag 2008, 19:03
"la verita' drammatica,eterna giustificazione di tutti i malcantismi passati,presenti e futuri".Celletti lo conosco bene,ai miei tempi era amato o odiato senza mezze misure.Ma,altrettanto sicuramente,non era mai banale.Lo leggevamo tutti e aspettavamo con ansia l'uscita di Discoteca,per poi scatenarci nelle usuali polemiche Da ascoltatore spesso non ero d'accordo,da cantante (si fa per dire,eh) gli riconoscevo un talento critico assoluto.
Ovviamente,era un filobergonzi.Come un filocorelli e un filokraus.
Sulla bruttezza di Bergonzi,un po' scherzavo e un po' leggevo che il suo profilo non andava tanto bene.
In effetti,poveraccio,sembrava un uovo di Pasqua.Ma quando cantava (mi ricordo un certo Cielo e Mar all'Arena,con la luna sorgente...)te ne scordavi.Davvero.
Tornando a Vickers,io dal vivo non l'ho mai sentito.Ma ho tutta o quasi la sua discografia,e qualcosa live : e da povero e
indegno appartenente alla parrocchia,qualcosetta mi sento di dirlo.Gli ho sentito fare benissimo (con Klemperer e Karajan)
il Fidelio: credo siano anche decenti i due Otelli del disco,soprattutto il primo (certe cose del secondo sono epouvantables).
Nonostante Karajan,trovo molto discutibile anche il suo Tristano.Tanta sensibilita',gran talento nell'accentazione,grande musicalita' (uno dei migliori) ma la voce era gia' finita.Ma finita per davvero,e senza rimedio.E a 40 anni!Non so quando avrebbe mai potuto cantare Riccardo,e sono pronto a cospargermi il capo di cenere se trovero' questa registrazione.Una altra cosa la posso dire : Helge Roswaenge lo conosco pochino,tutto sommato,ma quel poco mi sembra di tutt'altra pasta.Quanto a mettere Vickers sullo stesso carro di Pertile,beh,un pochino mi sembra blasfemo.
Caro Matt,sai che tutti i melomani sono un po' assolutisti e rigidi :in ogni caso,non voglio offendere davvero nessuno.E poi mi diverto troppo,dopo trent'anni di ibernazione.
Ovviamente,era un filobergonzi.Come un filocorelli e un filokraus.
Sulla bruttezza di Bergonzi,un po' scherzavo e un po' leggevo che il suo profilo non andava tanto bene.
In effetti,poveraccio,sembrava un uovo di Pasqua.Ma quando cantava (mi ricordo un certo Cielo e Mar all'Arena,con la luna sorgente...)te ne scordavi.Davvero.
Tornando a Vickers,io dal vivo non l'ho mai sentito.Ma ho tutta o quasi la sua discografia,e qualcosa live : e da povero e
indegno appartenente alla parrocchia,qualcosetta mi sento di dirlo.Gli ho sentito fare benissimo (con Klemperer e Karajan)
il Fidelio: credo siano anche decenti i due Otelli del disco,soprattutto il primo (certe cose del secondo sono epouvantables).
Nonostante Karajan,trovo molto discutibile anche il suo Tristano.Tanta sensibilita',gran talento nell'accentazione,grande musicalita' (uno dei migliori) ma la voce era gia' finita.Ma finita per davvero,e senza rimedio.E a 40 anni!Non so quando avrebbe mai potuto cantare Riccardo,e sono pronto a cospargermi il capo di cenere se trovero' questa registrazione.Una altra cosa la posso dire : Helge Roswaenge lo conosco pochino,tutto sommato,ma quel poco mi sembra di tutt'altra pasta.Quanto a mettere Vickers sullo stesso carro di Pertile,beh,un pochino mi sembra blasfemo.
Caro Matt,sai che tutti i melomani sono un po' assolutisti e rigidi :in ogni caso,non voglio offendere davvero nessuno.E poi mi diverto troppo,dopo trent'anni di ibernazione.