Buongiorno a tutti! Sono un nuovo iscritto e quindi è d’uopo che mi presenti. In realtà come primo post ho voluto divertirmi lasciando il mio personale contributo nel gioco del sovrintendente.
L’opera deve essere sì conosciuta e studiata per essere apprezzata, ma ovviamente è per prima cosa un’arte che deve coinvolgere, emozionare, far riflettere. Per il resto ho vagato molto come gusti operistici: in adolescenza amavo molto il barocco, ma durante gli anni universitari ho prediletto il repertorio tardoottocentensco e novecentesco di area germanofona. Ora (come ogni persona equilibrata arrivata a maturità dovrebbe essere) ascolto e cerco di conoscere un po’ di tutto. Ultimamente sto cercando di appronfondire di più il repertorio italiano di cui in precedenza non mi son mai interessato molto. Detto questo vi ringrazio dell’ospitalità e spero in proficue discussioni!
Un caro saluto
Fabrizio