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Re: Lorin Maazel

MessaggioInviato: gio 17 lug 2014, 19:47
da Luca
Mah, quel Trittico pucciniano più che per la prova di Maazel si segnala per alcune particolarità vocali dove accanto all'eccelso (la Scotto plasma un'Angelica da prima della classe ed una Giorgetta con un filo di nevrosi tutt'altro che fuori luogo, ma anche la Cotrubas è un'ottima Lauretta!) abbiamo oneste prove (Wixell è un buon Michele e, tutto sommato, anche la Horne sebbene 'gonfia' i suoni e l'enfasi) e cose davvero brutte (in primis Domingo in difficoltà come Luigi e, come se non bastasse, un Rinuccio 'vecchio' e poi Gobbi non ne parliamo). La direzione è sì precisa, pulita, elegante, ma nel Trittico (tolto il cast) preferisco direttori come Bartoletti o Pappano.

Saluti, Luca.

Re: Lorin Maazel

MessaggioInviato: gio 17 lug 2014, 19:58
da VGobbi
Non ne parliamo ma lo citi sempre e pure a sproposito, sopra tutto da chi non ne apprezza l'arte troppo sopraffina per essere valorizzata da un comune ascoltatore.

Re: Lorin Maazel

MessaggioInviato: gio 17 lug 2014, 20:59
da DottorMalatesta
Luca ha scritto:Mah, quel Trittico pucciniano più che per la prova di Maazel si segnala per alcune particolarità vocali dove accanto all'eccelso (la Scotto plasma un'Angelica da prima della classe ed una Giorgetta con un filo di nevrosi tutt'altro che fuori luogo, ma anche la Cotrubas è un'ottima Lauretta!) abbiamo oneste prove (Wixell è un buon Michele e, tutto sommato, anche la Horne sebbene 'gonfia' i suoni e l'enfasi) e cose davvero brutte (in primis Domingo in difficoltà come Luigi e, come se non bastasse, un Rinuccio 'vecchio' e poi Gobbi non ne parliamo). La direzione è sì precisa, pulita, elegante, ma nel Trittico (tolto il cast) preferisco direttori come Bartoletti o Pappano.

Saluti, Luca.


Personalmente trovo la Horne davvero troppo strega malefica :mrgreen: . Domingo qui davvero pessimo. Quanto a Gobbi, emerge come al solito una personalità fuori dal comune (sebbene penso che- delle opere del Trittico- abbia firmato il suo capolavoro come Michele), e quanto alla voce si tenga conto che non era più giovanissimo (la differenza con l'edizione del 58 con Santini è evidente).
Il fatto è che la presenza di Gobbi "stride" soprattutto per il contesto in cui è impiegato: resta un cantante saldamente radicato nel suo contesto (quello del neorealismo) e impiantato in un'atmosfera sonora artefatta, improntata a raffinatezze e preziosismi. Insomma, come è prendere un borghesotto che puzza di Chianti e di cinghiale di Cinta e metterlo come commesso in una cristalleria...
In altro contesto (con Santini), lo Schicchi di Gobbi si fa apprezzare.

E comunque, che dire della altre prove non-pucciniane del Maazel operista? A me piace in Fidelio, Lulu, e Porgy & Bess...

DM

Re: Lorin Maazel

MessaggioInviato: gio 17 lug 2014, 21:37
da teo.emme
DottorMalatesta ha scritto:E comunque, che dire della altre prove non-pucciniane del Maazel operista? A me piace in Fidelio, Lulu, e Porgy & Bess...

Parli delle incisioni, ovviamente, e quelle incisioni sono effettivamente molto belle (Lulu in particolare), ma dal vivo era ben altra cosa...e assai più deludente. Mi riferisco proprio al Fidelio scaligero...tutto a posto, tutto a modo, ma irrimediabilmente noioso.

Re: Lorin Maazel

MessaggioInviato: lun 21 lug 2014, 23:34
da Riccardo
Con Maazel ricordo almeno una manciata di cose belle, come una lontana Sinfonia dal Nuovo Mondo con la Toscanini e alcuni concerti dell'ultimo periodo con i Münchner Philharmoniker. In particolare Britten (Illuminations, Four Sea Interludes), Stravinsky (Sagra) e Bruckner (Terza).

Certo anche tantissime serate noiose. Ma anche quando dirigeva la più catatonica delle Bohème, Maazel si dimostrava ogni volta un tecnico stratosferico della direzione d'orchestra. Semplicemente non aveva sempre dei contenuti da esprimere.
Da qualche parte su internet c'è un pezzo di Francesco Maria Colombo che secondo me ne centra perfettamente la figura http://francescomariacolombophoto.com/?p=1286

Re: Lorin Maazel

MessaggioInviato: mer 10 dic 2014, 15:03
da Attilio
Ho letto molti commenti negativi su Maazel. Mi sembrano molto pesanti e non li condivido.
A me Maazel è sempre piaciuto molto. Si forse negli ultimi anni per i troppi impegni
ha tirato via , un po frettoloso, alcune interpretazioni a teatro o ai concerti.
Pero' è stato un grande per me. E a me personalmente 1984 piacque. Ero alla Scala
quella sera e certo ci sono alcune reminiscenze di Stravinkij e altri ma nell'insieme
era molto interessante.
Poi in certo repertorio francese (RAvel, ecc...) e spagnolo (De Falla) era grande. Ha sempre
avuto una grande e spiccata energia ritmica, mai banale o fiacco ( vedi Harnoncourt per es.)
una notevole padronanza delle concertazione fra le varie parti ,ecc..
E poi anche Stravinski lo dirigeva molto bene.
Un caro saluto
Attilio

Re: Lorin Maazel

MessaggioInviato: mer 10 dic 2014, 15:49
da DocFlipperino
Grazie Attilio per il tuo intervento. Tra l'altro la penso quasi come te, quindi è un intervento interessante : Chessygrin :
Ti va di presentarti a tutti gli amici del forum?

Qui c'è una apposita sezione: viewtopic.php?f=1&t=307&start=255

grazie
marco