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Cencic e Jaroussky

MessaggioInviato: sab 05 nov 2011, 10:57
da MatMarazzi
Virgin ha dato alle stampe un CD che, sulla carta, mi pare importante.
Due dei maggiori divi attuali nell'ambito dei falsettisti (Max Emanuel Cencic e Philippe Jarousky) hanno rispolverato una serie di duetti barocchi contralto-soprano, diretti da Sir William Christie ovviamente alla testa degli Arts Florrisants.
I compositori sono tutti italiani (Marcello, Conti, Bononcini, A. Scarlatti...).
Nonostante siano quasi coetanei - entrambi poco più che trentenni - il contraltista croato e il sopranista francese sono talmente diversi che una loro accoppiata risulta oltremodo interessante.

Sembra il classico disco che può piacere al Bagnolo (chissà che non ci faccia una bella recensione)?
Qualcuno lo ha già sentito?

Eccovi intanto un estratto.



Salutoni,
Mat

Re: Cencic e Jaroussky

MessaggioInviato: sab 05 nov 2011, 21:37
da pbagnoli
Due personalità intriganti e, confermo, diversissime fra di loro.
Non sapevo di questo disco ma, se devo dire, per stare alla voce controtenore sono più attratto da Bejun Mehta che ha registrato un CD di arie inglesi del XIX e XX secolo.
Comunque, inscì avèghen, come diciamo dalle nostre parti.
Come dite?
Cosa vuol dire inscì avèghen?
E' una locuzione milanese, vuol dire "così averne", è quello che di solito il melomane dice con tono nostalgico riferito a cantanti di minimo vent'anni prima; noi invece siamo contenti del presente e lo diciamo di questi due splendidi artisti :D