Opera Disc

Grazie infinite!
Penso proprio che inizierò con la monografia dedicata a Les Troyens che mi state facendo scoprire nella grandiosa visione di McVicar!!!
Ciao,
Francesco

DottorMalatesta ha scritto:Grazie infinite!
Penso proprio che inizierò con la monografia dedicata a Les Troyens che mi state facendo scoprire nella grandiosa visione di McVicar!!!
Ciao,
Francesco

Anche io ne ho acquistati alcuni numeri e li considero indispensabili.
Anche se col francese mi muovo male, quello sul Parsifal è stato fondamentale per capirci qualcosa dei Leitmotiv.
Le cronologie e l'apparato documentario sono preziosissimi.

Grazie Tamerlano!
E' fatto molto bene anche il libretto sul Parsifal che trovi nel sito della Fenice scaricabile free come PDF.

http://www.teatrolafenice.it/libretti.php?ltra=p

Ciao,
Francesco

DottorMalatesta ha scritto:Grazie Tamerlano!
E' fatto molto bene anche il libretto sul Parsifal che trovi nel sito della Fenice scaricabile free come PDF.
http://www.teatrolafenice.it/libretti.php?ltra=p
Ciao,
Francesco

Thank's Francesco!
Ottimo consiglio.
Ciao Carlo

Ammetto che sia un libro per feticisti ... ma conoscete il volume scritto da Sergio Ragni e dedicato alla Colbran?

Thank!
DM

DottorMalatesta ha scritto: conoscete il volume scritto da Sergio Ragni e dedicato alla Colbran?

No.

Enrico ha scritto:

DottorMalatesta ha scritto: conoscete il volume scritto da Sergio Ragni e dedicato alla Colbran?

No.

Confido allora in Mattioli: lui è il re dei feticisti operistici

DM

Non ho quasi mai letto libri prettamente in ambito operistico. Sarei curioso di farlo ora, sfruttando però solo libri in formato ebook per il mio lettore (un semplice quanto funzionalissimo Kindle 4).

Cosa mi potete consigliare per un novizio come me?

Confido allora in Mattioli: lui è il re dei feticisti operistici

Confidi male: non l'ho letto. Non ancora, almeno
Saluti e ossequi

AM

VGobbi ha scritto:Non ho quasi mai letto libri prettamente in ambito operistico. Sarei curioso di farlo ora, sfruttando però solo libri in formato ebook per il mio lettore (un semplice quanto funzionalissimo Kindle 4).

Cosa mi potete consigliare per un novizio come me?

Non so se sia in e-book. Comunque, per un wagneriano come te, consiglierei "Das Rheingeld, un fiume di denaro” (Zecchini Editore) di Vincenzo Ramon Bisogni. Davvero spassosissimo!!!!

mattioli ha scritto:

Confido allora in Mattioli: lui è il re dei feticisti operistici

Confidi male: non l'ho letto. Non ancora, almeno

CI AVREI SCOMMESSO CHE CE L´AVEVI!!!!!


DM

E comunque, in e-book è dispnibile: "Anche stasera. Come l´opera ti cambia la vita" di Mattioli. Mio livre du chevet. Ne leggo una pagina ogni sera prima di dormire, e ho notato che ha una funzione rasserenante ed apotropaica (cosa utilissima quando si è reperibili o di guardia in ospedale).

Ne possiedo pure una copia autografata dall´autore .

CIAO!!

DM

Il libro di Mattioli già comprato e letto in ebook, davvero spassoso.

Ne leggo una pagina ogni sera prima di dormire

Praticamente un Tavor ...
Grazie mille

AM

Desidero segnalare e raccomandare l'ultima uscita bibliografica dedicata a Wagner. Si tratta de "Cronache Wagneriane", una raccolta di scritti di Massimo Mila su Richard Wagner pubblicati dal 1933 al 1988, edita da BUR Rizzoli Saggi e in vendita a 13,50 euro (300 pagine).
Il volume, probabilmente la cosa migliore uscita in Italia nell'anno del bicentenario wagneriano, è estremamente interessante ed agevole alla lettura.
Si apprezza, come al solito, l'estrema capacità di sintesi di Mila, in grado di condensare riflessioni estremamente approfondite in una breve frase, quasi in aforismi di grande immediatezza, efficacia e densità. Non tutto è condivisibile, delle valutazioni critiche di Mila, anche se mi sembra che la sua valutazione dell'operato di Wagner sia molto meno invecchiata rispetto a quella di Verdi. Il volume raccoglie anche qualche recensione di spettacoli wagneriani andati in scena al Teatro alla Scala (e già pubblicati nel volume "Mila alla Scala", e un'appendice presenta una breve disamina delle principali opere wagneriane (da Tannhauser in poi) corredate di discografia.
L'unica perplessità deriva dalla veste editoriale. A quanto si evince dalla copertina, il curatore del volume è Pietro Gelli. Ora, il minimo che si possa dire di Gelli è che, in questo caso, è stato un curatore alquanto poco accurato. Nel libro vi sono una decina di refusi o imprecisioni ("Jessie Laussot" diventa "Tessie Laussot", "Merkt auf die Wort'" diventa "Merkt anf die Wort'", e via così). Ora, se tali errori erano presenti negli scritti originari sarebbe stato compito del curatore identificarli e segnalarli, magari corredando di note alcune informazioni errate (una per tutte, la notizia secondo cui Wagner avrebbe potuto ammirare l'Assunta di Tiziano nella Chiesa dei Frari, notizia errata in quanto all'epoca il dipinto era custodito alle Gallerie dell'Accademia e là era stato apprezzato dal compositore). Poi, che diamine!, non un'introduzione, non un commento. Se si trattava di prendere gli scritti di Mila e ripubblicarli paro paro non ci sarebbe neppure stato bisogno di un curatore!
Comunque, il libro è davvero bello, assolutamente raccomandabile, pieno di illuminanti spunti di riflessione, e si legge davvero tutto d'un fiato!

Buona domenica!
DM

Ottima segnalazione, grazie Francesco!