Pagina 1 di 1

Robin Ticciati

MessaggioInviato: lun 04 gen 2016, 20:00
da teo.emme
Prendo spunto dalla discussione su Dudamel per aprirne un'altra su un suo coetaneo (forse più vecchio di un anno): Robin Ticciati. Succeduto a Mackerras alla guida della splendida Scottish Chamber Orchestra è molto attivo a Glyndebourne. Ho ascoltato le sue incisioni di Berlioz e l'ho sentito dal vivo alle prese con Peter Grimes: mi piace molto e mi piacerebbe sentirlo più spesso. Lo conoscete? Che ne pensate?

Re: Robin Ticciati

MessaggioInviato: lun 04 gen 2016, 21:27
da pbagnoli
Anch'io lo sentii nel Grimes e ne ricavai un'impressione splendida.
Ho poi visto il video del Rosenkavalier,se non sbaglio proprio da Glyndenbourne, sempre con la regia di Jones: idem come sopra
Notevole, davvero notevole

Re: Robin Ticciati

MessaggioInviato: lun 04 gen 2016, 22:22
da reysfilip
Anche l'Entfuhrung di quest'estate è stato diretto da lui. Notevolissimo anche quello!

Re: Robin Ticciati

MessaggioInviato: mar 05 gen 2016, 0:53
da teo.emme
Ecco: preferisco di gran lunga parlare di Ticciati che delle chiome sbattute e la gestualità esagitata di Dudamel...

Re: Robin Ticciati

MessaggioInviato: mar 05 gen 2016, 10:40
da mattioli
Beh, quanto a chiome anche Robin non scherza...
Comunque a Glyndebourne ha fatto un buon Rosenkavalier e un eccellente Ratto. Ma forse questa valutazione dipende anche dal fatto che le rispettive regie, di Richard Jones e di sir David McVicar, sono le più belle che abbia mai visto in vita mia per questi titoli, oltretutto insidiosissimi...

AM

Re: Robin Ticciati

MessaggioInviato: mar 05 gen 2016, 19:40
da Freniano
L'ho intervistato lungamente poco più di un anno fa a Edimburgo: è un ragazzo che davvero, senza falsa retorica, fa della musica la sua vita. Lui stesso è conscio di dover porre, sull'esempio di quanto imparato dal suo maestro Davis, un filtro tra "il teatro e la vita", ma è appassionato, talentuosissimo, modesto, educatissimo. Gli ho sentito dirigere la Scottish Chamber in Beatrice et Benedict e nell'Eroica; non tutto era perfetto, ma un Beethoven così singolare e rinfrescante non capita spesso. E Berlioz gli calza come un guanto: ci sono dei bellissimi cd Linn...