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MessaggioInviato: sab 26 mag 2007, 19:49
da Zarevich
No, Ghaurov e gli altri bulgari (Christov o Ghiuselev) sono fuori concorso. Loro sono nello stile russo o sono quasi russi. La lingua, l'interpretazione, il nervo tutto è alla russa. I bulgari sono fuori dubbio.
Preferisco London perchè è più vicino alla nostra tradizione. Anche Nikola Rossi-Lemeni mi piace, ma ho sentito (cd) solo tre arie di Boris nel suo esecuzione. Talvela mi piace perchè è molto autentico e veridico nella sua interpretazione. ERa molto amato qui. Il pubblico russo non si da una fregatura. A proposito, Ferruccio Furlanetto aveva un gran successo nella parte di Boris a San Pietroburgo, al Mariinskij. Ma a Mosca non la ha mai cantata. Arriva qui spesso ma Boris non lo canta qui.

MessaggioInviato: sab 26 mag 2007, 19:51
da VGobbi
Zarevich ha scritto:A proposito, Ferruccio Furlanetto aveva un gran successo nella parte di Boris a San Pietroburgo, al Mariinskij. Ma a Mosca non la ha mai cantata. Arriva qui spesso ma Boris non lo canta qui. [/b][/color]

E secondo te perche'? Che abbia paura di affrontare il pubblico moscovita, giudicato piu' severo? La mia e' una semplice domanda.

MessaggioInviato: sab 26 mag 2007, 19:56
da Zarevich
Sai, è una domanda difficile. Il pubblico moscovita è più severa e capricciosa. Furlanetto arriva spesso a Mosca coi suoi recital con l'orchestra di Vladimir Spivakov e non canta Boris mai. Canta lieder di Rachmaninov o Mussorgskij, ma non canta nessuna aria di Boris. Anche se l'aria di Kutuzov (Guerra e Pace) la canta. Non lo so. Bolshoj non lo invita a cantare Boris. A me Furlanetto piace. A proposito, il suo russo in canto è perfetto.

MessaggioInviato: sab 26 mag 2007, 20:01
da VGobbi
Zarevich ha scritto:Bolshoj non lo invita a cantare Boris.

Davvero curioso, non c'e' che dire.

Zarevich ha scritto: A me Furlanetto piace. A proposito, il suo russo in canto è perfetto.

Ottima cosa il saperlo. D'altronde chi meglio di te puo' pronunciarsi sulla lingua. In merito al Boris di Furlanetto l'ho ascoltato dal vivo due volte. Uno direttamente al teatro Arcimboldi, quando alla Scala stavano eseguendo i lavori di restaurazione. Confesso che mi lascio' deluso. Trovai anzi tutto una voce decisamente piccola ed ininfluente, oltre che scenicamente inerte lasciandomi indifferente. Altra impressione l'ebbi ascoltandolo alla radio in una diretta dal Maggio Fiorentino. In quel frangente pareva tutt'altro cantante. Boh ...

MessaggioInviato: sab 26 mag 2007, 20:05
da Zarevich
Ma se Aleksandr Vedèrnikov (direttore del Bolshoj, figlio del basso Aleksandr Vedèrnikov) non lo invita, vuol dire che non gli piace. Al Mariinskij lui canta molte parti liriche, ma al Bolshoj mai. Fra Bolshoj e Mariinskij c'è un gatto nero. :D :) :shock: :!:

MessaggioInviato: lun 28 mag 2007, 13:55
da MatMarazzi
Zarevich ha scritto:Ma se Aleksandr Vedèrnikov (direttore del Bolshoj, figlio del basso Aleksandr Vedèrnikov) non lo invita, vuol dire che non gli piace. Al Mariinskij lui canta molte parti liriche, ma al Bolshoj mai. Fra Bolshoj e Mariinskij c'è un gatto nero. :D :) :shock: :!:


E come Marina?
chi suggeriresti?
Io, te lo confesso, ho poca simpatia per i vocioni in questo ruolo: e di solito i grandi mezzosoprani russi non mi piacciono troppo.
E' chiaro che non posso valutarle se non dai suoni, quindi la mia visione sarà superficiale, ma è anche vero che preferisco interpreti più femminili e aristocratiche delle Archipove, Obrasztove ecc...
Mi piacciono ad esempio la Myntonn, la Lear, la Moedl, la Jurinac.
Avrei tanto voluto sentire la Ewing...

L'unica cantante russa che mi piace in Marina (ma a quanto pare solo a me, visto che ne parlano tutti male) è la Vichnievskaja. La trovo più donna e più combattiva. Forse perché era un soprano... :)

cosa ne dici? Mi piacerebbe molto conoscere la tua opinione in merito.

Salutoni
Matteo.

Boris Godunov e Pugliese

MessaggioInviato: ven 30 mag 2008, 22:25
da liebelei
Ai tempi che Berta filava (1969-70 credo,ma non sono sicurissimo) su Discoteca-Alta Fedelta',che era allora un must irrinunciabile per i melomani interessati alla discografia,fupubblicato un lungo,bellissimo e massacrante trattatello sul Boris
ad opera di Giuseppe Pugliese.Un lavoro estremamente analitico,che prendeva in esame praticamente tutto,dai direttori d'orchestra ai comprimari.Esempio banale,un esame accuratissimo dei vari interpreti del ruolo dell'Innocente,che normalmente (ad esempio da Celletti nella sua opera)neppure viene citato.Ricordo gli elogi tributati a Kozlovskij,secondo lui il piu' grande Innocente del Boris.
Un po' come se si facesse un testo sui migliori Messaggeri dell'Aida.
Credo che Pugliese abbia scritto questo ( diluito in 7-8 puntate,che significavano 8 mesi :D ) in coincidenza con l'uscita del Boris Decca con Ghiaurov.Pagherei qualsiasi prezzo per averne una fotocopia,il mio originale e' andato distrutto in un allagamento.
Detto cio',spinto dal recensore (che considerava il sommo Boris il secondo Christoff,quello dell'edizione di Cluytens)acquistai a Belgrado,qualche anno dopo,l'edizione 54 della Decca con l'Opera Nazionale di Belgrado e due grandissimi interpreti:Il basso
Miro Cangalovic e la soprano Mela Bugarinovic.
Mai sentita? Qualcuno ha per caso il lavoro di Pugliese o sa se e' mai stato pubblicato autonomamente?
Grazie
Fabio

Re: Boris Godunov e Pugliese

MessaggioInviato: ven 30 mag 2008, 22:47
da Pruun
liebelei ha scritto:Esempio banale,un esame accuratissimo dei vari interpreti del ruolo dell'Innocente,che normalmente (ad esempio da Celletti nella sua opera)neppure viene citato.Ricordo gli elogi tributati a Kozlovskij,secondo lui il piu' grande Innocente del Boris.
Un po' come se si facesse un testo sui migliori Messaggeri dell'Aida.


Beh, dai non è propio la stessa cosa, non trovi? :wink:
Se Celletti non lo citava, secondo me, prendeva un grosso abbaglio: è un personaggio piccolo ma assolutamente fondamentale nell'economia del Boris!
E poi un Kozlovskij come Innocente non si può che lodare!!! :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: (anche se non l'ho mai sentito in questo ruolo... :( :( :( :( )

Re: Boris Godunov e Pugliese

MessaggioInviato: ven 30 mag 2008, 23:05
da liebelei
Beh,era per dar forza al discorso :D .Non ricordo bene in quale edizione ci fosse Kozlovskij.Forse in quella con Petrov protagonista.

Re: Boris Godunov e Pugliese

MessaggioInviato: sab 31 mag 2008, 10:57
da Alberich
Kozlovskij è nell'edizione Golovanov-Reizen (probabilmente anche in altre, tipo Pirogov). Con Petrov c'è Anton Grygoriev.

Boris Godunov: interpreti

MessaggioInviato: mar 03 giu 2008, 21:59
da VGobbi
Alberich ha scritto:Kozlovskij è nell'edizione Golovanov-Reizen (probabilmente anche in altre, tipo Pirogov). Con Petrov c'è Anton Grygoriev.

Esatto Alberich e pur non raggiungendo i livelli di Kozlovsky, sto' Grygoriev e' molto bravo. Comunque anche a me piaceva molto Ghiaurov, ma lo ascoltavo quando ancora non conoscevo i Reizen, i Petrov, i Putilin (un grandissimo Zar del giorno d'oggi, imho), Lloyd, Pigorov, London, Chaliapin, Kipnis, Vedernikov (seppur l'abbia inciso un filino tardi). Ecco Ghiaurov e' bravo, ma viene dietro a tutti questi cantanti.